WEEKEND DI SOLIDARIETA'
Il donatore di sangue porge il braccio per
far sì che il suo sangue sia un bene da dare ad altri. Nel rugby, per andare in
meta, c’è bisogno del sostegno di tutti. L’obiettivo del rugbista, così come
per il donatore, è essere e lavorare per la squadra per il raggiungimento della
meta.
Il successo di una partita non rappresenta la cosa più bella per un
giocatore di rugby: la cosa più importante è aiutare il compagno ed essere
sempre pronto a sostenerlo. Donare sangue, per il Rugby Club Latina, è un gioco
di squadra. Ben 20 tra Giocatori, tecnici, dirigenti e tifosi bianconeroazzurri
si sono ritrovati in questi weekend presso la sede AVIS di Latina per un gesto
di grande solidarietà in periodo di Crisi Covid ,che ha colpito anche le donazioni:il
sangue non si vende, né si compra il sangue si dona.
I valori propri dello
sport della palla ovale hanno non poche analogie con l’attività propria di un
donatore. Rispetto, lealtà, stima, fiducia, partecipazione e altruismo: sono
molti i valori che si ritrovano nel Dna di un rugbista e di un donatore. In una
società in cui assistiamo a nuovi muri dati dall’indifferenza e diffidenza, è
bello allargare quella mischia tanto cara ai rugbisti per dare una spinta e
buttare giù quei muri.
Terzo ed ultimo appuntamento con AVIS
, ancora 10 le donazioni fatte per un totale di circa TRENTA sacche ;una
bellissima esperienza coronata dalla premiazione della nostra gentilissima
Noemi Marchetti perchè già donatrice .....a lei i piu sentiti complimenti .
Un
appuntamento , con AVIS , che il CLUB ha promesso di rivivere prossimamente.
Invitiamo tutti a donare sangue ....
Un ringraziamento
speciale alle donne Neroazzurre che hanno donato , anche loro una realtà sempre
piu attiva all interno del Club : grazie Noemi Marchetti, Sabrina Cianchetti .
Noemi Montefusco e Michela Frisetti.
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