Un Verona concentrato e potente si mangia il
derby, non concede nulla al Valpolicella e vola in testa al girone della Pool
Promozione, scavalcando di un punto il Valsugana – capace di espugnare il
terreno del Colorno nel big match di giornata – e di tre proprio i biancorossi
parmensi. Fango, vento e pioggia e 500 persone – molte delle quali armate di
birra d’ordinanza – sono la cornice di quello che sembra più un derby delle
Highlands scozzesi che della provincia scaligera.
La formazione scaligera –
senza Furìa, capitan Artuso, Beltrame e con Zanon bloccato nel riscaldamento –
lancia Matias Galliano in prima linea a fianco di Silvestri e D’Agostino,
recupera Mountauriol in seconda a far coppia con Braghi, mette i galloni a
Riccioli in terza linea e sceglie dietro un doppio estremo, con Michele Corso e
Mauro Mariani a scambiarsi i ruoli di 14 a 15. Il Valpolicella recupera Musso
tra i centri, punta sui ball carrier Mozzato e Nicolis e si affida al
tradizionale fighting spirit. Derby, così, che si preannuncia intenso, con un
Valpolicella molto carico, un Zanichelli – head coach antracite – prudente e
l’incognita di un meteo difficile. Ma bastano le prime battute per accorciare
la storia della partita e inclinare subito il match sul versante di un Verona
preciso, lucido, incontenibile. Già al 2’ McKinney mette tra i pali un piazzato
– con Van Tonder costretto al tenuto per la pressione dopo un up and under – e
dopo pochi minuti gli antracite sono già in meta. Touche avanzata e perfetto
movimento avvolgente del pack per la schiacciata di Silvestri. Van Tonder tiene
a galla il Valpolicella con un piazzato da 40 metri, ma a metà della prima
frazione ancora Silvestri corona una irresistibile avanzata della mischia
scaligera per il 3 a 13. Il Valpo cerca di reagire, scatena con furia la
pressione su ogni ovale, Van Tonder punisce un fallo di Cattina con un facile
piazzato, ma, nonostante il vento contrario e gli sforzi dei giallorossi,
Verona – dominante in rimessa laterale, nei drive e infine anche in mischia
chiusa, pronta nelle chiusure e puntuale nei rilanci al piede – tiene
saldamente il timone del match e il baricentro nella metà campo ospite.
(Il terzalinea toscano Giampaolo Spinelli in avanzamento)
E poco
prima del riposo va ancora in meta – sempre con il pack in rolling maul – con
Galliano per il 6 a 20 del primo tempo. E nella ripresa Verona completa una
gara perfetta. Riccioli con una veronica seguita da una penetrazione vincente
colpisce al 7’ un Valpo indebolito per il giallo a Mozzato acquisendo la meta
del bonus e poco dopo Melegari mette il quinto sigillo concludendo in
bandierina una bella azione al largo antracite. Spazio ai cambi, inizialmente
in prima linea e poi con Leso in mediana, Enrico Corso ai centri con Neethling
e Olivieri a ricostruire un’antica coppia con Braghi in seconda. Verona
continua a spingere e nel finale trova il sesto sigillo con Pavan a concludere
un incrocio tra i backs dopo che la mischia veronese era stata protagonista di
un’altra ruggente avanzata. Il settimo sigillo non riesce a Spinelli, tenuto
alto sulla linea, ma è comunque trionfo scaligero, con Enea Braghi issato sulle
spalle dai compagni dopo il tradizionale grido di saluto al pubblico.
Comunicato del 19/03/2018 Oggetto: commento e dichiarazioni post-partita
Valpolicella Rugby - Verona Rugby, quinta giornata Pool Promozione Serie A
Valpolicella Rugby vs Verona Rugby 6-37 (0-5) Nella grande prestazione
collettiva antracite difficile scegliere i migliori, ma – oltre ai primi cinque
- Silvestri, Riccioli, Quintieri, Michele Corso e Mariani meritano una
menzione. Nelle file giallorosse, eroico il capitano Disetti, uscito anzitempo
per uno scontro con Riccioli, e sempre vivace ed elettrico l’ala Pacchera.
Buona e autorevole la direzione di Pellegrino.
Domenica inizia il girone di
ritorno ed è subito match di adrenalina sul campo del Colorno. Questo il
commento soddisfatto di coach Zanichelli al termine del match: “C’era un clima
un po’ strano, quasi non da derby. In questo momento noi abbiamo un obiettivo
che va oltre la stracittadina. Ognuno ha i suoi obiettivi, c’è chi vuole fare
la corsa fino in fondo, e chi sopravvive. Abbiamo giocato bene, mantenendo il
dominio delle fasi statiche, capitalizzando il lavoro fatto. In questo momento
la classifica sorride, ma ci aspetta una partita abbastanza tosta a Colorno.
Mancano ancora cinque partite ma la soddisfazione di aver fatto cinque punti in
trasferta c’è”. Anche Riccioli, capitano di giornata - Artuso era fuori per
infortunio - e uno dei migliori in campo per gli scaligeri, ha voluto
commentare il match nel post partita: “La partita è stata combattuta
dall'inizio, ma poi siamo riusciti a prevalere. Sono fiero di tutta la squadra,
di cui tra l'altro oggi ho avuto l'onore di essere capitano, dal primo
all'ultimo. Chi è entrato a partita in corso ha dato nuova verve al nostro
gioco e questo è fondamentale nel nostro sport. Per quanto mi riguarda, il
derby l'ho sentito di luce riflessa, non essendo qui da molto, ma oggi siamo
entrati tutti mentalmente e fisicamente nel modo migliore. Ora siamo primi in
classifica e questo ci rende orgogliosi: credo che per quello che si è visto in
campo oggi, possiamo dire di essercelo meritato. Domenica prossima andiamo a
Colorno con la massima umiltà, ma con l'intenzione di non fermarci. Il percorso
è ancora lungo, ma la strada è quella giusta”. Formazioni Valpolicella Rugby:
Van Tonder, Saccomani, Musso, Disetti (cap) (60’ Plano Canova), Pacchera (60’
Gasparini), Damoli, Cecchini, Mozzato, Righetti, Ipuche (65’ Zenorini),
Nicolis, Bianchi (65 Trainotti), Vidali (55’ Fraccaroli), Ferraro (55’ Russo),
Momi (70’ Carraro) All.: Zanella Alessandro Verona Rugby: Mariani, Corso M.,
Pavan, Quintieri (70’ Neethling), Melegari (70’ Corso E.), McKinney, Soffiato
(65’ Leso), Spinelli (60’ Rossi), Riccioli (70’ Forzin), Cattina (55’
Olivieri), Braghi, Montauriol (55’ Zago), Galliano, Silvestri, D’Agostino (47’
Rizzelli) All.: Zanichelli Antonio Arbitro: Pellegrino (Torino) Cartellini: 45’
giallo a Mozzato (Valpolicella) Calciatori: Pacchera (Valpolicella) 1/1, Van
Tonder (Valpolicella) 1/1, McKinney 3/7 (Verona) Man the match: Quintieri
(Verona Rugby)
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