martedì 16 dicembre 2025

RUGBY SERIE A2/ Storica vittoria dello Stade Valdotain in Campionato di Serie A.


Serie A1  Domenica 14 dicembre, Campo sportivo di Sarre (AO)

 Stade Valdôtain vs Amatori Union Rugby Milano, vince Stade 34–32 (p.t. 22-22) Punti conquistati in classifica: (Stade Valdotain Rugby) 5, (Amatori&Union Rugby Milano) 2

 Formazione : Formazione Stade: 15 Barbieri Andrea, 14 Lo Tufo Nicholas, 13 Gramajo Jeronimo, 12 Maietti Gabriele, 11 Anselmet Henri, 10 Noval Facundo Daniel, 9 Litvin Yury Vitalievitch, 8 Duc Alberto, 7 Piccolo Francesco, 6 Tavella Andrea, 5 Lallinaj Geri, 4 Calvone Andrea, 3 Frazzetta Simone, 2 Gandossi Alberto, 1 Gontier Massimo A disposizione: 16 Marchesini Massimo Enzo, 17 Suarez Murua Liam Roberto Stephan, 18 Gontier Stefano, 19 Sebastiani Matteo, 20 Torriani Ludovico, 21 Planaz Pietro Gianmario Rene, 22 Fusetti Xavier, 24 Deval Ryan Allenatori: Luis Otano, German Parra, Stefano Ferrucci

Formazione Amatori Union Milano: 15 Stella Massimo, 14 Nicolosi Federico, 13 Ronza Carlo Piet, 12 Riva Federico, 11 Parrino Francesco, 10 Crepaldi Paolo, 9 Tesser Pietro, 8 Mastromauro Davide, 7 Signorelli Davide, 6 Pavesi Ruben, 5 Proietti Luca, 4 Carozzo Francesco, 3 Pavesi Nevio, 2 Guidetti Gianluca, 1 Mastropasqua Emiliano A disposizione: 16 Rolla Filippo, 17 Rolla Tommaso, 18 Rondani Samuele Giovanni, 19 Achilli Tommaso, 20 Fontana Pietro, 21 Grossi Davide, 22 Marroccoli Rio Vittorio, 23 Saita Davide Allenatori: Grangetto, Convertini

Tabellino gara: Marcatori p.t. 2' cp Noval (3-0), m. Parrino (3-5), 11' m. Gandossi tr. Noval (10-5), 14' cp Riva (10-8), 21' m. Guidetti tr. Riva (10-15), 25' m. Gramajo tr. Noval (17-15), 33' m. Noval (22-15), 38' m. Parrino tr. Riva (22-22). s.t. 42' m. Maietti (27-22), 73' cp Riva (27-25), 78' m. Marroccoli tr. Riva (27-32), 82' m. Gontier M. tr. Noval (34-32).

Valdotain Rugby), 62' giallo a Rolla T. (Amatori&Union Rugby Milano) Dichiarazioni Gontier Massimo, capitano “Abbiamo vinto. È la cosa che conta di più. Senza tutti i falli che abbiamo fatto sarebbe stata una vittoria un po' più semplice. Invece abbiamo tenuto in partita l'Union concedendogli un sacco di punizioni. Loro erano molto bravi a fare le mole e ci punivano sempre. Alla fine siamo riusciti a spuntarla, grazie a Facundo, con i due punti fondamentali. Ci godiamo questa prima vittoria in Serie A storica in casa nostra.”

RUGBY FEDERAL 2 POOL 3/ Monaco vince e convince su Millau.


Il Fèdèral 2 è giunto alla undicesima giornata e, nella poole 3 il Monaco continua a non perdere colpi, vincendo  (27/13) sul campo di casa del Prince Hèrèditaire Jacques contro gli occitani del Millau.

Si è giocato in prevalenza nel campo degli avversari, rinunciando ben due volte a due penalty per tentare di andare in meta dopo una touche e comunque portandosi in vantaggio 13/6 grazie a due piazzati dell’apertura Le Gal, ad una meta  del trequarti centro Cutayar  ed una trasformazione. Nel secondo tempo il Monaco ha alzato ancora il ritmo per andare ancora a segno in meta con Davisseau  e Tom Michelucci. Sempre al secondo posto con una partita in meno il Monaco scendera’ in campo domenica prossima ad Aubagne.

