L’Emergenza del
Coronavirus ha modificato le nostre abitudini ed anche il mondo del lavoro in modo piuttosto consistente.
Molti professionisti possono utilizzare soprattutto lo Smart Working, operando
anche dalla propria abitazione, e così è anche per i due fratelli Diego e
Roberto Baldovino, rispettivamente allenatori della Franchigia rugbistica del Monferrato
di Serie B, e dei Lions Tortona di Serie C/2.
(da sin. CIRO Sgorlon e Diego Baldovino coach del Monferrato)
(da sin. CIRO Sgorlon e Diego Baldovino coach del Monferrato)
“Purtroppo i contatti
fra noi tecnici e giocatori in questo periodo si è quasi del tutto annullato – afferma DIEGO
BALDOVINO – ci si vede quasi niente ma soprattutto ci si sente nelle varie chat e purtroppo
il sentore che la ripresa alle consuete attività si è fatta sempre piu’
difficile ed evidente. Purtroppo la mia prima stagione da allenatore con il
Monferrato non ha avuto un inizio molto felice. Provengo personalmente da un periodo
piuttosto impegnativo, in quanto normalmente la sede del mio lavoro è a Parma,
ed arrivare in tempo utile per tre sere settimanali ad Asti od Alessandria era grande sacrificio. Nello stesso tempo pero’ posso affermare che la stagione in corso
ci ha anche offerto buoni riscontri agevolati dall’affiancamento tecnico all'ex nazionele CIRO Sgorlon, un
bravo tecnico di alto livello, e grazie anche a lui l’impostazione di gioco ne
ha tratto grande profitto. Tra l’altro già dall’inizio del torneo avevamo perso
Elton Cullhaj, ora al CUS Milano, poi Jacopo Zucconi, un tassello importante
per il nostro team, ha potuto giocare solo due confronti per poi infortunarsi,
Luca Ameglio, vicecapitano, ha subito un infortunio ad una spalla, Willem
Heymans non ha piu’ giocato con noi, e così anche il mediano alessandrino
Caramella, preso con il lavoro non ha potuto rendersi disponibile la domenica.
Una stagione travagliata, insomma, e
onestamente ritengo che la squadra, nonostante tutto questo, ha fatto sin troppo. Ora
purtroppo siamo davanti a delle gravità senza dubbio piu’ importanti del rugby,
ed anche se mi sarebbe piaciuto portarlo a termine nel migliore dei modi,
dovremo solo aspettare l’evolversi delle vicende.”
(da sin. Ruggero Rizzi e Roberto BOBO Baldovino)
(da sin. Ruggero Rizzi e Roberto BOBO Baldovino)
Monferrato al palo come
tutti, dunque, e così anche nel campionato dilettantistico di C2 dove nel
girone ligure piemontese i Lions Tortona viaggiano al secondo posto in
classifica dietro DR Ferroviaria La Spezia.
“ Alessandria e
Provincia stanno pagando a caro presso questa emergenza sanitaria – dice
ROBERTO BOBO BALDOVINO, trainer dei bianconeri con Giorgio Frisone – e noi a
Tortona comunque già dalle primissime avvisaglie di questo problema abbiamo
fermato qualsiasi attività, fermando soprattutto i bambini del minirugby. Un
vero peccato in quanto con la bella stagione avanti i nostri pulcini della palla
ovale avrebbero potuto finalmente esprimersi al meglio. La sicurezza è
ovviamente piu’ importante e in Società con il Presidente Giovanni Bingo non
abbiamo avuto alcun dubbio, fermare tutto e subito era d’obbligo. Grazie al preparatore
atletico Edoardo Baiardi andiamo avanti come attuano tante altre Società con i
video clip dedicati agli allenamenti augurandoci di poterli sostituire presto
con il lavoro sul campo. “
Lo stesso Roberto
Baldovino, impegnato nel "Sociale" con una società che si occupa dei disabili nella città di Alessandria, dove portava avanti
un’importante lavoro con pseudo-danza e
teatro-terapia, ha dovuto sospendere anche questa ulteriore attività importante
a livello sociale.
“Una vera sfortuna questa emergenza per i nostri
Lions – conclude il coach alessandrino – proprio nell’anno che finalmente
avevamo la possibilità di tentare di ottenere un’importante promozione nel
campionato nazionale di Serie C/1, avendo ora a disposizione l’attività
obbligatoria giovanile, ma ovviamente la delusione degli stessi si allevierà
solo dopo l’atteso ritorno alla vita normale.”
(rr)
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