Giacobazzi Modena, tante incognite in vista del raduno
Il 24 agosto
la squadra si ritrova agli ordini di coach Rovina, ma ancora non è stata
fissata la data di inizio campionato
Lunedì 24 agosto il raduno di Collegarola aprirà ufficialmente la stagione 2020-2021 del Giacobazzi Modena Rugby. Sei mesi dopo l’ultima gara ufficiale, con l’attività prima bloccata poi rimodulata dalla Federazione Italiana Rugby a causa della pandemia, capitan Michelini inizieranno il nuovo anno sportivo con diverse incognite, dalle date dei campionati alle modalità di allenamento: “Siamo in attesa di indicazioni dalla FIR – spiega Andrea Rovina (in foto), allenatore del Giacobazzi Modena –, ad oggi ancora di ufficiale non c’è nulla, se non la proroga del termine delle iscrizioni ai campionati al 22 agosto. Sull’inizio del campionato restano le tre finestre per la ripartenza del 18 ottobre, 29 novembre e di inizio gennaio, noi dovremo farci trovare pronti ad ogni soluzione.
Ripartire senza un orizzonte è complicato, serve responsabilità da parte di
tutti, ma la mia fiducia è alimentata dall’atteggiamento che ho visto nel
gruppo in questi mesi, dall’intensità che ci mettevano negli allenamenti. La
nuova stagione sarà una sfida inedita, nell’incertezza di arrivare fino in
fondo, saranno determinanti gli stimoli, la voglia di scarificarsi e la
compattezza che riusciremo a trovare”.
La sua
stagione d’esordio sulla panchina della Prima squadra è stata spezzata a metà
dall’emergenza sanitaria, quando con un girone di ritorno ancora da giocare il
suo Giacobazzi si trovava stabilmente nelle zone alte della classifica (terzo
posto dietro alla corazzata Florentia e Livorno, nove vittorie conquistate a
fronte di tre sconfitte): “In campionato stavamo facendo bene, l’interruzione
mi è dispiaciuta soprattutto per i ragazzi, sono loro che fanno i sacrifici più
grandi. Ripartiremo da dove abbiamo lasciato, con la volontà di fare un altro
campionato di vertice e maggiore consapevolezza nei nostri mezzi. Personalmente
questo primo incarico non concluso l’ho vissuto come una prova generale, ho
avuto tempo di analizzare gli aspetti che sono andati bene e quelli che si
possono migliorare, parlando con tutte le componenti del club. Questi giorni di
vacanza ci servono per ricaricare le pile, anche se è già tanta la voglia di
ricominciare”.
Rispetto al
roster della scorsa stagione saranno pochissime le variazioni, con la sola
eccezione di Andrea Cuoghi, che inizia la sua esperienza in Accademia
Nazionale: “Andrea ci mancherà, ma la scelta della Federazione di puntare su di
lui non ci sorprende e per noi è motivo d’orgoglio. Già dai primi mesi della
prossima stagione rafforzeremo la sinergia con l’Under 18, consolidando una
collaborazione che dura nel tempo e che siamo convinti possa giovare ad
entrambi. Conosco bene il nuovo head coach dell’Under 18 Gianluca Guareschi, è
un tecnico e esperto e capace, con il quale sono felice di poter collaborare.
La linea condivisa con la società è di puntare sui nostri giovani, una
strategia che sta già portando buoni risultati”.
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