Questo
giovedì presso gli uffici comunali si è tenuto l’incontro tra il Comune di
Corato e tutte le società sportive coratine che hanno presentato una richiesta
per poter utilizzare la struttura pubblica del Campo sportivo Comunale di
Corato.
Alla riunione
ha preso parte anche il Rugby Corato ASD che, come in ognuna delle cinque
stagioni sportive di attività, aveva richiesto di poter giocare ed allenarsi
sul campo in manto erboso del Campo Sportivo Comunale di Corato.
L’esito
dell’incontro ha visto il Rugby Corato vedersi riconosciuta la possibilità di
allenarsi due volte a settimana nella struttura: il mercoledì sul campo in
manto erboso, il venerdì sul campo in terra battuta.
Dunque, per
la prima volta dalla sua fondazione nel maggio 2014, il Rugby Corato ASD vede
riconoscersi dal Comune di Corato la possibilità di allenarsi sul campo in
manto erboso del Campo Sportivo Comunale di Corato.
Queste le
parole di Giuseppe Caldarola Presidente del Rugby Corato ASD: “C’è la netta
sensazione di aver fatto un passo avanti e, nel nostro sport dove l’avanzamento
è fondamentale, non è poco. Durante tutta questa stagione sportiva, in
settimana saremo due volte ad allenarci a Corato, non saremo costretti ad
allenarci in campi di dimensioni più piccole rispetto alle dimensioni del campo
in cui poi giochiamo la domenica.”
Dopo molti
tentativi di vedere terminare le discriminazioni tra il rugby e il calcio, la
speranza è che qualcosa sia cambiato. Ancora c’è tanto da fare a Corato per
poter vedere un reale miglioramento della cultura sportiva.
Prosegue
Caldarola: “a nome di tutti i praticanti dello sport del rugby qui a Corato,
ringrazio il Dirigente Comunale Milillo, l’Ingegnere Mastrorillo e il
Commissario Prefettizio Schettini”.
Circa la
seconda richiesta presentata dal Rugby Corato ASD di poter giocare le gare di
campionato a Corato sul campo in manto erboso del Comunale, non è stato
possibile vedere accolta la richiesta e, per il terzo anno consecutivo si dovrà
emigrare andando a cercare un campo lontano da Corato.
La struttura
è stata dichiarata totalmente inagibile per manifestazioni sportive, ci è stato
spiegato che tali sono considerate le gare di campionato, ciò vale per tutte le
associazioni sportive che ne hanno fatto richiesta, senza distinzioni di sport
praticato (il Rugby Corato ASD aveva presentato la domanda di utilizzo della
struttura pubblica dichiarandosi disponibile a giocare tutte le proprie gare a
porte chiuse).
Non c’è da
esultare, la situazione legata al reperimento di un campo dove giocare è ancora
critica e, nel Rugby Corato ASD non si è mai pensato al ‘mal comune mezzo
gaudio’, l’unica consolazione sta nel constatare che la intera vicenda questa
volta è uscita dal mondo della politica ed è stata gestita in maniera
imparziale.
Non è stato
sempre così, il Rugby Corato a fasi alterne si è scontrato con una chiara
volontà politica di impedire al “rugby” di giocare le gare casalinghe sul campo
in manto erboso del Campo sportivo Comunale di Corato.
Certezze ce
ne sono poche, su un punto però noi del Rugby Corato ASD possiamo garantire: a
giugno 2020 il Rugby Corato ASD protocollerà nuovamente una richiesta al Comune
di Corato per poter giocare le gare di campionato sul campo in manto erboso del
Campo sportivo Comunale di Corato, così sarà ogni estate sin quando non
riusciremo a conseguire il nostro obiettivo.
(Michele Strippoli)
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