AS MONACO ha giocato con: Charlat, Ously, Cassagnaud, Cutayar, Lebreton, Le Gal, Barbier, Bevis, Villon, Vavisseau, Gueit, Joseph, Lucien, Soler, Piana. In seguito sono subentrati Ton Michelucci, Beuve, Vieira, Negrotto, Rodor, Chiodini, Parigi. Allenatore: David Bolgashvili.

FEDERAL 2 POOL 3 XI GIORNATA

A.S. Monaco – Millau  27/13, Aubagne – Les Angles Gard Rhodanien 17/12, Avignon Le Pontet – Montelimar 21/20, Olympique Grasse – Saint Marcellin 66/17, Servian Boujan – Stade Union Cavaillon 23/18, Palavas Les Genets – Pezenas 46/0.

CLASSIFICA GENERALE: Avignon Le Pontet punti 44, Monaco (*) 43, Palavas Les Genets (*) 39, Olympique Grasse 29, Aubagne (*) e Servian Boujan 27, Millau 26, Les Angles 25, Pezenas  (*) 21, Montelimar 19, Stade Union Cavaillon (*) 14, Saint Marcellin (*) punti 11.  (rr)

RUGBY SERIE A 1/ Parabiago espugna il "San Michele" del TIESSE Calvisano!


I Galletti chiudono l’anno nel migliore dei modi, vincono A e C!

Parabiago,  Un weekend pieno di emozioni e di soddisfazioni quello che ha caratterizzato le due partite dei nostri Galletti, che nei rispettivi match di campionato hanno chiuso al meglio il 2025!

Vitttoria a Calvisano per il First XV dopo una partita molto combattuta, che ha visto il Rugby Parabiago prevalere per 21-26 dopo un testa a testa durato 80’. Soddisfatto lo staff tecnico al termine di questa prima parte di stagione, che vede i rossoblù guidare il campionato a punteggio pieno.

“Con Calvisano è stata una partita molto molto molto intensa – dichiara l’Head Coach Daniele Porrino. È stata una settimana difficile, con tanti acciacchi e i ragazzi hanno reagito molto bene.

Abbiamo chiesto una prova di carattere e cosi è stata. Hanno giocato un minutaggio più alto di quello a cui eravamo abituati: tanti giocatori pesanti hanno fatto 80 minuti ma si sono comportati benissimo e nel finale, quando abbiamo difeso tre Touche nei nostri cinque metri negli ultimi minuti hanno dimostrato un ottimo carattere ed è stata la ciliegina sulla torta.”

Altrettanto positiva la prova della Cadetta che al Venegoni- Marazzini ha battuto Crema per 22 a 14 e ha guadagnato l’accesso al Girone Promozione con due settimane di anticipo! Un ottimo avvio di stagione per i Galletti, con un percorso netto di 30 punti nelle sei partite giocate finora.

“Partita molto combattuta, ma ce lo aspettavamo – ci racconta il Coach Cristian Agresta. Crema è la migliore difesa del nostro girone, avevamo analizzato alcune partite che hanno giocato e sapevamo di trovare una squadra molto organizzata, discretamente fisica e così è stato: abbiamo preparato il match su queste loro caratteristiche e siamo felici che si sia giocata su questi binari.

Siamo stati pazienti, determinati e disciplinati e questo ci rende molto contenti, al di là del risultato. Ora un po’ di riposo e poi metteremo la testa sulle prossime partite, per confermare quanto di buono stiamo facendo.”

Arrivederci quindi a gennaio per la ripresa dei campionati che vedranno tra le mura del Venegoni – Marazzini il match di A1 con il Settimo Torinese sabato 10 gennaio e la Cadetta con Casalmaggiore domenica 11.

