Chi ben comincia è a metà dell’opera. E visto che gli under 10 dei Lions Amaranto Livorno, alla loro prima uscita stagionale, hanno subito messo in mostra qualità invidiabili per la categoria, la stagione non può non riservare piacevoli sorprese. Nel memorial Samuele Bassano, disputato sui campi dell’impianto amico ‘Priami’ di Stagno, i giovanissimi labronici (nati negli anni 2010 e 2011), sotto la guida degli allenatori Alessandro Landi, Massimo Russo e Andrea Giugni, si sono presentati con ben due squadre. Formazioni divise per età: i Lions ‘Bianchi’, al secondo anno tra gli under 10, hanno dapprima collezionato una sconfitta con Scandicci (che poi ha vinto il torneo) e due successi con Parabiago e Cecina. Il secondo posto nel girone ha consentito di qualificarsi alla finale per il terzo posto, vinta con il Pontedera. 

L’altra squadra dei Lions, quella composta da elementi nati nel 2011, alle primissime armi nella categoria, si sono fatti valere nelle sfide con Arezzo, Genova, Pontedera e Cecina. Sul piano agonistico, i conti tornano. Nel corso dell’intenso pomeriggio di sabato, oltre alla disputa delle varie gare (350 gli atleti protagonisti dell’evento), si sono svolte significative premiazioni, che hanno coinvolto i familiari di Samuele Bassano e i dirigenti ‘storici’ dei Lions. Al termine della cerimonia di premiazione, ‘terzo tempo’ molto apprezzato da giocatori e accompagnatori giunti anche da fuori regione. Ecco il lungo elenco dei Leoni under 10 ‘profeti in patria’: Morgan Pannese, Niccolò Giaconi, Gabriele Archibusacci, Diego Bellandi, Daniele Fabozzi, Mattia Gasparri, Fabio Cappanera, Luca Brondi, Samuele De Simoni, Noemi Marchi, Karim Niang, Cristian Ricci, Francesco Prestinari, Alessandro Botti, Valerio Donati, Michele Zampini, Matteo Tellini, Giorgio Gagliani, Elia Spagnoli, Andrea Balleri, Alberto Scardino, Tommaso Incrocci, Nathan Ferri, Michelangelo Falleni, Elia De Giulli, Dario Padovani.(FabioGiorgi)