Dopo una
lunga attesa durata ben 8 mesi il Valpo è pronto al primo test della
stagione. Il match contro il Valsugana Padova sarà gestito dai
rispettivi staff, in base alle condizioni fisiche dei giocatori e alle esigenze
tattiche degli allenatori. Non si tratterà quindi di una vera e propria
partita con tempi regolamentari, ma sarà la prima importante occasione per i
ragazzi di Thrower e Previato di mettere in pratica il nuovo piano di gioco a
ritmo e intensità elevati. Di fronte ci sarà una delle migliori
squadre del girone, ben organizzata e forte tecnicamente.
Oltre alla nuova guida tecnica in casa Valpo sono arrivate novità anche dalle giovanili, e alcuni giocatori dello scorso anno saranno chiamati a ricoprire ruoli diversi. Uno di questi è Enrico Gasparini, che ci racconta un cambiamento non proprio scontato, dal triangolo allargato alla prima linea: “Inizialmente ero un po’ perplesso, poi è diventata una sfida davvero stimolante. L’adattamento non è immediato, perché il ruolo di tallonatore richiede sforzi fisici ma anche molto tecnici. Ho lavorato in palestra e nelle skills individuali e adesso mi sento decisamente bene. Nelle giovanili giocavo in terza linea e devo dire che sono felice di essere tornato tra gli avanti.”
Sulla partita ha aggiunto: “Sarà fondamentale confrontarsi con una buona squadra perché capiremo a che punto siamo e metteremo minuti nelle gambe. Il lavoro in questi tre mesi e mezzo è stato faticoso ma molto divertente, quindi siamo curiosi noi per primi di vedere i risultati fino a questo momento.”
Ruolo nuovo
anche per un volto conosciutissimo al RCV, che dopo una stagione a disposizione
della nostra franchigia e di coach Musso al West ha deciso di tornare in
giallorosso. Marco Pacchera è uno dei
giocatori più esperti del gruppo e ricoprirà l’importante ruolo di mediano di
mischia.
“Il lavoro
che abbiamo fatto finora è stato davvero esaltante. Siamo un gruppo
felice, che ha voglia di sacrificarsi e di migliorare quindi
abbiamo affrontato tutti gli step della preparazione con dedizione. Non vediamo
l’ora di scendere in campo per essere al 100% per l’inizio del campionato”
dice il classe ’88. È soprannominato “scheggia” per la sua velocità e rapidità
di piedi, qualità che lo rendono un mediano di mischia molto divertente.
L’allenamento
congiunto di venerdì sarà a porte chiuse, in attesa di
indicazioni da adattare al nuovo DPCM.
Sabato 17 a Padova scenderà in campo
contro il Valsugana anche l’Under 18 di coach De Simone.
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