INAUGURATO
IL NUOVO CAMPO DA RUGBY A BOSCOTRECASE
Napoli – Il classico taglio del nastro ha
ufficialmente inaugurato oggi venerdì 14 giugno il nuovo manto erboso
sintetico dello stadio comunale di Boscotrecase, in provincia di Napoli. La
struttura, gestita dall’Amatori Rugby Torre del Greco ed oggetto di riqualificazione
grazie all’intervento delle Universiadi, ospiterà le sessioni di allenamento
delle nazionali seven maschili e femminili durante l’ormai prossima 30th
Summer Universiade Napoli 2019.
Il nuovo fondo di ultima generazione omologato World
Rugby delle misure di metri 100x60 s’inserisce nell’importante lascito della
manifestazione sul territorio e servirà dopo il grande evento mondiale un
bacino di oltre duecentocinquantamila persone tra le città di Boscotrecase e
Torre del Greco, incluso l’ampio tessuto urbano circostante.
Numerose le autorità presenti: per la FIR il
Presidente Alfredo Gavazzi ed il Presidente del Comitato Regionale Campania
Fabrizio Senatore; per il CONI regionale il Presidente Sergio Roncelli; per
il Comitato Organizzatore di Napoli 2019 il Commissioner Gianluca Basile, per
la Regione Campania il Presidente Vincenzo De Luca ed il Consigliere Mario
Casillo, per la città di Boscotrecase il Sindaco Pietro Carotenuto e per
l’Amatori Torre del Greco il Presidente Pasquale De Dilectis.
“Lo sviluppo dell’impiantistica – ha dichiarato il
Presidente della FIR, Alfredo
Gavazzi – ha rappresentato e rappresenta uno snodo cruciale del
progetto strategico di FIR. La Federazione ha investito in modo deciso in
questo settore e continuerà a farlo, creando al tempo stesso le condizioni e
gli strumenti finanziari adeguati per rendere sempre migliori gli impianti
dei Club. Al tempo stesso, la creazione di nuove infrastrutture dedicate come
quella di Boscotrecase è fondamentale per proseguire in quel processo di
capillarizzazione del nostro gioco sul territorio, in particolare nel nostro Meridione.
L’Universiade di Napoli genererà per il nostro sport ma non solo, un
importante lascito legato all’impiantistica e sono felice oggi di poter
partecipare all’inaugurazione di questo nuovo campo da gioco dedicato al
nostro sport”.
Gli fa eco Fabrizio Senatore, Presidente del Comitato Regionale FIR
Campania: “Grazie alle Universiadi il rugby in Campania compirà un salto di
qualità notevole in termini di impiantistica. Nel ruolo di ente territoriale
di promozione supporteremo i nostri Club nella diffusione della disciplina
tra i giovani ed abbiamo intenzione di incrementare notevolmente i percorsi
formativi dirigenziali sul management sportivo e sull’impiantistica in quanto
non possiamo sprecare un’occasione di questa caratura. Personale formato
all’interno delle Società che sappia gestire gli impianti e promuovere il
rugby, sarà la chiave di volta per il futuro della palla ovale in Campania”.
“Siamo orgogliosi di ospitare una manifestazione di
questo calibro” – commenta Pietro
Carotenuto, giovanissimo Primo Cittadino di Boscotrecase: “Grazie ad
un intenso lavoro politico e gestionale siamo riusciti ad intercettare questa
opportunità, senza la quale non saremmo mai riusciti a rigenerare il nostro
stadio. Già la società dell’Amatori Torre del Greco in questi anni ha dato un
ingente impulso di riattivazione della struttura, ora grazie alle Universiadi
lasceremo alla comunità un impianto sportivo totalmente rinnovato e i giovani
del territorio ne potranno giovare per lungo tempo”.
Diecimila gli abitanti di Boscotrecase, oltre
duecentocinquanta i tesserati del Club torrese che gestisce lo stadio: “Ci
siamo dati tra i macro obiettivi a medio termine anzitutto l’incremento dei
praticanti ma vorremmo anche servire da collettore per le società limitrofe
che potranno usufruire di una struttura all’avanguardia” – dichiara Pasquale De Dilectis, Presidente
dell’Amatori Torre del Greco – “Grazie al serio impegno del Sindaco e del
dirigente federale Orazio Arancio, artefici principali di questa
progettualità, il rinnovato stadio di Boscotrecase sarà il fiore
all’occhiello del rugby regionale. Nel nostro piccolo abbiamo anche
effettuato lavorazioni di abbellimento della tribuna e in futuro abbiamo
previsto in sinergia con l’amministrazione comunale, la realizzazione di una sala
riunioni ed una palestra al suo interno”.
Capitale lo sviluppo impiantistico al Sud per la
crescita del movimento, e le Universiadi stanno contribuendo in tal senso con
un lascito importante che va ad aggiungersi all’impegno di Federugby che da
anni sostiene i Club nella miglioria dei propri impianti: “La disponibilità
di strutture idonee dove poter praticare lo sport in tutta sicurezza è
fondamentale per garantire pari opportunità ai ragazzi del Sud nella propria
crescita sportiva, ancor di più per la nostra disciplina che non può
prescindere da un campo in erba e da una Club House” – tiene a
precisare Orazio Arancio,
Manager della Nazionale Italiana 7s e Presidente del Comitato Regionale
Sicilia di FIR – “La nostra è la sola Federazione Sportiva in Italia che
prevede nel suo bilancio un fondo per l’impiantistica, con il quale
contribuisce in quota parte al rifacimento dei campi da gioco, e certamente
l’Universiade potrà cooperare alla crescita del nostro sport in Campania,
lasciando una forte legacy in un bacino di potenziali praticanti amplissimo
come quello del napoletani. Da uomo del Sud sono entusiasta dell’Universiade
e degli impatti che questa manifestazione avrà sullo sport in quest’area del
nostro Paese e mi auguro che i Club della Campania sappiano cogliere con
entusiasmo e responsabilità questa opportunità che viene loro presentata”.
Il dirigente federale Arancio sta coordinando con il
coach dell’Italseven Andy Vilk, tre giorni intensi di raduno con la Nazionale
Seven italiana che ha il privilegio di testare per prima il nuovo manto
erboso di Boscotrecase. La comunità locale avrà così modo di conoscere da
vicino già alcuni potenziali protagonisti dell’Universiade, mentre fervono i
preparativi per accogliere nel migliore dei modi i rugbisti universitari
provenienti da tutto il mondo nelle prossime settimane di avvicinamento alle
gare.
Stanziati complessivamente dall’Agenzia Regionale
Universiadi oltre 2 milioni di Euro per la miglioria dell’impiantistica del
rugby campana rendendola idonea ad un evento di questa caratura. Oltre al
manto erboso sintetico, a Boscotrecase è stato completamente rifatto il
drenaggio del fondo, acquistate le nuove porte da gioco ed adeguati gli
spogliatoi alle esigenze dell’evento per un importo totale di circa 600mila Euro.
Altra città interessata dai lavori è Afragola, beneficiaria di quasi 1
milione e trecentomila Euro per la ristrutturazione dello stadio “Moccia”;
mentre per il già rinnovato Villaggio del Rugby di Napoli sono stati
stanziati circa trecentocinquantamila Euro, in aggiunta alla realizzazione di
una tribuna rimovibile da duemila posti.
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