Si chiude con un
pareggio dal sapore agrodolce il 2025 agonistico dell'Amatori Rugby Capoterra.
Una prestazione di grande spessore, definita nel dopo gara come "la
migliore di questo campionato" per le giocate viste, che tuttavia non è
bastata a conquistare i cinque punti, sfumati nell'ultimissimo minuto a causa
di una meta tecnica.
La squadra di coach
Marcello Garau non è riuscita a regalarsi la vittoria di fine anno, pagando a
caro prezzo un'indisciplina tornata a bussare alla porta. Rimane l'amarezza di
aver sprecato una buona prestazione, ottenendo comunque un pareggio che porta
tre punti a casa. La consapevolezza di aver fatto un altro passo avanti nel
gioco e in difesa, rende il risultato meno amaro.
PRIMO TEMPO: EQUILIBRIO E QUALITÀ
La partita inizia con
i giallorossi subito in pressione, a dimostrazione di un approccio deciso. Dopo
diverse incursioni, con Stara, Panduccio e Wilson protagonisti di belle giocate
e imbucate, il Capoterra si ritrova a sbagliare una punizione con Aru.
È un Cus Milano
dinamico e reattivo a sbloccare per primo il risultato al 22°, sfruttando una
disattenzione difensiva (0-7).
Il Capoterra sta
comunque giocando bene. Capitan Garau incita i suoi ragazzi chiedendo la
massima concentrazione.
La risposta
dell’Amatori è immediata: appena due minuti dopo, da una pressione centrale,
Celembrini trova il varco giusto e vola in meta. Aru trasforma per il 7-7. Dopo
un piazzato dei milanesi (7-10), i giallorossi reagiscono con la maul. Antonio
Ganga finalizza la touche innescata sui 5 metri avversari per il sorpasso
(12-10).
Allo scadere del primo
tempo, nonostante il giallo a Panduccio per un'ingenuità, un piazzato di Aru,
porta il Capoterra sul 15-10.
SECONDO TEMPO: L’ALLUNGO SFUMATO NEL FINALE
La ripresa si apre con
un nuovo equilibrio (15-15) grazie alla meta non trasformata del Cus Milano. Ma
i padroni di casa non si lasciano intimidire: Wilson si invola in meta, trasformata
da Aru, per il 22-15.
Al 47° prime
sostituzioni per il Capoterra: escono Vega e Biccu, entrano Garau e Piano.
Seguono minuti di botta e risposta in cui i lombardi al 54° ristabiliscono la
parità (22-22) prima che il Capoterra tenti l'allungo decisivo.
Capitan Garau vuole
mettere energie fresche in campo e opta per una nuova sostituzione: esce
Panduccio ed entra Celiento.
È ancora una volta
Marongiu, man of the match, a fare differenza: al 70°, un bel recupero del
mediano di mischia giallorosso, innesca una micidiale azione in velocità che
porta Celembrini alla seconda meta personale. Aru è ancora preciso al piede,
fissando il punteggio sul 29-22.
È a questo punto che
l'Amatori smarrisce la lucidità. Al 73°, a pochi minuti dalla fine, un fallo
professionale costa il giallo a Nicolò Garau. Con un uomo in meno in mischia,
il Capoterra effettua una sostituzione provvisoria facendo uscire Brui per
Baldanzi.
Il Cus Milano, forte
della superiorità numerica in mischia, si riversa nei 5 metri giallorossi.
Al 75° è l'ora di
Carosi per Oghittu.
Il Capoterra con un
uomo in meno cerca di resistere all'attacco lombardo riuscendo in tutti i modi
nel suo intento. Ma è nelle fasi concitate della strenua difesa, che il
direttore di gara, Signor Iacopo Fioravanti di Milano, sventola il cartellino
rosso a Pace.
Con due giocatori in
meno, il finale è tesissimo. Il Capoterra cerca in tutti i modi di reggere la
pressione lombarda bloccando ogni tentativo di meta ma nell'ultimo tentativo
commette fallo e l’arbitro estrae l'ennesimo cartellino giallo a Stara
concedendo al Milano una meta tecnica.
Arriva purtroppo il
pareggio 29-29 e il fischio finale della partita.
