RAGGRUPPAMENTO
UNDER 12 AL CARLINI DI GENOVA/4.
Ad
Imperia il movimento rugbistico giovanile è in continuo fermento, ed anche
l’Under 12 che domenica scorsa era impegnata al Carlini di Genova, ha saputo
farsi apprezzare per il gioco fantasioso che senza dubbio era ispirato da EZIO
REITANO, uno dei trainer piu’ assidui agli allenamenti del team, e ovviamente
presente al Raggruppamento. Gli stessi si sono piazzati al secondo posto
assoluto: “ I ragazzi che erano in campo a Genova erano quasi tutti nati nel 2007
– ammette REITANO – e sono sicuro che l’anno prossimo questo gruppo ci darà
grandi soddisfazioni. Su di una rosa di una ventina di ragazzi abbiamo cinque
2006 e quindici 2007, quindi esiste una buona prospettiva per gli anni futuri,
e attualmente possiamo ritenerci piu’ che soddisfatti dei risultati ottenuti.”
(L'Under 12 dell'Imperia al Carlini di Genova)
Al
Raggruppamento di Genova hanno prevalso le Province dell’Ovest e l’Imperia si è
piazzata seconda, avendo superato in
precedenza Vallecrosia per 7 mete ad una, pareggiando per due mete a due con i
padroni di casa del CUS Genova. Ragazzi apparsi caratterialmente a posto e con
tendenza a giocare la palla al largo, quasi come i rugbisti delle prime
squadre.
“ I
nostri allenamenti si sviluppano sul nostro campo di Baitè del Pino Valle –
conferma il tecnico dell’Imperia, ex atleta del glorioso Delta – il martedi, il
giovedi e il sabato mattina che si dedica nella parte finale anche ai genitori
degli stessi giovani. Quest’anno per quanto riguarda l’attività dell’Imperia
Rugby abbiamo suddiviso per a fasce di
età la programmazione tecnica. La Propaganda che prevede le classiche categorie
Under 6, 8, 10 e 12 è seguita come responsabile da me, ma di ogni età abbiamo
due/tre allenatori, ma spiego meglio
come funziona. La mia idea prevede che gli
allenatori dell’Under 6 siano i secondi
allenatori dell’Under 8, i secondi dell’Under 8 siano gli allenatori dell’U 10,
e così anche con l’U10 siano i secondi dell’allenatore della U12. Questo
significa collaborare, interscambiare, lavorando insieme.
(Qui i minirugbisti dell'Imperia impegnati con il CUS Genova)
Sabato mattino per
esempio lo dedichiamo all’allenamento di tutta la categoria della Propaganda, e
mi sembra proprio che la gestione di questa attività stia dando buoni
risultati.”
L’Under
12 è seguita tecnicamente da Ezio Reitano, ma come validi aiutanti puo’ contare
su Alessandro Ardoino, che ha seguito i classici corsi di formazione sia come
allenatore che di arbitro, poi c’è Patrick Oliviero, ex atleta del Amatori
Rugby Imperia, e Alessandro Doria,
giocatore dell’U14 che ha desiderato inseririrsi con questo nuovo compito.
“
Seguiamo una prteparazione piuttosto intensa e onestamente mi sembra che
nessuno abbia lasciato l’attività durante questa stagione agonistica – dice
REITANO – e sono convinto che tutti saranno pronti per domenica 25 marzo quando
a Sanremo prenderemo parte ad un classico torneo di minirugby con avversarie le
squadre liguri, ma anche extraregionali, e i francesi dell’Olympique Grasse.
(Una foto di archivio di Minirugby - ph Claudio Valente)
La
settimana dopo saremo invece a Montecarlo per un altro torneo di buon livello
internazionale con formazioni provenienti dal Sud Africa, dal Galles, e della
Francia ovviamente etc. etc. Purtroppo sarà un torneo per noi molto impegnativo
anche sotto il profilo del regolamento.”
Certo
che le attività della propaganda in Europa sono concepite per alcuni
particolari in modo molto diverso!
“ Andremo
incontro a grosse difficoltà in quanto
in Francia si gioca già con la mischia, come gli adulti, qua in Italia non è
previsto – ribadisce l’allenatore di Oneglia – è contrario ai nostri regolamenti federali. Noi
per guadagnare posizione nei Ranking ufficiali dovremo imparare da chi fa piu’
risultati di noi, da chi gioca meglio di noi, pertanto mi auguro che prima o
poi ci si adegui di conseguenza. Io
personalmente, e non solo io ma anche altri tecnici, la pensano così. Insomma è
evidente poi che con questo metodo lo stacco fra i nostri Under 12 e gli Under
14 è traumatico. E’ quasi come giocare ad un’altro sport! Sembra quasi di dover
ricominciare il lavoro da capo. “
(Da sin. Giorgio Pallini, Luigi Ardoino ed Ezio Reitano tutti ex rugbisti del Delta Rugby ora impegnati con vari importanti compiti con Union Riviera e Imperia, qui ineditamente terna arbitrale - ph. Claudio Valente)
Regolamento
di gioco sempre all’ordine del giorno, sempre sulla bocca di tutti, e questo
crediamo unicamente per cercare di migliorare le nostre performance, di questi
tempi vacillanti anche se contro scuole di rugby di altissimo livello, ma
intanto questi giovani come devono essere predisposti verso questo sport?
“
Sicuramente per introdursi nel mondo del rugby in modo idoneo – replica EZIO
REITANO – occorre possedere una buona base atletica, al di la della
predisposizione che ovviamente un giovane puo’ essere piu’ o meno dotato
fisicamente. A mio parere poi molto dipende
dalle attività che si portano avanti nelle scuole. Se questi ragazzi
hanno la fortuna di avere un insegnante di ginnastica, che obbligatoriamente
non è che debba essere un fenomeno, ma che insegni certi esercizi, apparentemente
anche semplici e banali, ma che possano indirizzare questi giovani verso
qualche sport, ed in questo caso verso il nostro rugby, il gioco è fatto. “
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