venerdì 21 giugno 2019


Una festa da ricordare per il quarto anno del Club
 Domenica scorsa il club giallorosso ha spento la sua quarta candelina. Un altro anno di noi è passato, come raccontava anche la parete del tunnel del campo, per l’occasione tappezzata di fotografie e non potevamo non celebrarlo a dovere. Una giornata di festa, trascorsa come sempre all’insegna della condivisione e della voglia di stare insieme per salutare la fine di una stagione che ha visto protagonisti non solo atleti ed educatori, ma anche le famiglie che hanno seguito da vicino i progressi dei tanti ragazzi scesi in campo. Una festa pensata per tutti, a partire proprio dalle famiglie dei giovanissimi rugbisti del Settore Propaganda, che la mattina sono scese in campo per i giochi genitori-figli e gli immancabili gavettoni. Dopo il momento del pranzo organizzato dai preziosissimi volontari del club e dalle super “Mamme sottovuoto”, si è svolta in Club House la presentazione del progetto sportivo e dello staff tecnico per la stagione 2019/2020. «Ringrazio tutti per questo anno trascorso insieme – ha commentato il presidente Ferdinando Capece Minutolo – e colgo l’occasione per complimentarmi con le squadre che hanno portato con orgoglio i nostri colori in tutta Italia. Bravi ai ragazzi del Settore Propaganda e Juniores per aver partecipato al Super Challenge U14  di Padova, ai Tornei di Prato, Modena e Perugia; bravissimi i nostri ragazzi dell’Under 18  che hanno disputato un grande campionato regionale e a settembre affronteranno lo spareggio per accedere al Campionato nazionale di categoria. Complimenti agli Under 16 per la finale di Coppa CAL e ai ragazzi della Serie B per il quinto posto in campionato, così come alle ragazze, arrivate in semifinale nel Campionato di Serie A, quest’anno disputato in partnership con l’Unione Rugby Capitolina.
Il progetto FRC continua a crescere con la volontà di migliorare e l’obiettivo, che è poi la VISIONE del club 2019-2021: ESSERE UN PUNTO DI RIFERIMENTO AUTOREVOLE PER CAPACITÀ NELLA FORMAZIONE GIOVANILE, PER INDIRIZZO E PER LO SVILUPPO. Auguro a tutti una buona estate e vi aspetto a settembre, pronti per vivere un altro entusiasmante anno insieme!» 
Al termine della presentazione hanno fatto il loro ingresso a sorpresa, sulle note della celebre “Flower of Scotland”, gli amici della City of Rome Pipe Band, la prima banda di cornamuse e tamburi scozzesi d’Italia, che da sempre accompagna l’ingresso in campo della nazionale scozzese di rugby al Torneo delle Sei Nazioni a Roma. Uno spettacolo inconsueto che ha stupito il pubblico e ha dato il via all’immancabile Torneo di touch rugby, terminato in tempo per l’orario dell’aperitivo e della musica dal vivo. Una festa andata avanti fino a sera quando il sole è sceso, il fuoco ha ripreso a bruciare e la voglia di ballare, cantare e stare insieme sono diventati incontenibili grazie ai ragazzi delle prime squadre senior maschile e femminile e alla simpatia travolgente dei Campioni d’Italia dei Crazy Crabs. Una domenica perfetta. Come sempre, da incorniciare.

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