Si può
abbinare quantità (di atleti) a qualità (di gioco e di risultati). Lo sta
dimostrando il Granducato under 18, che ad una settimana da via del campionato
regionale di categoria – al quale, grazie alla propria ampissima rosa
parteciperà con due squadre – ha messo in mostra, nella propria prima
amichevole stagionale, contro i (validi) pari età dei Puma Bisenzio, numeri di
primo piano. Sul campo amico ‘Priami’ di Stagno, gli atleti guidati dai tecnici
Michele Pelletti, Davide Mantovani e Valerio Parducci si sono imposti con il
netto punteggio di 41-10. Per gli scatenati giallo-bianco-rossi due mete di
Zaccagnini, due di Strazzullo, una di La Rosa, una di Marchi ed una di Paolini,
condite da due trasformazioni di Bernieri e da una trasformazione di Mazzoni.
Ruotati nell’arco della distanza (classica, almeno per la categoria) dei 70
minuti (due tempi da 35 ciascuno) tutti i numerosi giocatori del roster. La
condizione di tutti quanti è in crescita. Al di là del bottino di sette mete (a
due) messo a segno, a render soddisfatti i tecnici è il grado di forma
raggiunto da tutti gli elementi. Evidentemente il lavoro effettuato nel corso
degli allenamenti settimanali e nel corso del ritiro di Casciana Terme e
Chianni sta portando frutti concreti. Quella del Granducato è la
franchigia giovanile più longeva a livello nazionale.
Il progetto dei
‘Granduchi’ è nato nel 2015, grazie alla collaborazione tra le consolidate
società livornesi dei Lions Amaranto e degli Etruschi. Fin dall’inizio, il
lavoro si è concentrato sulle realtà degli under 18 e degli under 16. La
franchigia si è fatta ben presto apprezzare, e non solo per gli ottimi
risultati ottenuti (su tutti il terzo posto ottenuto nel campionato italiano
under 16, nel 2016). Progetto apprezzato anche fuori provincia: ben presto si
sono unite alla realtà giallo-bianco-rossa anche altre società. Nella squadra
del Granducato under 18 sono impegnati, oltre ad atleti tesserati Lions e
tesserati Etruschi, anche giocatori del Bellaria Pontedera e del CUS Pisa.
Tutti quanti, rugbisti labronici, rugbisti pontederesi e rugbisti pisani sono
accomunati dal motto ‘più si è uniti, più si cresce’.. Ecco il lungo elenco dei
giocatori del Granducato under 18: Moniglia, Freschi, Andorlini, Barsacchi,
Bernieri, Bicchierai, Brondi Al., Brondi Ga., Cadau, Capobianchi, Cappelli,
Cavaliere, Chiarugi, Dalla Valle, La Rosa, Lari, Lentini, Lischi, Lo Coco,
Marchi, Mazzoni, Meini, Novaro, Paolini, Pioli, Rum, Strazzullo, Uccetta,
Biondi, Bracci, Cannistrà, Fallugi, Giacomelli, Sbrana, Traino, Zaccagnini,
Noccioli, Castelli, Taddeini, Porciello, Barba, Tellini.
Ad una settimana dall’inizio del campionato di
categoria, al quale, grazie alla propria ampia rosa è iscritto con due squadre,
il Granducato Livorno under 16 ha saggiato la propria condizione. In questa
calda domenica di fine settembre, i giallo-bianco-rossi hanno disputato una
gara in trasferta di grande prestigio. Una sorta di ‘amichevole di lusso’,
giocata in trasferta contro i pari età del Calvisano, negli impianti del
glorioso ‘San Michele’. Al di là dell’aspetto tecnico-sportivo, è stato un
momento da brividi quando i ‘Granduchi’ (atleti nati nel 2004 e 2005) hanno
incrociato, dopo la fatica agonistica e dopo la meritata doccia, nel loro
cammino verso la club house, i campioni della prima squadra giallonera
bresciana (che ha colto lo scorso maggio il settimo scudetto della propria
storia). La prima squadra del Calvisano - che anche grazie all’innesto del
pilone ex Lions, Antonio Barducci e del trequarti centro ex Granducato,
Federico Mori non fa mistero di puntare all’ottavo titolo tricolore - stava entrando
in campo per una ‘sgambata’ con il Crema. Il Granducato, contro i pari età
lombardi, è parso in chiara crescita rispetto alla sfida di sette giorni prima
in casa con il Firenze’31.
La ‘lunga’ amichevole si è sviluppata sulla distanza
di 90 minuti, con tre tempi da 30 ciascuno. E’ stata l’occasione per gli
allenatori delle due squadre di ruotare i numerosi elementi a propria
disposizione. Ospiti in gran spolvero nella prima frazione, chiusa sul 7-7
(meta di Ferra trasformata da Giorgi) e nel secondo tempo, terminato in
vantaggio 7-21 (mete di Biagi e Casalini, trasformate da Chelli). Nel ‘terzo
tempo’ - una sorta di ‘supplementare’, visto che nella categoria è normalmente
prevista la distanza di 60 minuti - i Granduchi hanno incassato il break dei
(validi) antagonisti, per il 50-21 conclusivo. A livello under 16, nella
franchigia del Granducato sono attivi atleti tesserati Lions Amaranto Livorno,
Etruschi Livorno e Bellaria Pontedera. E proprio a Pontedera, domenica
prossima, è previsto il debutto in campionato delle due formazioni
giallo-bianco-rosse: Granducato 1 contro Firenze31 2 alle 11 e Granducato 2
contro Firenze31 1 alle 13. La crescita di tutta la rosa è testimoniata dai
miglioramenti evidenziati sul rettangolo verde e dalla compattezza nel gruppo:
significativa, sul pullman per Calvisano, la presenza di tre elementi (Bernini,
Calvani e Lunardi) attualmente ai box per infortunio. Ecco, in rigoroso ordine
alfabetico, i 28 atleti allenati dal quartetto Bertolini, Civita, Crivellari e
Barsocchi schierati in terra bresciana: Angemi, Baggiani, Bellofatto, Biagi,
Carniel, Casalini, Chelli, Del Pero, Fappiano, Ferchichi, Ferra, Geri, Giorgi,
Iacopini, Mainardi, Mazzi, Morelli, Novaro, Pannocchia, Paoli, Parlanti, Pini,
Polese, Porciello, Quercioli, Tedeschi, Tiresia, Zingoni. (FabioGiorgi)
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