RAGGRUPPAMENTO PROPAGANDA UNDER 12 ALLO STADIO CARLINI DI GENOVA/1.

Il torneo di minirugby di sabato scorso, anche se apparentemente sembrava un raggruppamento come gli altri, aveva un  filo conduttore un poco diverso. Bene la gara di per se, e ben sappiamo che in queste categorie piu’ dell’affermazione a suon di mete fondamentale è il divertimento dei ragazzi impegnati in campo.

(Una foto del test dei play off di Serie B risalente al 2012 al campo di Vicenza fra Rangers Vicenza e CUS Genova)

 In questo caso sullo splendido manto sintetico del Carlini di Genova, zona San Martino, si è concretizzato il GEMELLAGGIO fra due club, il CUS Genova e l’Amatori Vicenza, che entrambe hanno il bianco e il rosso come colori sociali ufficiali. La prima squadra dei Rangers Vicenza ha raggiunto la promozione in Serie A nel campionato 2011/2012 a danno proprio del CUS Genova. Gli universitari genovesi sarebbero poi saliti anche loro di categoria proprio l’anno dopo e da allora, pero’, mai si sono potuti confrontare di nuovo, in quanto le varie edizioni dei tornei non lo contemplavano. Il GEMELLAGGIO, quindi, è stato ufficializzato con il Minirugby, magari sotto una leggera e per fortuna sporadica pioggerella, ma il divertimento c’è stato, le mete se ne sono contate proprio tante, la festa al terzo tempo c’è stata, e così i due club dai colori biancorossi potranno ricordare questo momento di aggregazione con tanta simpatìa, e chissà che prima o poi ci si potrà confrontare anche con le prime squadre. 


(Nella foto Paolo Pezzana, tecnico della propaganda del CUS Genova)

PAOLO PEZZANA è il Responsabile di questa categoria per quanto riguarda il CUS Genova, e lo abbiamo incontrato in campo a seguire da vicino, insieme ai suoi collaboratori, le partite dei minirugbisti: “ Il nostro principale scopo  è chiaramente quello di cercare di far capire come va inteso il rugby,  seguendo le impostazioni generali del club. Tosh ci sta facendo lavorare tutti insieme, tutte le categorie,  sulla velocizzazione del passaggio,  sul gioco di squadra percui noi stessi penalizziamo quei giovani un poco piu’ forti  che magari anche da soli potrebbero scappare andando in meta,  ma tutto cio’ solo per favorire il passaggio obbligato fra compagni di squadra.  Abbiamo visto  delle belle azioni,  muovere il pallone da una parte all’altra del campo in modo efficace, certo c’è ancora indisciplina ma del resto in queste categorie c’è da lavorare a vari livelli. “

Fatto abbastanza inconsueto che un allenatore di livello così alto, come l’inglese TOSH ASKEW, si sia messo a completa disposizione anche delle attività della propaganda!


(Una formazione U12 del CUS Genova)

 “ E’ proprio una manna dal cielo – ammette candidamente PAOLO PEZZANA, che è anche  Sindaco di SORI – e per uno come me che allena da solo cinque anni, fare i corsi di formazione, avere a disposizione una volta alla settimana od ogni quindici giorni  questo bravo tecnico, questa è una vera scuola di formazione poderosa, quindi per i ragazzi  questa situazione è molto importante. Il paradosso è che  nei raggruppamenti non si vedono immediatamente i risultati, sarebbe piu’ facile invece concedere la palla a quello piu’ veloce per concretizzare piu’ presto, ma così non imparerebbero a giocare al rugby, tanto che poi a sedici anni sarebbero già annoiati del rugby, rischiando così di perderli in modo definitovo. A questo modo imparano a giocare con una vera squadra, e quando arriveranno al rugby dei seidici e diciotto anni avranno i fondamentali per seguire gli eccellenti allenatori come TOSH e non solo. Questo è il nostro compito, inoltre occupandoci di questa attività ci divertiamo anche, meglio di così quindi!”


(L'altra formazione U12 del CUS Genova presente sabato pomeriggio allo stadio Carlini)

Il minirugby del CUS sarà di scena domenica 25 marzo al torneo di Noceto, a quello di Parma, due tornei di alto livello dove questi giovani sicuramente potranno migliorare le loro basi. “Certo noi andremo a questi tornei non con intenzioni bellicose per conquistare la Coppa del primo posto – afferma PEZZANA – noi contiamo solo di far  bella figura, di far vedere agli altri club extraregionali che anche a Genova  i nostri ragazzi imparano a giocare un rugby di livello, muovendo la palla e cercando il gioco, insolla si sta lavorando per il futuro, e tutto cio’ per cercare di rendere il movimento ligure sempre piu’ competitivo. “
(Mario Montoli Tecnico U12 del Amatori Rugby Vicenza)

MARIO MONTOLI è il tecnico dell’Amatori Vicenza che cura con tanta solerzia il movimento della propaganda e che a Genova era in campo per impartire i logici consigli da bordo campo e, come ormai è da tradizione facendo il classico cerchio “urlante” che infonde sempre maggior coraggio agli stessi ragazzi.

“Il nostro movimento a Vicenza è in fase di crescita – dice    il trainer veneto - attualmente per quanto riguarda le categorie dei piu’ piccoli contiamo circa un centinaio di ragazzi. La Società punta molto sulla crescita di questa attività. E come club stiamo facendo un intenso lavoro con le scuole, pertanto cerchiamo di proseguire il classico progetto con gli istituti, cercando anche di agevolare delle collaborazioni con  altre Società vicine alla nostra città. E’ una collaborazione molto importante che piano piano si sta sviluppando nel tempo. Attualmente abbiamo la fortuna di poter utilizzare due strutture, la prima quella del Gobbato e del Baracca,  dove due anni fa è stata anche dotata di un campo sintetico. Ad inizio della stagione agonistica organizziamo un torneo di Minirugby che gradualmente richiama sempre piu’ attenzione e successo.


(L'U12 dell'Amatori Vicenza allo stadio Carlini di Genova)


Logicamente oltre al Minirugby il Vicenza pratica attività con gli Under 14,  con gli Under 16 e i frutti si stanno vedendo soprattutto con l’Under 18. Siamo sempre impegnati con i vari e indispensabili corsi di aggiornamento, con gli stage per dare maggiori possibilità ai ragazzi d’imparare. “