LIVORNO RUGBY – FLORENTIA 12-16
LIVORNO
RUGBY: Nanni; Zannoni N., Ianda,
Cristiglio L., Citi (dal 9’ st al 19’ st Migliori) (28’ st Neri); Gaggero,
Tomaselli J.; Lavorenti F., Merani, Piras (16’ st Baldi); Cristiglio A.,
Scrocco; Ficarra, Bufalini (8’ st Mattei), Ciapparelli G. (19’ st Migliori). A
disp.: Andreotti, Berthomier, Chiesa. All.: Marco Zaccagna.
FLORENTIA: Bini, Fei (dal 26’ al 36’ pt Vicerdini), Ferrara, Ghini,
Bastiani, Valente, Zappitelli, Timperanza, Baggiani, Gatta, Gianassi E., Rialti
(25’ st Scotini), Trechas, Guidotti, Bartolini (1’ st Vicerdini). A disp.:
Patruno, Frullini, Gianassi M., Mantuano, Fermato. All.: Luigi Ferraro.
ARBITRO: Vincenzo De Martino di Napoli.
MARCATORI: nel pt (12-10) 2’ m. Piras, 6’ cp. Valente, 8’ m. e tr.
Gaggero, 41’ m. tecnica mischia Florentia; nel st 27’ e 36’ cp Valente.
NOTE: cartellino giallo per Bartolini (23’ pt), Ficarra (8’ st),
Vicerdini (33’ st) e Ianda (33’ st). Cp: Gaggero 0/1, Valente 3/4. In
classifica, 4 punti per il Florentia, che vince senza aggiudicarsi il bonus
aggiuntivo (una meta all’attivo); 1 punto per il Livorno Rugby, che ha perso
con un margine inferiore alle otto lunghezze (due mete all’attivo).
LIVORNO. Può capitare anche questo in una gara equilibrata, decisa da
piccoli particolari: la squadra che realizza due mete perde al cospetto di una
compagine che di mete ne realizza solo una (peraltro ‘tecnica’, o ‘di
punizione’ che dir si voglia). Il Livorno Rugby, cede in casa, non senza una
buona dose di sfortuna, con il Florentia 12-16. I biancoverdi, in vantaggio dal
2’ al 67’, si devono accontentare del punticino relativo al bonus-difesa. Un
punto inutile. I labronici – alla terza sconfitta in campionato, la prima
rimediata tra le mura amiche – scivolano in graduatoria, sempre più lontani
dalla vetta. Sono ora 12 le lunghezze di ritardo dalla Parma Rugby, la
formazione leader, sempre più favorita per il salto in A (verrà promossa solo
la prima; non sono previsti né play-off, né sono previste retrocessioni.
Al cospetto di una squadra solida, che ha confermato di meritare le primissime piazze, il Livorno Rugby, presentatosi con uno schieramento largamente rimaneggiato, ha provato a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Sul piano dell’impegno, nessun rimprovero ai ragazzi labronici, che, rispetto alla prova incolore offerta nella precedente uscita di campionato (il 21 novembre sul terreno dell’Olimpic Roma) sono parsi più briosi e lucidi.
Ottimo l’approccio alla gara. Merani e compagni appaiono decisamente
brillanti nei primissimi giri di lancetta del confronto. Bastano appena 100
secondi ai padroni di casa per violare la linea di meta dei biancoviola. 2’:
touche in attacco lanciata dal rientrante Bufalini, ovale nelle mani del
seconda linea Scrocco e organizzata spinta nel classico raggruppamento
spontaneo, con il flanker Piras che, sfruttando il lavoro di tutti i compagni
di reparto, schiaccia oltre la linea bianca. Il Florentia reagisce e, al 6’,
con il piazzato dell’apertura e capitano Valente, accorcia le distanze: 5-3.
All’8’ ancora touche in zona offensiva per i biancoverdi. Ancora Scrocco fa suo
il pallone sulla rimessa di Bufalini. Stavolta l’azione prosegue, in prima
fase, con l’attacco tirato dai trequarti. Eccellente il break del centro Leonardo
Cristiglio, che serve l’assist all’accorrente Gaggero. Per l’apertura è comoda
la meta. Lo stesso Gaggero arrotonda con la trasformazione: 12-3 e le premesse
per i biancoverdi appaiono incoraggianti. Al 23’ i fiorentini restano
momentaneamente in 14 (giallo per il pilone Bartolini). I biancoverdi, in
superiorità numerica, sfiorano la terza meta che, forse, avrebbe chiuso ogni
velleità di rimonta degli avversari. Gli ospiti, tornati a ranghi completi, si
affidano al pacchetto. Nell’ultima azione del primo tempo, potente la spinta
del Florentia, in una mischia ordinata. I labronici ricorrono al fallo: meta
tecnica che permette ai biancoviola di riportarsi pericolosamente sotto.
All’intervallo il tabellone indica i padroni di casa in vantaggio solo 12-10.
Il Florentia prova l’assalto, sempre con gli avanti, anche nei primi minuti
della ripresa. Livorno, anche ricorrendo alle cattive (giallo per il
giovanissimo pilone Ficarra, all’8’) riesce a respingere la minaccia. I
livornesi, dopo esser tornati a ranghi completi, provano l’allungo, con il
piazzato di Gaggero (25’). Il pallone non finisce tra i pali. Due minuti più
tardi, il piazzato è di Valente. L’apertura dei fiorentini indirizza il pallone
sopra la traversa, per il definitivo sorpasso: 12-13. Al 33’ rissa nella zona
di metà campo: giallo per il centro dei labronici Ianda e per il pilone dei
gigliati Vicerdini. Le formazioni proseguono 14 contro 14. Altro piazzato (36’)
di Valente, che spinge i suoi sul più 4 (12-16). Livorno prova il tutto per
tutto, a caccia della meta del possibile controsorpasso. Ultimissima
opportunità: touche in attacco. A ridosso della linea bianca dei fiorentini,
mischia spontanea ‘gigantesca’, nella quale entrano anche i giocatori del
reparto arretrato. L’arbitro fischia un fallo in attacco dei biancoverdi, che
così sono beffati. I gigliati riconquistano il pallone e possono far festa. Per
il Livorno Rugby, alla sua ultima gara interna del 2021, una sconfitta
immeritata. (FabioGiorgi)
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