Campionato Giovanile Under 14:
grande affermazione casalinga della giovanile maschile che sbaraglia il Salerno
arrivato sul campo sicuro di averla vinta.
Campionato giovanile Under14 maschile, la palla
ovale protagonista sul campo da Rugby del Clan sabato scorso allo Stadio “F.
Casino”.
Grande vittoria in casa per i ragazzi di coach Alessio Villano e coach Fabio Leonelli, l’under 14 è scesa in campo per un match contro i loro coetanei di categoria del Salerno, assestando un duro colpo ai rivali che sin dal drop di partenza hanno capito chi erano i padroni di casa. Sette le mete e tre trasformazioni per il Clan, due mete per il Salerno.
Grande vittoria in casa per i ragazzi di coach Alessio Villano e coach Fabio Leonelli, l’under 14 è scesa in campo per un match contro i loro coetanei di categoria del Salerno, assestando un duro colpo ai rivali che sin dal drop di partenza hanno capito chi erano i padroni di casa. Sette le mete e tre trasformazioni per il Clan, due mete per il Salerno.
Una quattordici nata quest’anno e portata avanti con non poche
difficoltà da parte dei due tecnici che ne hanno avuto in carico l’onere. Ieri
sul rettangolo da gioco, con il tifo sfegatato di tanti amici e compagni di
club, questi ragazzini, fisicamente anche non alla pari rispetto ai giocatori
del Salerno, non si sono lasciati intimorire e conquistata la prima palla,
schierati sono avanzati in meta stoppando e annullando qualsiasi tentativo di
difesa da parte dell’avversario. Una partenza che ha gasato i Gialloblu che
arrivavano da una partita che aveva messo a dura prova la loro forza e
l’ambiente sembrava non dare buone sensazioni.
Invece sul rettangolo da gioco,
sabato scorso, sono andati a raccogliere i sacrifici fatti durante gli
allenamenti settimanali e c’è stato chi come Matteo, mediano di mischia, non si
è risparmiato giocando anche con la febbre e diventando l’autore di una meta al
largo. La partita è stata molto vivace, giocando in casa i Gialloblu hanno
saputo sfruttare il fattore campo; le mischie sono state un momento di forza
dove il Clan ha dimostrato la sua superiorità, soprattutto nei 22 metri; uno
spettacolo le ruck, dopo il contatto con l’avversario il giocatore finito a
terra ha trovato subito il sostegno e la copertura dei compagni che hanno
recuperato la palla contesa, correndo poi per schiacciarla oltre la linea di
meta. In campo la rosa dei giocatori era formata da: Ajorudia Mohamed, Belouali
Nabil, Ferrara Gianluigi, Iannotta Simone, Russo Raffaele, Signore Raffaele, Di
Cinto Alessandro, Danilov Artem, Brancaccio Jacopo, Esposito Andrea.
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