Gli ultimi appuntamenti del Sei Nazioni si svilupperanno la prossima settimana in Italia e, avversari di turno saranno le rispettive nazionali della Scozia. Mentre sabato 17 marzo alle 13,30 i XV senior scenderanno in campo allo Stadio Olimpico, il giorno  prima le due nazionali Under 20 saranno di scena a Bari.

(nella foto Gennaro Totaro, Presidente C.O.L. del test Italia/Scozia U20)

“Certo si giocherà per la prima volta una partita di una nazionale di rugby nella città di Bari – ammette GENNARO TOTARO – e per il nostro movimento questo evento è senza dubbio  una grande opportunità. Importante novità in seno a questo avvenimento sportivo sarà l’inaugurazione del nuovo manto erboso, e onestamente era da anni che non lo vedevo così a posto.”

Le Tigri di Bari svolgono intensa attività agonistica sia nelle categorie giovanili che con la seniores, quest’anno in gara nel Campionato di Serie C1 Girone H, e questo avrà comportato un certo sacrificio per la Società biancorossa.

“ La nostra attività è andata avanti grazie anche alla collaborazione di altre Società limitrofe – dice appunti TOTARO, che è il Presidente del Comitato Organizzatore Locale dell’evento, oltre che vicepresidente delle Tigri Rugby – e pertanto anche con la prima squadra siamo stati costretti a giocare tutte le partite programmate fuori casa. Ma questo era un logico sacrificio utile a preservare il nuovo manto erboso dell’impianto dello stadio della Vittoria. Oltretutto si è provveduto anche a eseguire qualche opera di manutenzione degli impianti e degli spogliatoi. Insomma lo stadio è pronto ad accogliere l’evento tanto atteso, e la capienza attualmente è stata portata ad un massimo di ventimila spettatori.”

L’Arena della Vittoria per anni ha accolto la squadra di calcio del Bari e la ricettività era di trentamila spettatori ma, con le nuove regole sulla sicurezza, la disponibilità è stata ridotta sui ventimila.

“ Questo è un evento, una manifestazione che è stato fortemente voluto da me e dal Presidente del club, Claudio Bianchini – replica GENNARO TOTARO – e’ ormai da anni che puntiamo a portare una nazionale di rugby nella nostra città, ed ora che sono coincise alcune esigenze della Federugby con le nostre possibilità, siamo riusciti ad ottenere l’organizzazione di questo confronto di livello.In città c’è molta attesa per questo test, abbiamo una ventina di punti vendita, tutti ci danno una mano, anche gli stessi ragazzi del nostro club hanno fatto il possibile e l’impossibile per propagandare questa partita. Mi auguro che potremo ottenere un record di pubblico, almeno per quello che statisticamente riguarda le Under 20 nazionali. Abbiamo coinvolto per  questo evento sportivo numerose scuole medie superiori ed elementari e con un accordo con il Provveditorato agli Studi è stata diffusa una circolare per pubblicizzare in modo idoneo l’evento, e molti studenti potranno utilizzare i servizi speciali di trasporto urbani. Tra l’altro con l’azienda barese dei trasporti l’AMTABT abbiamo stretto un accordo, e la stessa Società l’avremo quindi anche in appoggio come sponsor.”

L’interesse generale cresce di giorno in giorno, e soprattutto ci conferma il dirigente pugliese, ex atleta del team biancorosso, l’attenzione arriva non dagli addetti ai lavori della palla ovale, ma da altre fonti.
“ A Bari in altre precedenti esperienze in merito a simili avvenimenti sportivi di livello internazionale, anche per appuntamenti riguardanti il basket o il volley si è raggiunto sempre il tutto esaurito. Contiamo dunque molto sulla voglia di sport che i baresi avranno!”