L'Haka Rugby Camp organizza ancora una
volta I camp di rugby estivi in tutta Europa, Asia, America, Sud America e
Emirati Arabi, dove i campeggiatori avranno l'opportunità unica di sperimentare
la cultura neozelandese, i protocolli Maori e la vita dei kiwi come un
giocatore professionista di rugby.
Questi campi sono gestiti da Troy Nathan e
Regan Sue e, insieme a una schiera di altri ben noti professionisti del rugby,
porteranno la loro esperienza al campo di rugby per garantire che i bambini
ottengano la migliore esposizione per un coaching di alta qualità.
Gli allenatori dell’organizzazione hanno
giocato al livello più alto che il rugby ha da offrire, ma abbiamo anche
apprezzato tutti il gioco da bambini, e sappiamo che il rugby è molto più che
il gioco sul campo. Ecco perché lo staff ha creato un camp che darà ai partecipanti
una panoramica di tutto ciò che il gioco comporta. Dai workshop
nutrizionali alle sessioni di recupero in piscina, fino alle attività di team
building, i campeggiatori avranno una vera panoramica del fantastico gioco del
rugby!
Al Camp di Recco, che si concluderà
proprio queso pomeriggio, hanno seguito i venti minirugbisti rivieraschi
iscritti da tempo a questo evento, due carismatici maori neozelandesi. DARREL
SHELFORD, attualmente con Aldo Birchall allenatore del Biella di Serie A, vanta
una interessante esperienza a livello tecnico, in particolare per dedicarsi
agli skills, backs, difensive coach con gli inglesi dei Saracens, ma anche in
Giappone ed a Viadana. E proprio nel Viadana della TOP 12 gioca KEANU APPERLEY,
figlio di Regan Sue e fratello di Khyam Apperley, gioca il ventisettenne
neozelandese che conoscendo molto bene la lingua italiana non ha alcun problema
a seguire questi eventi nel nostro Paese. “ Personalmene -
dice KEANU – sono già tre anni che collaboro con gli Haka Global Camp, creati da mio padre Regan Sue e Troy Nathan.
Quando sono libero da impegni agonistici sono a disposizione dello staff e
collaboro attivamente.”
L’ HGC, infatti, organizza Camp in tutti
paesi europei, ma anche in Asia, negli Emirati Arabi, negli U.S.A.,
Scandinavia, Giappone.
(FOTO 3 - da sin. Keanu Apperley e Darrel Shelford - RR)
Un successo che di anno in anno riesce a trovare nuovi
ed inediti appuntamenti, anche se le difficoltà certo non mancano!
“ Il problema di questi giorni, per
esempio, è il caldo afoso che ci ha accompagnato per l’occasione, ma le nostre
precauzioni sono in ogni modo sempre adatte alle varie situazioni. Non è certo
faile poi insegnare le prime basi del rugby a dei bambini così piccini, che
facilmente si distraggono, ma in alcuni frangenti riusciamo a proseguire a modo
il nostro impegno magari inventandoci giochi divertenti e sempre legati al
nostro rugby. In alcuni camp, come questo di Recco, siamo agevolati dalla
partecipazione di qualche ragazzo piu’ maturo che ha già partecipato a
precedenti Haka Camp. Questo pomeriggio per le ore 14,00 gran finale con
l’esecuzione della nostra famosa danza Haka, che sarà eseguita dagli stessi
bimbi e ragazzi, e per i genitori che sono stati invitati all’evento sarà vero
spettacolo!”
(rr) LE FOTO 1 E 2 SONO DI LUIGI GALLI.
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