Il vecchio cuore del Grifone non è mai domo! Così nonostante la squadra incompleta e dopo una partita di sofferenza, nonche’ con uno svantaggio tutto sommato meritato, ed una ripresa da incorniciare che ha messo alle corde la Roma, al sesto minuto di recupero il Genoa pareggia (1/1) grazie ad un invitante passaggio di Vitinha finalizzato di testa a centro area di De Winter, lasciato colpevolmente solo davanti al portiere Svilar.
Una partita sicuramente caratterizzata dall’agonismo con un primo tempo di studio, ma con il team rossoblu’ in emergenza per le pesanti assenze per le varie indisposizioni fisiche di Bani, Zanoli, Norton-Coffy, Ankeye, Miretti, Junior Messias…e chi piu’ ne ha più ne metta, ha tenuto “botta” con i giallorossi per una buona mezz’ora, anche se con molta fatica e salvata solo da almeno due prodezze del portiere Gollini.
(Ruslan Malinovskyi entrato nel secondo tempo ha messo in mostra grinta e carattere da vendere, qui anticipia Paulo Dybala)
In conclusione è arrivata la segnatura dell’ucraino Dovbyk, dopo ben sei minuti di attesa per le decisioni del VAR per un sospetto fuori gioco di un atleta romanista. E qui entra in gioco Alberto Gilardino il quale provvede a muovere la “panchina” concedendo fiducia a Vitinha e Malinovskyi, e la seconda fase del test si tramuta in un assalto alla porta degli ospiti, intenti con i soliti mezzucci perditempo a calmare l’impeto di un Genoa finalmente aggressivo e concreto, mettendo in seria crisi la difesa giallorossa che in ogni modo si salva a piu’ riprese.
(Morten Frendrup il vero motorino del team rossoblu')
Le “punte” rossoblu’ pero’ non riescono a superare una vera linea Maginot improntata dal coach Daniele De Rossi che poi in chiusura ha ricevuto per reiterate proteste prima il cartellino giallo, poi quello rosso dell’espulsione definitiva. Intanto la Gradinata Nord non demorde di certo e suona la carica, l’ultima in assoluto in quanto i minuti di recupero, sacrosanti, sono addirittura sette.
(Koni De Winter ha giocato difensore centrale sostituendo l'infortunato Bani, ed ha deciso l'incontro siglando uno splendido gol nei minuti di recupero)
E come già
segnalato prima se in rete non vanno gli attaccanti ci pensa un difensore,
l’olandese Koni De Winter finalizza con precisione ed il Luigi Ferraris sembra una
polveriera! Il Genoa ottiene quindi un
meritatissimo pareggio, mentre Gilardino anche in questa occasione otiene una
“quasi” vittoria grazie ai cambi effettuati ad inizio del secondo tempo. Un
punto in classifica vien sicuramente bene all’attuale Genoa che ancora non ha
potuto svelare il vero volto!
(rr)
LE FOTO SONO DI GENOA CFC - TANO PECORARO FOTOGRAFIA
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