RUGBY AMATORI GENOVA/ Giornate intense al Camp di Pratolungo di Gavi Ligure ancora in pieno corso.

AMATORI RUGBY GENOVA in piena preparazione ai futuri impegni stagionali. Ormai siamo alla ventunesima edizione del Campus di Pratolungo di Gavi Ligure, e piu’ di una quarantina di ragazzi di varie categorie sono impegnati nell’ormai tradizionale stage della durata di una settimana. Coinvolti numerosi tecnici del club azulgrana, oltre all’inossidabile Presidente Paolo Barabino e Federico Rebora, quest’ultimo esperto allenatore della prima squadra che giocherà nel Campionato di Serie C,  tra i principali organizzatori di questo raduno estremamente formativo.

    (Intensi allenamenti questa mattina a Pratolungo di Gavi Ligure, in campo nella foto touch rugby fra Under 16 ed Under 18)

Molto interessante anche il coinvolgimento di alcuni atleti delle squadre giovanili, che si sono resi disponibili a Pratolungo ma anche  durante la stagione agonistica a seguire attivamente gli allenamenti delle categorie del minirugby. Organizzatissimo il camp presso la Casa Incontro don Luigi Cambiaso, ma con piu’ attività extrasportive ed escursioni nelle zone limitrofe allo splendido piccolo paese piemontese. Tutti gli allenamenti si svolgono presso l’ impianto sportivo con campo in erba del “Luigi Carbone”, a pochi metri dalla Casa Incontro ed alla tendopoli allestita per un certo numero di ragazzi.

    (In foto una parte degli U16 e U18 degli Amatori Genova al  "Luigi Carbone" di Pratolungo di Gavi Ligure)

FRANCESCO SACCHINI (FOTO SOTTO) oltre a giocare nella prima squadra dell’Amatori guida tecnicamente l’Under 18   “ Qui a Pratolungo seguo gli allenamenti sia della Under 16 che della 18, in campionato invece saro’ solo con i piu’ grandi. Quest’anno ho desiderato aumentare l’impegno personale dando una mano alle categorie giovanili, soprattutto per quello che concerne la formazione dei rispettivi tecnici. Cerco di dare un supporto agli allenatori del settore Propaganda in modo che gli stessi possano avere del riferimento, un interfaccia soprattutto per quello che riguarda la contenutistica. Comunque sono tutte persone formate dai corsi e  dall’esperienza, ma piu’ ancora sull’aspetto caratteriale  e mentale, sulla motivazione, cercando inoltre  di avere una progettualità ed agevolarli quindi a creare un percorso cui possano trovarsi bene loro in primis e concedendo confort ai ragazzi. “

Francesco è ormai inserito da tempo in questo club è un costante punto di riferimento per questi ragazzi che si apprestano a gareggiare nel torneo regionale degli Under 18, dove del resto l’anno scorso riuscirono  a primeggiare sulle avversarie regionali. Ma giocare a rugby fondamentalmente è sempre piu’ difficile?

   (Una immagine da un classico terzo tempo alla Casa Incontro don Luigi Cambiaso con in centro Paolo Bocca e a destra il Presidente dell'Amatori Genova Paolo Barabino)

“ I nostri ragazzi sono in ogni modo encomiabili – dice lo stesso allenatore/giocatore – credo che al di la della Liguria fare sport sia una cosa che sempre meno giovani hanno l’opportunità di avere questa fortuna e questo privilegio. Sui numeri è tema chiaramente molto importante che andrebbe  ragionato, noi per esempio non prenderemo parte ai barrage Under 16 ed U18 per nostra scelta. Sui numeri bisognera’ valutare sul lungo periodo, magari annata dopo annata in qualche modo attraverso i tutoraggi, con alleanze strategiche con altre Società  e così si  puo’ mandare in campo i ragazzi. Pero’ io penso che la riflessione debba essere sul trand di lungo periodo, ovvero se continuiamo così rischiamo davvero di perdere ancora piu’ ragazzi e ritrovandoci in un futuro senza magari formazioni U18 o U16 come sta già capitando a molti club. “

Ma queste franchigie hanno dato poi dei frutti?

“ E’ una risposta difficile da dare – afferma SACCHINI – perche’ la Franchigia potenzialmente puo’ dare in termini di formazione e scambio di ideee un certo arricchimento per i ragazzi, e comunque almeno conoscono persone nuove, dall’altro lato in qualche modo depaupera quello che è un patrimonio della Societa’, quindi si possono andare a perdere quelli che sono i marginali,  quei ragazzi magari che hanno bisogno di uno sviluppo diverso. Io penso che non ci sia una ricetta giusta per una valida franchigia, ma che vada analizzata caso per caso e cercando sempre di rendere al meglio, tirando fuori il meglio delle persone che la compongono. “

Purtroppo la principale preoccupazione per l’Amatori Genova è l’indisponibilità dell’Oval Stadium di Sant’Olcese, dove attualmente ci si puo’ solamente allenare.

“ Il fattore del campo è sicuramente un grande handicap per noi, per la nostra Societa’ che in ogni modo ci toglie un punto di riferimento importante per le famiglie e per i ragazzi. E’ evidente che  il non avere le squadre che giocano la domenica sul nostro campo ha contribuito pesantemente alla perdita numerica delle nostre compagini, ed è un problema che mi auguro si risolva in tempi ragionevoli in quanto ci ha recato già fin troppo danno!”

Come detto in precedenza alcuni atleti delle giovanili del club azulgrana si sono resi disponibili a collaborare con il club anche a livello tecnico, seguendo direttamente gli allenamenti delle categorie della Propaganda e minirugby. Uno di questi volenterosi ragazzi è LORENZO RUSSEL, di Ceranesi, che seguira’ i giovani dell’Under 14 insieme a Paolo Bocca e Giulio Torre: “ Sono al mio primissimo incarico, e sinceramente sono estremamente soddisfatto nel constatare di persona come questi ragazzi si divertano, ma soprattutto s’impegnino seriamente per migliorasi tecnicamente. Sono orgoglioso di intraprendere questa nuova occupazione, la vivo come una mia importante evoluzione. Pochi mesi fa ero un ragazzino che si divertiva con tanti amici, ora mi rendo responsabile d’ insegnare per quel che posso  e desidero collaborare al massimo con il mio club. Nonostante sia un under 18 sono addirittura undici anni che bene o male gioco con la palla ovale. Personalmente mi sono avvicinato nemmeno troppo gradualmente al rugby cercando di trovare una sana passione per qualcosa, e perche’ non cercarla nel mondo dello sport, ed il rugby effettivamente è diventata la mia vera passione! il rugby effettivamente è diventata la mia vera passione!”

              (L'Under 18 Lorenzo Russel, da quest'anno con Paolo Bocca e Giulio Torre allenatore degli Under 14)

Il settore tecnico del club blaugrana prevede per la squadra seniores per la stagiona agonistica 2024/2025 l’ormai allenatore di esperienza Federico Rebora che sara’ coadiuvato da Salvatore Sciacchitano per quanto riguarda la mischia e touche, mentre nuovo inserimento di Gianluca Sandri per gli skill dei trequarti. Per la formazione Under 18 coach Francesco Sacchini, Under 16 con Luca Orsi e Pietro Zerbetto, Under 14 con i coach Paolo Bocca, Giulio Torre e Lorenzo Russel. Come educatori nella categorie Under 12 ci saranno Eugenio D’Angelo, Jonathan Ben Hassine, Under 10 con Luca Masella e Gabriele Luccoli e Under 6 – 8 con Silvano Luccoli e Viola Bernuzzi.

(rr)