In tutta Italia, il rugby si mobilita, da
Maxime Mbandá, III linea della nazionale Italiana volontario sulle
ambulanze, al rugby abruzzese a dare una mano ad anziani e bisognosi, passando
per le squadre professionistiche. “Anche il rugby Bari si mobilita – dice
CARMINE VOLPETTI, dirigente TIGRI BARI - e mercoledi 25 marzo, giocatori,
dirigenti, allenatori di tutte le categorie saranno in fila, rigorosamente ad
un metro l'uno dall'altro, davanti alla banca del sangue del Policlinico di
Bari. In qualità di dirigente del Bari e Consigliere Regionale FIR,
ho dato impulso a questa iniziativa, in collaborazione con il tecnico Regionale
Dario Stellato che ha subito preso contatti con la Fidas Bari.
Ovviamente non potevamo presentarci all'improvviso e tutti insieme e quindi si è deciso di prendere un idoneo appuntamento per tutta la squadra. È inutile dire quanto sia importante donare il sangue, ma cosa bellissima è che anche molti genitori della nostra scuola rugby hanno deciso di aderire e partecipare. Donare è vita, soprattutto in questo momento, e il rugby non riesce a stare con le mani in mano senza dare.il proprio contributo il proprio SOSTEGNO”.
Ovviamente non potevamo presentarci all'improvviso e tutti insieme e quindi si è deciso di prendere un idoneo appuntamento per tutta la squadra. È inutile dire quanto sia importante donare il sangue, ma cosa bellissima è che anche molti genitori della nostra scuola rugby hanno deciso di aderire e partecipare. Donare è vita, soprattutto in questo momento, e il rugby non riesce a stare con le mani in mano senza dare.il proprio contributo il proprio SOSTEGNO”.
A questo importante impegno sociale adeiriranno
quasi tutti gli atleti della squadra del Tigri Bari impegnata nel Campionato di
Serie C Girone H – poule C, con squadre iscritte pugliesi e lucane, gli Under
18, i genitori delle Under 16, Under 14 e del minirugby barese.
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