LUCA MARTIN E
SIMONE FAVARO NUOVAMENTE IN CAMPO CON MASSIMO GIOVANELLI.
Due
importanti ingressi in Italia del Rugby in vista delle elezioni FIR.
Luca
Martin e Simone Favaro entrano in squadra con Massimo Giovanelli per
partecipare alle prossime elezioni presidenziali FIR; Luca Martin si presenta
come consigliere in quota Allenatori e Simone Favaro come consigliere in quota
Giocatori.
Luca Martin, padovano classe ‘73, vanta un
passato da atleta con squadre italiane ed inglesi ed ha vestito per 38 volte la
maglia azzurra; terminate le competizioni, ha intrapreso una seconda carriera come
allenatore, giungendo a guidare la Nazionale Seven. “Quando in
occasione di Italia-Scozia Massimo mi ha informato della candidatura a
Presidente FIR e mi ha illustrato il suo programma – afferma Luca
Martin - ho subito risentito il clima pre-partita che ci ha accomunato
per anni; condivido la sua visione del rugby e le sue idee per migliorarlo,
conoscendo la persona so che alle parole seguiranno i fatti. Presentandomi in
quota Allenatori penso di mettere a disposizione la mia esperienza per
allargare e qualificare la base dei praticanti, innescando un percorso che
permetta di individuare e valorizzare tutti i talenti che abbiamo, qualunque
sia la loro origine”.
Simone Favaro, trevigiano classe ‘88, ha
iniziato a giocare a nove anni ed ha rappresentato l’Italia prima a livello
giovanile (nazionale Under 21 e Seven) e poi per 36 volte nella Nazionale
maggiore, di cui una da capitano. Ha deciso di terminare la propria carriera
agonistica con le Fiamme Oro ed ora presta servizio nella Polizia Scientifica. “Entro
in squadra con Massimo – dice Simone Favaro - per la grande
stima che ho di lui, l’affinità col suo programma e per l’amicizia con Sergio
Zorzi con il quale ho un ottimo rapporto. Penso che il mio apporto ottimale sia
il collegamento attivo fra i giocatori, per i quali mi candido consigliere, e
la gestione tecnica: credo nella politica del miglioramento che passa
attraverso l’apprendimento, la pratica e la condivisione, con Massimo e Sergio
faremo un ottimo lavoro”.
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