VALSUGANA PADOVA riparte dalla Serie A, inserito nel girone del Nord Est, perde qualche atleta, ma nel contempo il primo XV veneto che sarà guidato tecnicamente dai due nuovi allenatori, cioè Roberto Pedrazzi e Nicola Gatto, riesce a muoversi egregiamente nel rugby mercato. 

(Mattìa Di Tota è il terzo da sin. con i nuovi compagni di squadra)

Intanto è certo l’arrivo di un atleta argentino di un certo rilievo tecnico, ed a giorni probabilmente il club dovrebbe ufficializzare il tutto, ma intanto sono già in forza al club gli avanti Renzo Balboni, proveniente dal Viadana, e Gianmaria Polliero, ex Petrarca Padova. In arrivo anche il giovane Lorenzo Fratini, prodotto dal team viareggino dei Titani, mentre il mediano di mischia Mattìa Di Tota arriva a Padova dal Verona.

E appunto Di Tota, classe 1997, figlio d’arte essendo figlio di Oreste, atleta con i suoi due fratelli con la Partenope Napoli anni ’90, arriva da Verona ma la scuola di base è quella ligure: “ Certo – ci dice lo stesso – in quanto sono cresciuto rugbisticamente in Liguria, nella Pro Recco. Ho seguito tutta la lunga trafila delle attività della propaganda, poi le giovanili di categoria esordendo anche in prima squadra in Serie A.

(Mattìa Di Tota con la divisa della Tossini Pro Recco contro Primavera Roma - foto di Nando Murgia)

Ho lasciato tanti bei ricordi nel Golfo Paradiso, e così anche tanti cari amici con i quali in ogni modo sono rimasto costantemente in contatto. Non potrò mai dimenticare quel magnifico gruppo. Una vera famiglia.”

Mattìa Di Tota ha pure frequentato a suo tempo le attività di selezione regionale nelle giovanili, ed i raduni annuali e poi, nel suo percorso di crescita, si è presentata l’opportunità di giocare in TOP 10 con il neopromosso Verona.

“ E così è stato – riprende MATTìA – ed anche a Verona ho avuto la fortuna d’incontrare oltre che un altro affiatatissimo gruppo di compagni di squadra anche uno staff tecnico di alto livello, nonchè una struttura socetaria professionalmente eccezionale. Purtroppo dopo aver giocato qualche confronto nel mese di gennaio mi infortunai ad una spalla, e solo ora sto completando la preparazione, e in ogni caso mi sento pronto a rientrare in campo.”

(Di Tota con la divisa del Verona)

Mattìa Di Tota ora è stato tesserato dal Valsugana di Padova, retrocesso come il Verona in Serie A, e la voglia di riscatto è piuttosto alta sia per quanto riguarda il ragazzo nato a Napoli, che per il team veneto.

“La voglia di rivincita, di riabilitarsi al piu’ presto è proprio grande – ammette il mediano di mischia – ed avere questa nuova opportunità con un’altra Società che ti garantisce grande serietà professionale non puo’ sfuggirmi. Valsugana primeggia da tempo con le giovanili e la prima squadra sono convinto ripartirà per nuovi importanti obiettivi. Intanto sono già insieme ai miei nuovi compagni di squadra e a disposizione dello staff tecnico.”

La squadra femminile del Valsugana, invece, si rinforza grazie all’arrivo di due campionesse dell’ovale internazionale in “rosa”. Sia Michela Sillari, trequartista, che la secondalinea Giordana Duca passano al Valsugana provenienti dal Colorno.  (rr)

(in foto da sx Mattìa Di Tota con il padre Oreste)