Nasce la franchigia regionale “Dolomitiche”
Le società della regione si mettono
insieme per far crescere il movimento femminile.
C’è una squadra in più nel panorama rugbistico trentino. Si tratta delle Dolomitiche, franchigia regionale nata dall’unione delle rugbiste tesserate per le società delle province di Trento e Bolzano sotto il patrocinio delle rispettive Delegazioni Provinciali. Domenica scorsa 30 ottobre hanno fatto il loro esordio nella Coppa Italia a 7 a Villorba, ed è un progetto che ha obiettivi ben chiari a lungo termine: “Tutto è iniziato nella primavera scorsa - spiega il delegato provinciale della Fir trentina Fabio Pavanelli - con la promessa di avviare in questa stagione un progetto che riguardasse il settore femminile.
C’è stato il coinvolgimento di entrambe le
delegazioni, poi anche dei tecnici Mauro Tollardo e Fabio Terazzi (in
passato allenatori del Trento femminile, ndr), che hanno dato la loro
disponibilità iniziale al progetto. Passata l’estate si sono adoperate in prima
persona le ragazze, in particolare quelle del Trento e dell’Oltrefersina, per
concretizzare il progetto votato allo sviluppo del rugby femminile. L'auspicio
è che nelle prossime stagioni si aggreghino nuove giocatrici, provenienti dalle
altre realtà che al momento hanno atlete del settore giovanile. Mauro Tollardo
proseguirà il suo percorso coadiuvando direttamente i due Delegati Provinciali”.
L’allenatore è Omar Lai, giocatore dell’Oltrefersina con alle spalle l’esperienza nel settore giovanile, mentre la parte amministrativa/gestionale è ricoperta da Sabrina Molinari. “Partito formalmente il progetto - prosegue Pavanelli - serviva una società che prendesse in carico le giocatrici dal punto di vista del tesseramento e di tutto il resto della gestione. Per questa stagione sportiva, tale compito sarà svolto dalla società valsuganotta, ma questo incarico potrebbe essere ricoperto da altre società in futuro”.
(in foto il coach Omar Lai)
Nell’accordo è entrato il comitato del Sudtirolo, anche se le giocatrici altoatesine formano al momento una squadra bolzanina. “Le ragazze della delegazione Alto Adige si sono dimostrate pronte ed entusiaste nel sostenere questo progetto. Pur avendo iscritto al campionato una squadra propria, almeno una volta alla settimana svolgono un allenamento assieme alle rugbiste trentine”.
Gli allenamenti si svolgono tra Trento e Pergine
e coinvolgono circa 15 ragazze trentine più altre provenienti da Bolzano. I
numeri non consentono per ora di disputare un torneo a 15, ma la Federazione
riconosce la possibilità di partecipare ai raggruppamenti della Coppa Italia a
7: “Per ora il progetto è iniziato con la categoria seniores, ma uno dei nostri
obiettivi è quello di riuscire a comporre anche una franchigia territoriale che
possa rivolgersi alle categorie under 17 e under 15. Per ora pensiamo a
cementare un gruppo e il settore, poi passare alle giovani”.
L’auspicio è che nelle prossime stagioni si
riesca a iscrivere una compagine nei tornei federali a 15: “Già negli anni
passati si era provato a fare un progetto del genere - conclude Pavanelli (foto qui sopra) - ma
poi ci siamo accorti che, senza un punto di riferimento, le ragazze terminate
le scuole secondarie escono dalla regione, magari chiamate anche da altre
realtà più blasonate. In questo modo è molto difficile pensare di avere una
squadra che possa partecipare con continuità ai campionati. Il nostro progetto
va esattamente nella direzione di poter dare alle ragazze un punto di
riferimento e un progetto stabile che possa coinvolgerle a lungo. Abbiamo
iniziato con la Coppa Italia a 7 ma l’obiettivo è di avere una squadra
femminile che possa giocare nei campionati a 15”.
(Paolo Trentini)






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