2020 odissea sulla terra !

 

2020 ODISSEA SULLA TERRA

Ormai sono ben otto mesi che il tremendo Coronavirus miete vittime, e sembra proprio che con l’arrivo dell’autunno la pandemia ritorni agli spaventosi picchi dei mesi primaverili. Purtroppo le complicazioni si sono succedute in modo implacabile sia durante il lockdown che anche nei mesi successivi. Purtroppo si sono contati tanti, troppi decessi, ma la criticità si è evidenziata oltre che a livello strettamente sanitario, che ha colpito duramente anche chi aveva altre patologie oltre  il Covid 19,  anche il lato economico del Paese, il mondo del lavoro, senza ignorare i problemi sociali che si sono accumulati durante una delle piu’ “brutte” estati di sempre. Bisogna obbligatoriamente combattere tutti insieme questo problema con tutte le forze disponibili, e le giuste accortezze sanitarie, intanto il nostro impegno con il blog ha proseguito il suo cammino grazie alla collaborazione di numerosi club del rugby nazionale, alla disponibilità di numerosi giornalisti e addetti alla comunicazione vicini alle attività della palla ovale, e proprio in queste situazioni di criticità da Nord a Sud il volontariato ha saputo esprimersi al meglio, mettendosi a disposizione dei piu’ sfortunati, dei bisognosi. Per evitare un nuovo eventuale  lockdown, ed in attesa del vaccino,  bisognerà collaborare il piu' possibile tutti insieme, ed il movimento rugbistico nazionale siamo certi saprà rispondere come sempre in modo idoneo. 

Ognuno puo’ fare la sua parte, ed anche se i numeri della pandemia non confortano di certo, la grande speranza di poter scendere in campo con il pallone ovale, non manca. E’ già iniziata la Coppa Italia e la Serie A Femminile e presto saranno in campo i club con la TOP 10. La Serie A maschile inizierà domenica 8 novembre poi di seguito anche gli altri Campionati di Serie B, C/1 e C/2, ed i tornei giovanili Under 18 e 16. Per le categorie dei piu’ giovani  sarà possibile giocare allenandosi a debita distanza e con regole ben precise utili a scongiurare eventuali nuovi contagi. Insomma siamo tutti ai nastri di partenza, e auguriamoci che in questo lasso di tempo che precede questa tanto attesa ripresa si riuscirà a seguire le essenziali norme per cercare di mettere alle spalle questi gravi problemi. (rr)