La delusione è tanta
per una vittoria svanita nel finale e i tifosi si fanno sentire. Due punti
persi per la solita disciplina che non si riesce a controllare, ma la
consapevolezza di aver fatto un altro passo avanti nel gioco rende il tutto
meno amaro.
LE VOCI DEL DOPOGARA
Marcello Garau, Coach
Amatori Rugby Capoterra: "Credo che
oggi sia stata una bella partita, una bella prestazione di entrambe le squadre.
Sapevamo bene chi andavamo ad affrontare oggi. Il Cus Milano è una squadra
molto dinamica e l'ha fatto vedere. Noi siamo stati bravi a contenerli in tutto
e per tutto. Purtroppo nelle battute finali, dove noi eravamo sopra di sette,
un po' di indisciplina ci è costata un cartellino giallo e un cartellino rosso
e alla fine è arrivata una meta tecnica, forse discutibile, ma comunque sia,
accettiamo il verdetto. È un pareggio che porta tre punti a casa, quindi non è
tutto da buttare. Rimane comunque l'amarezza di aver sprecato una buona
prestazione. Ci tenevamo tanto a chiudere l'anno con una vittoria. Non è
arrivata, è arrivato un pareggio, ci prendiamo quello che ci meritiamo".
Samuele Marongiu,
Mediano di mischia Amatori Rugby Capoterra: "Grande prestazione
oggi. Abbiamo peccato all'ultimo con dei cartellini evitabili. Abbiamo
aggiustato il gioco e la difesa e siamo riusciti bene con la mischia e in
touche. La disciplina è una cosa su cui avevamo lavorato ad inizio anno, già
lavorandola dall'anno scorso e oggi è tornata a bussare alla porta. Una bella
prestazione a parer mio, la migliore di questo campionato, però non basta...
dobbiamo fare di più".
IL SALUTO A EDOARDO CAROSI
La società e
tutta la grande famiglia dell'Amatori Rugby Capoterra, desidera ringraziare e
salutare il nostro Terza Linea Edoardo Carosi, che chiude la sua avventura con
la squadra per motivi lavorativi.
Edoardo Carosi,
Terza Linea Amatori Rugby Capoterra: "Dispiace
chiudere questa avventura col Capoterra con un pareggio, nonostante l'ottima
prestazione di squadra. Ci tenevo a ringraziare tutta la famiglia del Capoterra
per avermi fatto sentire uno di voi dal giorno zero. Veramente sono grato a
tutti quanti di aver fatto parte di questa avventura e vi porterò sempre nel
cuore dal primo all'ultimo. Un saluto a tutti quanti, un abbraccio e spero di
rincontrarvi presto".
TABELLINO
AMATORI RUGBY
CAPOTERRA 29 - CUS MILANO RUGBY 29
Mete Capoterra: Celembrini
(24', 70'), Ganga (31'), Wilson (45')
Trasformazioni: Aru (3/4)
Calci di punizione: Aru
(39')
Cartellini gialli: Panduccio
(37'), Garau N. (73'), Stara (80')
Cartellini rossi: Pace
(78')
Arbitro: Signor
Iacopo Fioravanti di Milano
Prossimo appuntamento: 11
gennaio 2026, trasferta a Ivrea.
LE FORMAZIONI
AMATORI RUGBY
CAPOTERRA: Chibsa, Biccu,
Ganga, Vega, Balboni, Oghittu, Wilson, Pace, Marongiu, Aru, Brui, Celembrini,
Stara, Panduccio, Valentine. A
disposizione: Garau N., Piano, Carosi, Baldanzi, Celiento, Contu,
Cauli. Allenatore: Marcello
Garau.
CUS MILANO RUGBY: El
Bahraoui, Orioli, Ewemade, Arbitrio, Festa, Molteni, Beltrami, Dufour,
Massimello, Macchi, Macchiavello, Allodi, Osnato, Mazzucchi, Ghelli. A disposizione: Carlucci,
Pacchiarotti, Zappa, Coppola, Cattaneo, Rossi, Di Cola. Allenatore: Costantino Lagouissis.
Il Capoterra chiude il 2025 con 17 punti in classifica, frutto di tre vittorie,
due sconfitte e un pareggio. Appuntamento all'11 gennaio 2026 per la ripresa
del campionato con la trasferta a Ivrea.
Buone Feste a tutti i
tifosi giallorossi!