RUGBY GIOVANILI/ Grande successo per le giovanili cussine al raduno piemontese.

CUS GENOVA, 65 RUGBISTI UNDER 16 E 18

CHE SUCCESSO IL RADUNO AD ACCEGLIO

Pentoloni di ragù, carriole di pasta, montagne di costine, valigie di pane. Mattino e pomeriggio, due allenamenti al giorno. 

Gli atleti organizzati per gruppi, in campo e fuori: chi apparecchia e sparecchia, chi serve a tavola, chi lava i piatti, chi riordina le camere e chi invece mette a posto il prato per i vari esercizi.

 Il bucato quotidiano? Ognuno se lo fa da solo, e stende la propria maglia da gioco sperando che non piova la notte. Disciplina, amicizia. Sorrisi. Telefonini muti. Ecco gli ingredienti per un buon rugbista, soprattutto: un ragazzo migliore. Nei giorni scorsi, 65 giovani del Cus Genova - categorie U16 e U18 - hanno preso parte a un raduno ad Acceglio, provincia di Cuneo, in vista dell’inizio dei campionati.

Agli ordini del direttore tecnico Francesco Bernardini, con 5 giocatori della prima squadra a supportarlo tecnicamente e 4 «sguatteri» (vale la pena citarne due, con indosso le maglie dei Cavalieri di San Giorgio, la squadra ligure dei veterani: Andrea Farina, Claudio Micco) a disposizione della comunità ovale. Preparazione atletica, tecnica individuale e collettiva, lavoro specifico per i tre-quarti e il pacchetto di mischia: rugby.

Una settimana di lavoro duro e divertente al tempo stesso, una splendida esperienza anche dal punto di vista umano. E un successo per la polizia giovanile del club biancorosso, che sempre questa estate aveva organizzato un raduno per le categorie ancora più giovani cui avevano preso parte oltre 50 bambini.