Fano Rugby, campionato finito ma sguardo già al
futuro.
Il tecnico: “Al fischio finale di domenica per noi
è iniziata la nuova stagione”
Termina con una sconfitta a
Ravenna la stagione dei rossoblù che hanno già le idee ben chiare per l’anno
prossimo. Ottime le prove delle formazioni juniores
L’ultima sfida dell’anno è
lo specchio fedele di quello che è stato l’andamento della stagione:
disattenzioni, cali di concentrazione e un po’ di sfortuna da un lato, tanta
voglia, impegno e spirito d’adattamento dall’altro. Il Fano Rugby si congeda
dal campionato di serie C perdendo a Ravenna in un match che per come si è
sviluppato ha molte analogie con sfide passate.
L’infortunio di Matteo
Goffi nel riscaldamento che ha costretto l’atleta fanese a giocare il primo tempo
in condizioni precarie, ha tenuto a battesimo la giornata ravennate dei fanesi
che però, così come tante altre volte in passato, hanno fatto di necessità
virtù senza scomporsi, trovando addirittura il vantaggio con una punizione di
Alessandro Gasparini.
A rovinare i piani dei
ragazzi di Walter Colaiacomo e Franco Tonelli è il giallo sventolato a Luca
Amadori subito dopo la meta dei padroni di casa che così con l’uomo in più,
approfittando anche di un calo mentale degli ospiti, allungano segnando tre mete.
(Il trainer della prima squadra, Walter Colaiacomo)
A suonare la carica è il
capitano Gabriele Breccia che segna a cavallo tra primo e secondo tempo due
mete portando i suoi a ridossi degli avversari (17-15) e dando alla sfida tutto
un altro sapore. E’ un altro giallo però a far prendere alla sfida la direzione
di Ravenna con i neri di casa che, in 15 contro 14, segnano due mete nel giro
di 8 minuti chiudendo di fatto la pratica.
Dalla metà del secondo
tempo spazio alla girandola delle sostituzioni e tabellino finale che
segna 38-22 per il Ravenna, un
passivo forse pesante per i rossoblù che comunque ancora una volta hanno
dimostrato di essere sul pezzo, come conferma il coach: “E’ vero che in
stagione sono state di più le sconfitte che le vittorie – ammette Colaiacomo –
ma è altrettanto vero che la crescita è stata esponenziale e questo mi rende
assolutamente fiducioso per il futuro. Abbiamo schierato ben 45 ragazzi durante
l’anno e questo è segno del grande attaccamento alla maglia di tutti e del gran
lavoro fatto.
(La bella meta di Breccia)
La nuova stagione per noi è già iniziata, continueremo ad
allenarci ancora per qualche settimane prima della pausa estiva ma negli occhi
dei giocatori, al fischio finale, ho visto una gran carica e una voglia che
solitamente sono comuni ad una stagione che sta per iniziare non a una che è appena
finita. Quest’anno abbiamo gettato le basi, il prossimo sono sicuro che
arriveranno anche i risultati”.
SETTORE GIOVANILE
U16 Fano 17-Sparvieri 5: Con
le mete di Beu e Piras e le trasformazioni di Sanchez, la squadra di Riccardo
Sancilles chiude alla grande la stagione. “Sono molto soddisfatto del percorso
che abbiamo affrontato – spiega il tecnico -, i ragazzi sono cresciuti tanto e
spero che continuino così anche nei prossimi mesi”.
Minirugby, X Trofeo Città di Castello
Esperienza più che positiva
per i ragazzi dell’Under 10 e Under 12 impegnati in Umbria. Agguerriti e mai
domi, i ragazzi hanno dato una gran prova di maturità rendendo orgogliosi di
loro i tecnici: “Devo spezzare una lancia a favore del gruppo – dice Andrea
Mencarelli, tecnico dell’Under 12 -, grande impegno, correttezza e voglia da
parte di tutti, ragazzi e genitori, sia dentro che fuori dal campo e una
costanza nelle presenze degli ultimi raggruppamenti ammirevole. Adesso torniamo
al lavoro per preparare al meglio questi ultimi raggruppamenti”.
Under 14: Fano – Falchi 62-21. Inizio
sottotono e distratto, poi recupero nel secondo tempo grazie ad un aumento del
ritmo e del livello di attenzione. “Buona prestazione – ha detto il tecnico
Gasparini - ma è chiaro che possiamo dare di più”.





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