RUGBY LIONS TORTONA - Tanto trekking nell'attesa della ripresa!

Nel mondo del rugby c’è una fervente attesa per poter riprendere con gli allenamenti, ma soprattutto per poter praticare rugby come sempre si è fatto. Anche nel Basso Piemonte la “musica” non cambia, ed a Tortona dove in questo sport si destreggia egregiamente il club dei Lions di Giovanni Bingo e Giorgio Frisone, l’attesa è alta.

“ Lions sempre presenti, nonostante il tremendo COVID 19 – afferma GIORGIO FRISONE, allenatore/giocatore del team bianconero – e credo come tutti gli altri club siamo reduci da un periodo a dir poco allucinante. Siamo tutti in attesa di sapere intanto come si evolverà questa pandemia che ci ha costretti ad una pausa lunga ormai quasi cinque mesi, e che non concede apparentemente certezze per il futuro.”

Infatti ancora oggi non esiste una vera programmazione dei campionati sia nazionali che regionali. I Lions Tortona al momento della sospensione del torneo di Serie C/2 LIGURE/PIEMONTESE erano ancora in corsa per accedere ai play off.

(una immagine nella nebbia di AlluvioniCambio' con in azione Matteo Bassanese dei  Lions)

 

“ La nostra Società come ben si sa è di stampo dilettantistico, ed il volontariato è  sempre alla base del club – dice FRISONE -  la sospensione per questa pandemia per fortuna non ci ha danneggiato eccessivamente a livello economico, ed una volta che le spese per il campo di Alluvioni Cambio’ ti viene abbonato, e non hai alcuno stipendio da pagare agli allenatori ed ai giocatori, credo che  come noi le Società simili alla nostra possano affrontare questo momento in modo piu’ sereno. I problemi principali nel nostro mondo del rugby potrebbero averle quelle Società impegnate ad affrontare un campionato di Serie A o di Serie B, che avevano investito dei capitali, magari per portare avanti una costruttiva promozione. In un certo senso pertanto siamo agevolati anche, se gli appoggi economici dei nostri piccoli ma appassionati sponsor sono sempre ben accettati. “

(nella foto i Lions impegnati nel trekking)

Dopo questa lunga pausa i Lions hanno confermato alla guida tecnica lo stesso Giorgio Frisone con Roberto BOBO Baldovino, poi per quanto riguarda la propaganda esiste e continua la collaborazione con altri club della zona.

“ Siamo sempre appoggiati al Rugby Novi – ammette il coach genovese – e con loro seguiamo con tanta passione il minirugby sino all’Under 10. Continuiamo a collaborare con il progetto della franchigia giovanile del Marengo, proseguendo l’attività anche al femminile, anche se logicamente attualmente tutto è ancora fermo nell’attesa finisca questa debilitante situazione.

(da sin. Omar Rossi e Giorgio Frisone suonano la carica ai Lions)

 Nel dopo COVID 19 abbiamo preferito in ogni modo non allenarci sul campo, ma ci siamo impegnati assiduamente con il trekking. Domenica scorsa per esempio con una dozzina di atleti abbiamo affrontato una impegnativa sgambata dal paese di Voltaggio alla vetta del Monte Tobbio (1.092 metri n.d.r.) ma come numero di giocatori a disposizione per l’eventuale futuro campionato possiamo già ritenerci a posto come numero di ragazzi a disposizione. A metà del mese di agosto riprenderemo gli allenamenti sul nostro campo Comunale di Alluvioni Cambio’, e tra l’altro proprio in questi giorni abbiamo avuto la conferma da parte del Comune di Alluvioni Piòvera che a giorni sara’ installata a bordo campo una nuova tribuna, lato spogliatoi, con la capienza per centociquanta spettatori.”

TAG rugby o TOUCHE rugby per gli allenamenti e magari per qualche torneo, l’input arriva dalla Federugby, ma la risposta da parte dei club non è certo univoca. C’è chi utilizza queste due possibilità, altri che invece preferiscono attendere la possibilità di allenarsi all’antica.

“ Personalmente come tutte le novità – conclude GIORGIO FRISONE – possono sorgere anche delle polemiche, delle discussioni, pero’ come tutte le novità ci si dovrà forse anche adeguare. E’ ovvio comunque che sia il touch che il tag sono altri sport, e poi in ogni modo il fascino del classico rugby è tutta un’altra cosa. Intanto i nostri principali obiettivi, oltre alla prima squadra, rimangono le attività nelle scuole, dove è impegnato assiduamente come responsabile di questo settore  il nostro Domenico Bernini. A settembre se tutto andrà bene  stiamo già organizzando un ritiro di almeno di tre giorni della prima squadra, valuteremo a giorni la sede idonea e auguriamoci di vederci al piu’ mpresto impegnati sul terreno di gioco.”  (rr)