È stata presentata questa mattina nella sede del CUS Torino di via
Braccini, alla presenza del sindaco di Grugliasco Roberto
Montà e del presidente del CUS Torino Riccardo
D'Elicio, la due giorni "Una Mole di Rugby", che si
svolgerà sabato 12 e domenica 13 maggio al centro sportivo Angelo Albonico, in
strada del Barocchio 27 a Grugliasco, la casa dell'Itinera CUS Ad Maiora Rugby
1951. In sala anche il direttore generale del CUS Torino Andrea Ippolito, il
responsabile della sezione rugby cussina Marco Pastore, i tecnici della serie A
cussina Lucas D'Angelo e Luis Otaño, il direttore sportivo Salvatore Fusco e un
grande uomo di rugby come Benedetto Pasqua.
La manifestazione è organizzata dal CUS Torino Rugby,
dai Rinoceronti Rugby e dall'Associazione
Amici nel Rugby, con il patrocinio della Città
Metropolitana di Torino, del Comune di
Grugliasco e del Comitato Rugby Piemonte.
L'evento è sponsorizzato da Itinera, Banca
Alpi Marittime, Yoma, SsangYong, Filicori e Girarrosti
Santa Rita.
Sabato dalle ore 14,30 alle 18 il 2° Torneo Old
"Rinoceronti Day", torneo voluto dai Rinoceronti
Rugby, il team Old, nato due anni fa da un gruppo di papà di
giovani cussini appassionati, vedrà impegnata una decina di squadre, per oltre
200 atleti, provenienti dal nord e dal centro Italia.
Domenica "Una Mole di Rugby - 1° Torneo Città
Metropolitana di Torino, a partire dalle 9, con finali alle 14,
vedrà confrontarsi i Settori Propaganda e coinvolgerà le categorie Under 6,
Under 8, Under 10 e Under 12 di dieci società: Drola Junior, CUS Ad Maiora, CUS
Piemonte Orientale, Imperia, Junior Asti, Parco Sempione, San Mauro, Savona,
Settimo Junior e Volvera. I team saranno complessivamente 37, per un totale di
500 atleti, cui si sommeranno 74 accompagnatori.
«Questa iniziativa - ha esordito il presidente D'Elicio - cade al
momento giusto, alla fine di una stagione rugbistica che ha riservato grandi
soddisfazioni al CUS Torino. Abbiamo invitato al torneo anche la sindaca di
Torino, Chiara Appendino, e l'assessore comunale allo Sport, Roberto Finardi, e
confidiamo che domenica, quando alle ore 11 avremo i saluti istituzionali,
potranno essere nostri ospiti, per apprezzare le potenzialità del rugby
giovanile Continuiamo a credere nella formazione tramite lo sport e il rugby
per me è altamente formativo. In alcuni Paesi evoluti si fa nelle scuole ed è
obbligatorio anche in ambito universitario. Noi siamo un po' indietro, ma
stiamo cercando di fare la nostra parte. La struttura della nostra sezione
rugby, con uomini e donne in evidenza, sta portando avanti un discorso
importante in una città come Grugliasco, che, devo ammetterlo, ha salvato il
rugby, perché non dobbiamo dimenticare che Torino è l'unica città a non avere
un campo da rugby. Siamo una delle società più grandi d'Italia, sia in numeri
sia in valore tecnico. Crediamo nella promozione del rugby e sono dispiaciuto
che a questo torneo, nonostante le mie sollecitazioni, non partecipi alcun CUS.
(Nella foto di Mario Sofia compaiono da sin. Roberto Montà e Riccardo D'Elicio)
Sarebbe stata una grande opportunità per avere qui da noi il mondo CUS. Questa
è peraltro l'edizione zero e il prossimo anno i CUS ci saranno e vogliamo
puntare a un torneo da mille partecipanti, che diventi uno dei più importanti
d'Italia. Speriamo anche che in quell'occasione potrà essere con noi anche il
presidente federale. Tornando all'impianto, il mio sogno e creare una
club-house nuova e due campi nuovi, di cui uno in sintetico. Aver trovato uno
sponsor serio come Itinera, che ci ha dato soldi veri, per noi è stato un
grande motivo d'orgoglio. Al torneo ci saranno circa 600 bambini e sarà una
grande festa di sport. Gli atleti della prima squadra, in vista dell'evento,
hanno ripitturato e pulito tutto l'impianto ed è stata una dimostrazione di grande
attaccamento alla società. È stato anche un modo indiretto per fare team
building. In futuro inventeremo la Giornata della pulizia degli impianti
sportivi universitari, che coinvolgerà tutte le nostre sezioni».
