Nelle
restanti otto giornate di regular season (decisive per la lotta per un posto al
sole), il Livorno Rugby giocherà solo tre volte sul campo amico 'Carlo Montano'
e ben cinque volte in trasferta. Le prime due delle cinque gare da disputare
fuori casa sono in programma in queste ultime due domeniche del mese di marzo:
il 18 i biancoverdi renderanno visita al Modena (ore 14,30, arbitro Riccardo
Bonato di Alessandria), il 25 giocheranno sul terreno dell'Amatori Parma
(rinforzatosi in settimana con l'innesto del pilone ex nazionale Fabio
Staibano). Il doppio viaggio in terra emiliana potrebbe diventare decisivo per
le sorti del torneo.
Per i labronici quello in corso è un campionato - non ci
stancheremo mai di sottolinearlo - ben più ricco di soddisfazioni e di mete
rispetto a quanto messo in conto alla vigilia. I biancoverdi, peraltro, hanno
dimostrato con i fatti di sapere reagire alle avversità. I tanti infortuni che
hanno falcidiato la rosa e messo fuori causa atleti di spessore (sono sempre
out Menicucci, Cafaro, Bertini, Canepa, Reitsma e Stiaffini) non
hanno creato alibi, né abbattuto la squadra. Livorno capace di rialzarsi dopo
la sfortunata sconfitta casalinga giunta nella seconda giornata con la
capolista Pesaro (dopo quella battuta d'arresto i ragazzi di Zaccagna hanno
inanellato una serie di nove vittorie di fila) e capace di rialzare la testa
dopo le due gare perse nelle prime due giornate del girone di ritorno (anche
sul piano psicologico il successo con bonus-attacco colto domenica scorsa con il
Florentia pesa mille tonnellate nell'economia della stagione). L'avversario di
questa domenica (l'ultima domenica dell'inverno, almeno secondo gli astronomi)
è quel Giacobazzi Modena, partito con ambizioni piuttosto importanti e poi ben
presto costretto a stazionare in anonime posizioni di bassa classifica. I
modenesi sono penultimi con 22 punti all'attivo (3 vittorie e 11 sconfitte), ma
non corrono alcun rischio di farsi trascinare nella lotta salvezza. Il margine
sul fanalino di coda Vasari Arezzo (solo 7 punti all'attivo) è rassicurante.
Insomma, il Giacobazzi, al pari delle altre squadre che 'galleggiano' nella
parte medio-bassa della graduatoria (il Civitavecchia, il Rieti, il Parma'31 e
lo stesso Florentia) è una sorta di 'mina vagante', con i mezzi per creare
imbarazzi alle compagini di vertice. Basti ricordare le difficoltà colte dai
biancoverdi labronici in casa con lo stesso Modena e con il Civitavecchia, in
partite vinte grazie a finali rocamboleschi. Ai livornesi - che in trasferta si
sono espressi finora ad alti livelli - servirà una prova ricca di spessore.
Modena - ad onta della sua classifica poco brillante - è una solida realtà
della categoria. I giovanissimi (e validi) giocatori del '99, in grande
evidenza nelle ultime due uscite di serie B, non saranno convocati stavolta da
Zaccagna, che li lascerà a disposizione della Costa Toscana under 20 (la
Franchigia questa domenica, alle 12,30 al 'Maneo' ospiterà il Reggio Emilia).
Questa la situazione nella parte alta della classifica di serie B, girone A (la
prima sarà direttamente promossa, la seconda giocherà i playoff per il salto in
A): Pesaro* 55; I Medicei Firenze cadetti 51; Livorno 50; Amatori Parma e
Bologna* 42; Romagna 38. *Pesaro e Bologna figurano con una partita in meno.
Questa domenica, nel quadro della 4° di ritorno, si giocheranno, oltre a
Modena-Livorno, anche Florentia-Amatori Parma, Parma'31-I Medicei Firenze
cadetti, Arezzo-Romagna, Civitavecchia-Bologna e Pesaro-Rieti. Le prime sei
contro le ultime sei, in un turno che potrebbe regalare sorprese. (Fabio
Giorgi)
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