

Fregene
ci è sempre piaciuta così tanto che anche quest’anno, per festeggiare il
decennale della tappa, ci siamo presentati in buona compagnia: assieme ai Belli
Dentro e ai Denotte abbiamo rispolverato una creatura mistica chiamata BDZ.
Una
tappa importante prevede una settimana di avvicinamento altrettanto importante,
dunque noi abbiamo deciso di non farci trovare alla sprovvista. Infatti giovedì
sera avevamo 36 giocatori disponibili, tre squadre complete: siamo ovviamente
andati a dormire tranquilli e sereni. E infatti nella giornata di venerdì
abbiamo perso 4 giocatori, ne abbiamo trovati 5 e poi persi due. Morale della
favola: sabato mattina in spiaggia siamo uno in meno.
Nove
squadre al via, quindi tre gironi da tre. Per la prima volta da un anno a questa
parte (era Terracina l’anno scorso) non abbiamo due squadre nello stesso
girone. Tre squadre in tre diversi gironi sono complicate da raccontare, quindi
seguiamo un rigoroso ordine cronologico.
I
primi a scendere in campo sono i BDZ che nulla possono contro i forti Rockets
(perdiamo 6 a 2). Poi tocca ai Denotte che affrontano gli Iron Hill, vinciamo
in scioltezza 7 a 3. Poi i BD, contro i Razzi (cadetta dei Rockets): 5 a 1.
Tocca
di nuovo si BDZ che beccano le Sabbie, che da qualche settimana a questa parte
giocano un gran bel beach. Vincono i gialloni 6 a 2. I BDN affrontano i Crazy
Crabs, al gran completo e ingiocabili, è 6 a 2 per i Granchi. I Belli Dentro
chiudono poi il girone con i Rats, cadetta dei Crabs, vincendo 8 a 2 e mettendo
in cassaforte il primo posto nel girone.
Ricapitoliamo
per i più distratti: Belli Dentro primi, accendono al girone con le altre due
prime (Crabs e Rockets). Denotte secondi, nel girone con Rats e Sabbie. BDZ
terzi, se la devono vedere con Razzi e Iron Hill.
A
sto punto è bene abbandonare l’ordine cronologico per narrare le sorti dei
nostri eroi.
I
BDZ battono gli Iron Hill sul filo del rasoio, con tanto di polemica finale.
Sti ragazzi hanno già capito tutto. Poi però, ridotti in 9 e pure abbastanza
stanchi perdono con i Razzi: ottavo posto finale.
I
Denotte sono la rivelazione della tappa, giocano in modo concreto e
spumeggiante. Nel girone per i piazzamenti dal quarto al sesto non c’è storia,
sia contro i Rats che contro le Sabbie. Quarto gradino del podio (sempre che
esista) e un altro mattoncino importante sulla strada verso il master.
I
Belli Dentro hanno ovviamente il girone più difficile di tutti, ma, cari amici,
se avete voluto la bicicletta mo’ ve tocca pedala’. Prima partita contro i
Rockets che avevano perso poco prima contro i Crabs. Prima della partita mega
ronda con tutti i giocatori, amici, tifosi e wags. Andiamo sotto e poi
pareggiamo, la vinciamo alla golden meta 3 a 2! Poi i Crazy Crabs, in quella
che è in tutto e per tutto la finale della tappa. I Granchietti, pronti per
l’avventura europea delle prossime settimane, giocano un gran bene e sono
soprattutto più cinici di noi sulle palle recuperate. C’è poco da fare, la
portano a casa per 4-2.
Chiudiamo
al secondo posto una giornata che è stata, prima di tutto, una festa del
Verdonismo. La scorsa settimana avevamo detto che luglio sarebbe stato un mese
impegnativo. A quanto pare abbiamo cominciato abbastanza bene. Finora.
I
BDZ a Fregene: D’Angeli, Grillo, Dentale, Molinari, Ciampani, Triolo, Zorobio,
Leonetti, Giordy il Grande, Gabriele, Max Merone.
All.: Manstrangelo
All.: Manstrangelo
I
Belli Denotte a Fregene: Santoro, Ascantini, Sanlo, Campanelli, Di Giacomo jr,
Belcastro sr, Moccia jr, Prof. Mazza, Moccia sr, Valente, Moriconi, Frigo.
All.: Gas
All.: Gas
I
Belli Dentro a Fregene: Albanese, Alegiani, Crivellone, Mantegazza, Belcastro
jr, Tatto, Bolzoni, Bilotti, Masetti Lo Sasso, Zandri, Alessi
All.: Cecè.
All.: Cecè.
(da FB BELLI DENTRO)




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