La parola è poi passata al sindaco Montà:«Per noi è un piacere ospitare
questo torneo e soprattutto ospitare l'impianto, in cui il CUS Torino in questi
anni ha formato generazioni di studenti e cittadini e prodotto grandi risultati
sportivi, dalle prime squadre al settore giovanile. Anche se il campo è a
Grugliasco, è giusto che il torneo di chiami "Una Mole di Rugby", a
simboleggiare una grande Torino metropolitana. Quello spazio e quell'impianto
credo che debbano essere parte di una Cittadella dello Sport e dell'Istruzione
che le istituzioni pubbliche devono non ostacolare, ma solo accompagnare.
Ritengo che pensare a una Torino metropolitana sul fronte dello sport,
dell'Università e dell'impiantistica a esso collegata rappresenti un valore.
Questo è il nostro impegno. I tornei sono la rappresentazione sportiva e
agonistica di un lavoro di formazione, di crescita e di accompagnamento,
sapendo che dei 600 ragazzini che giocheranno domenica da noi non tutti
arriveranno in prima squadra, vivranno però lo stesso una parte del proprio
percorso di benessere e di crescita in un ambiente sano, accompagnati ed
educati da strutture professionali in ambito sportivo e formativo. Questo da
padre è ciò che mi aspetto dalle società sportive. Spero che sabato e domenica
l'Albonico sia un esempio di Torino metropolitana, intesa come un'aggregazione
territoriale che ha linee progettuali condivise. Il partenariato con il
Politecnico e l'Università è ormai consolidato e lavoriamo a un progetto di
Campus che consideri lo sport come parte integrante dello sviluppo, ma abbiamo
delle strutture che, dopo decenni d'investimento, non possono essere
abbandonate e devono piuttosto essere rigenerate al servizio di questa grande
progettualità. Il rugby da questo punto di vista può essere una bella fonte
d'ispirazione per la politica, perché insegna l'importanza di fare gruppo».
Il presidente del Comitato Regionale Giorgio Zublena ha annunciato
ufficialmente che «dal 26 luglio al 4 agosto 2019 l'Albonico ospiterà i
Campionati Europei Master di rugby», nel programma degli European Masters
Games, organizzati a Torino.
(Marco Pastore Responsabile sezione rugby del CUS Torino)
Il dirigente responsabile Marco Pastore ha illustrato lo svolgimento del
fine settimana di palla ovale:«Desidero ringraziare il Comune di Grugliasco che
ci ha supportato con grande disponibilità e i nostri sponsor, Salvatore Fusco,
che si è dato da fare per l'allestimento di tutto e tutti i collaboratori al
nostro interno. Il torneo dei bambini riprende l'appuntamento che per anni
avevano portato avanti gli Amici nel Rugby, che sono ancora al nostro fianco, e
che poi si era interrotto. Avremo quasi 600 giovanissimi delle società
piemontesi, ma anche lombarde e liguri dagli Under 6 agli Under 12. Il sabato
la squadra di papà dei nostri bambini, che è nata circa due anni fa e pian
piano si è allargata anche a genitori di altre società, ha organizzato il
torneo Old che si disputerà nel pomeriggio. Prima, però, alle 14,30, un team di
mamme, che ha iniziato ad allenarsi quest'anno, sotto la guida della nostra
giocatrice di serie A Rebecca Pantaleoni, farà una piccola partita contro le
nostre ragazze della prima squadra. Sarà la loro prima gara, che darà un senso
alle molte sessioni di preparazione che hanno effettuato. Gi atleti e le atlete
seniores saranno presenti anche per aiutare nella gestione della compagini dei
bambini e dare una mano alla macchina organizzativa».
Gradito ospite della conferenza stampa è stato Francesco Vettor, area
manager Nord Ovest della SsangYong. marchio automobilistico coreano, che in
patria è un Premium Brand davanti a Yundai e Kia e che è in grande ascesa in
Europa e nel resto del mondo. In Italia ha una rete di un centinaio di
concessionarie. L'azionista di maggioranza è l'indiana Mahindra, che ha anche
acquistato il 100% di Pininfarina. I modelli coreani avranno dunque il tocco
dello stile italiano. «A Torino abbiamo un ottimo rappresentante di SsangYong
che è il dealer Queencar. Sono padovano e ho dei trascorsi rugbistici, ragione
per cui sono molto felice di essere presente per conto del brand a un evento di
questo sport, al quale sono molto legato I valori si SsangYong dell'attenzione
alle persone, dell'onestà e del rispetto per il prossimo si sposano moltissimo
con quelli del rugby».
Domenica a Grugliasco, al termine del torneo giovanile, alle 15,30
l'Under 18 dell'Itinera CUS Ad Maiora Rugby 1951, allenata da Luis Otaño,
Sergiu Ursache e Manuel Musso disputerà la partita d'andata del primo turno
della fase decisiva del campionato, per salire in Elite, ricevendo il
Fiumicello. Sarà un'altra occasione per non mancare. (Roberto Levi )
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