RUGBY CALVISANO - Marco Susio il "figiano" della Val Sabbia

 

IL "FIGIANO" DELLA VAL SABBIA

Marco Susio, classe 1993, festeggia quest’anno il suo nono anno in prima squadra. 192cmX103 Kg, il suo è stato un percorso in costante crescita e in questa stagione sta dimostrando di aver raggiunto, a 27 anni, la maturità completa. 

Giocatore di grande forza fisica e velocità ha dimostrato negli ultimi anni della gestione Brunello e in questa prima stagione con Guidi, di aver aggiunto, alla sua prepotenza atletica, una discreta abilità tecnica nel difendere la palla e nell’eludere l’avversario. Ma oltre alla sua abilità nel segnare punti ( 3 mete in cinque partite quest’anno) è la sua abilità di far metri nel traffico che lo sta rendendo un “ball carrier” utilissimo alla squadra e fondamentale per il gioco di Gianluca Guidi.

Suo coetaneo e compagno di squadra per molti anni, così lo definisce Michele Andreotti:

“Sebbene Marco non ami parlare molto, il suo atteggiamento in campo ha sempre parlato per lui. Avendolo avuto come compagno e vicino di spogliatoio, fin dalle giovanili, ho sempre potuto apprezzare il suo impegno e la sua determinazione sia in campo che fuori dal campo. È proprio in questo modo che, nel corso degli anni, è riuscito a ottenere il giusto spazio all'interno della squadra fino a diventarne un cardine”

Di lui Massimo Brunello ha detto:

“Pur essendo un’ala molto prestante e veloce che sa correre i 30mt sotto i 4 secondi, la sua caratteristica migliore è sicuramente la sua capacità di far metri con la palla in mano. Nei cinque anni in cui ho avuto il piacere di allenarlo è migliorato costantemente, soprattutto nel gioco aereo e nella lettura difensiva. Avendo iniziato tardi a giocare, gli è mancata, agli inizi di carriera, un po’ di comprensione del gioco per partecipare compiutamente alla manovra in attacco, cosa che gli ha precluso il salto di categoria che le sue prestazione atletiche gli avrebbero consentito di fare, ma con il tempo è migliorato anche in questa fase del gioco. Oggi è un’ala, che in Top10, ogni allenatore vorrebbe avere”.