QUESTO è sempre stato uno dei momenti piu’ attesi per gli appassionati del rugby, ma soprattutto per gli atleti dei vari club del rugby nazionale. Anche a Genova per fine agosto era ormai tradizione svolgere il classico raduno ufficiale d’inizio stagione. Quest’anno logicamente la situazione è molto diversa, tanto che ancora ad oggi non si sa quando i campionati avranno inizio. Inutile ribadirlo ma dal febbraio scorso con l’arrivo del COVID 19 tutto è cambiato, tutto si è complicato, ma la speranza di fare un passo indietro nel tempo e ritrovare la giusta serenità che probabilmente avevamo sottostimato, non puo’ mancare in tutti noi. (Roberto Roncallo/RUGBYTOTALE )
Inizia una nuova stagione ma l’entusiasmo che sempre caratterizza gli inizi quest’anno potrebbe essere rovinato dalle incertezze che il momento storico ed economico ci ha riservato.
Noi, lo
speriamo, possiamo invece ritrovare le
risorse per andare avanti con una forza ed un entusiasmo che il nostro sport ci
aiuta a costruire ed a donare agli altri. Possiamo trovarci, iniziare a
lavorare e, rispettando le regole, arrivare a risultati ambiziosi di miglioramento che sono nelle nostre
possibilità. Credo che la cultura dell’alibi non faccia parte del nostro DNA. Del resto non mi nascondo la preoccupazione che se non troviamo le risorse di unità e
coraggio è proprio il nostro sport che potrebbe essere a rischio, al contrario
potrebbe essere da esempio e stimolo per tutti. Percio’ nell’invitare tutti al
raduno del 1 settembre 2020 vi faccio i
migliori auguri.
(STEFANO BERTIROTTI Resp.Sez.Rugby CUS Genova)
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