Ultima gara casalinga della stagione per il Monferrato Rugby, che sul
campo “Ferrovieri” di Alessandria è stato battuto 22-15 dall’Amatori Alghero,
allontanandosi così definitivamente da ogni prospettiva di promozione in Serie
A.
Domenica prossima la franchigia monferrina si congederà dal campionato
con la trasferta a Lumezzane.
Negli altri incontri il Cus Milano ha battuto Bergamo con facilità 50-8,
il Biella Rugby ha superato in casa Amatori & Union Milano 57-17
conquistando il bonus mete.
A questo punto, con i cussini al comando della classifica con 90 punti e
già certi comunque della promozione, nell’ultimo turno lo scontro diretto in
Sardegna tra Alghero (87) e Biella (86) varrà l’altro posto utile per salire.
In casa Monferrato - fermo a quota 78 - il rincrescimento è anche
doppio, visto che, proprio alla vigilia del match contro l’Alghero, la
Federazione ha cambiato la formula del campionato, strutturato come noto in
quattro gironi: 8 promosse in A (le prime due per ogni raggruppamento) e
nessuna retrocessione. Annullati quindi playoff e playout per la rinuncia
dell’Accademia di Treviso all’iscrizione in Serie A.
Ma ritorniamo al match di ieri ad Alessandria.
Finisce 15 a 22 (5-3 al termine del primo tempo): tre mete per Alghero e
altrettante tre mete per il Monferrato (Caramella, Zucconi e En Naour,
schierato a sorpresa nonostante un serio infortunio, proprio per tentare il
tutto e per tutto).
“Il non gioco dell’Alghero è risultato vincente, bravo il l’amico
Anversa a tenerci nel nostro campo con dei continui calci di spostamento” sottolinea l’allenatore-giocatore della
franchigia Roberto Mandelli.
Addirittura lo stesso Anversa (anche lui nel doppio ruolo di tecnico e
giocatore) ha tentato quattro drop quasi da metà campo nel primo tempo, senza
effetto.
La cronaca
Si parte parte con una punizione trasformata da Anversa (3-0) all’ 8’,
poi meta di Caramella al 29’ per 5-3 in favore del Monferrato. Risultato con il
quale si fa negli spogliatoi. Le due squadre si sono affrontate puntando molto
sulla tattica.
Nella ripresa partono subito forte i catalani, che al 2’ vanno in metà
(5-10).
Ancora tattica, invenzione del solito Zucconi per il 10-10. Passa solo
un minuto e al 28’ un abile intercetto di Anversa, porta lo stesso in meta
(10-15).
Il Monferrato accusa il colpo, anche se continua a lottare animato dalla
classica forza della disperazione.
Al 34’ è ancora metà per Alghero, trasformata: 10-22.
Assedio ancora del Monferrato che va in metà allo scadere ancora con un
commovente En Naour. Si determina così il definitivo risultato finale, perché
non succede più nulla.
“L’Alghero è stato bravo a tenerci sempre lontani dalla sua linea di
meta. Deluso? Certo non siamo felici, perché finisce il nostro sogno della
Serie A. Ci sarà tutto il tempo per analizzare in profondità le cause del
nostro cedimento, ma sicuramente mi sento di dire bravi ai miei ragazzi per
tutto quello che hanno fatto quest’anno” conclude Mandelli.
Risultati: Amatori Capoterra – Sondrio 39-12; Cus Milano
– Bergamo 50-8, Amatori Novara – Lumezzane 15-44, Piacenza – Lecco 14-17,
Monferrato – Amatori Alghero 15-22, Edilnol Biella Rugby – Amatori & Union
Milano 57-17.
Classifica: Cus Milano punti 90; Amatori Alghero 87;
Edilnol Biella Rugby 86; Monferrato 78; Amatori Capoterra 58; Lumezzane 55;
Lecco e Piacenza 48; Sondrio 33; Amatori & Union Milano 24; Amatori Novara 16; Bergamo 15.

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