Sanità, nasce il nuovo dipartimento regionale farmaceutico: sarà coordinato
da Barbara Rebesco. Negli altri dipartimenti regionali confermati Ardizzone,
Pronzato e Serrati
Genova. Tre
conferme e una novità per i dipartimenti interaziendali regionali liguri
(DIAR). Su proposta dell'assessore alla Sanità Angelo Gratarola e recependo la
proposta di A.Li.Sa. è stato attribuito a Barbara Rebesco, già Direttore S.C.
Politiche del Farmaco, Dispositivi Medici, Protesica ed Integrativa di Alisa,
le funzioni di coordinamento e d'indirizzo del nuovo Dipartimento
Interaziendale Regionale Farmaceutico. Il nuovo DIAR, previsto nell’ambito
delle azioni per efficientare il sistema sanitario ligure assieme al
miglioramento delle liste d’attesa, ha come obiettivo il monitoraggio della
spesa e dei consumi di farmaci in Liguria, per raggiungere un livello più alto
di efficienza e di appropriatezza. Con lo stesso provvedimento di Giunta, dal
quale non derivano oneri a carico del bilancio regionale, è stato confermato
Giorgio Ardizzone al coordinamento del DIAR 'Emergenza Urgenza', Paolo Pronzato
al coordinamento del DIAR 'Oncoematologia' e Carlo Serrati al DIAR
'Neuroscienze e Riabilitazione'.
“Abbiamo
ritenuto necessario istituire questo nuovo Dipartimento - spiega l'assessore
alla Sanità Angelo Gratarola - perché il farmaco rappresenta una delle voci di
spesa più importanti del mondo sanitario dopo quella del personale. Questo DIAR
nasce dunque con la necessità di coordinare l'impiego dei farmaci e dei
dispositivi a vario livello sia sul territorio ma anche negli ospedali, di
monitorizzarne la spesa e di raccogliere le indicazioni in tal senso attraverso
l'interazione tra DIAR, i professionisti negli ospedali ma anche i
prescrittori. L'obiettivo è da un lato garantire la miglior scelta possibile,
dall'altro tutelare l'aspetto economico che non è secondario".
I DIAR sono
strumenti organizzativi di Alisa per la programmazione, l'integrazione dei
livelli di assistenza e delle attività sanitarie e sociosanitarie, occasione di
indirizzo, governo e confronto professionale. Rappresentano di fatto la
risposta organizzativa per superare la frammentazione assistenziale e
l’autoreferenzialità a favore della presa in carico globale del paziente, della
continuità delle cure.
"I DIAR -
conclude Angelo Gratarola - rappresentano senza dubbio uno strumento importante
di supporto a Regione Liguria e ad Alisa, in qualità di componente scientifica
e organizzativa per varie problematiche di ordine sanitario. Il rinnovo degli
incarichi per quello onco-ematologico, quello relativo all'emergenza urgenza e
quello delle neuroscienze rappresentano un segno di continuità per tre
professionisti molto stimati e di grande profilo consolidando così reti che ci
vedono tra le prime regioni italiane in termini di efficienza ed efficacia di
intervento sul territorio".
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