IL TABELLINO

CAMPIONATO DI SERIE A1 - TIESSE ROBOT CALVISANO – PARABIAGO 21-26

TIESSE ROBOT CALVISANO: Bronzini; Bini, Williams (36’ st Nicosia), Regonaschi, M. Consoli (35’ st Costantino); Bruniera, F. Consoli (36’st Lazzaroni); Talavou Maaa, Berardi; Pasquali (14’ st Mori) , Zanetti (1’ st (1’ st Salvan), Gabana; Barbotti (22’ st Manente), Bottacin (11’ st Caravaggi), Cristini (24’ st Sabatiello). All. Zappalorto e Dal Maso

PARABIAGO: Grassi; Coffaro (24’ st Cocca), Paz, Sala (5’ st Hala), Svida; Silva, Zanotti (17’ st Compare); Bertoni, Invernizzi (5’ st Mugnaini), Toninelli; Caila, Salvetti (18’ st Messori); Antonini, Ceciliani, Moscioni. A disposizione: Divis, Trombetta, Zoccali. All. Porrino

Arbitro: Vinci di Rovigo

Marcatori: p.t. 10’ m Moscioni tr Silva Soria (0-7), 18’ m Bini (5-7), 26’ cp Bruniera (8-7), 28’ cp Silva Soria (8-10), 31’ cp Bruniera (11-10), 35’ cp Bruniera (14-10); s.t. 5’ m Antonini, tr Silva Soria (14-17), 10’ m F.Consoli tr Bruniera (21-17), 14’ cp Silva Soria (21-20), 22’ cp Silva Soria (21-23), 38’ cp Silva Soria (21-26)

Note: cartellino giallo Invernizzi (16’ pt).

Man of the match: Silva Soria

(Daniela Rocca)

RUGBY SERIE C QUALIFICAZIONE LAZIO-UMBRIA/ Anzio prevale su Arnold-Ciampino

L'ANZIO VINCE CONTRO L'ARNOLD-CIAMPINO E CHIUDE LA PRIMA FASE AL TERZO POSTO 

Il Rugby Anzio Club chiude il suo 2025 con una vittoria per 22 a 10 in casa dell'Arnold Ciampino, conquistando così il terzo posto conclusivo della prima fase del campionato di serie C. Al campo Nori di Tor Tre Teste, a Roma, si sfidavano infatti le due seconde classificate dei gironi di qualificazione, per stabilire il ranking in vista della composizione del “girone promozione” che inizierà a gennaio.

    (Rugby da archivio)

Non è stato un match comunque agevole per i biancazzurri, che subito in apertura di partita si sono trovati in doppia inferiorità numerica a causa di due cartellini gialli combinati dal direttore di gara per altrettante infrazioni. Al sesto minuto i padroni di casa passavano su punizione per il 3 a 0 parziale, ma nonostante tutto l'Anzio mostrava di avere maggiore qualità dei dirimpettai e al 12° minuto finalizzava con Giovanni Pacchiarotti una bella azione al largo per il 7 a 3. Al 16° meta dell'Arnold-Campino, a seguito di un calcio profondo che trovava la retroguardia anziate scoperta. Si trattava praticamente dell'unica ingenuità ospite di tutto il match, infatti nella seconda parte del primo tempo i biancazzurri marcavano ancora con Giovanni Pacchiarotti e con Boccia, prima del piazzato dei padroni di casa che fissava il parziale sul 22 a 10. Nella ripresa non succedeva praticamente più nulla, e con questo risultato la RAC chiude dunque al terzo posto questa prima fase. A gennaio inizierà il girone promozione a otto squadre, che decreterà le formazioni che il prossimo anno avranno diritto di disputare il campionato di serie B.



Per quanto concerne il settore giovanile, sabato l'under 14 ha battuto di misura il Tibur rimontando l'iniziale svantaggio e sfoggiando una superba difesa negli ultimi minuti di gara. L'under 18 ha superato il Paganica Rugby per 71 a 5 mentre l'under 16 ha perso 43 a 22 ad Ostia. I prossimi impegni vedranno l'under 14 di scena sabato 20, e l'Under 18 domenica in casa della Rugby Roma Olimpic.
Mercoledì 17 dicembre, invece, presso Il Golosone a Nettuno, si terrà l'edizione di Nataleovale, l'annuale festa natalizia della grande famiglia biancazzurra del Rugby Anzio Club.

RUGBY GIOVANILI/ Gli Under 16 del Granducato viaggiano a gonfie vele!

Due su due. Nel girone interregionale/2, il campionato che vede coinvolte le otto migliori squadre del centro Italia non qualificate al campionato èlite di categoria, la maggiore delle due rappresentative under 16 del Granducato 2025 ha ottenuto la seconda vittoria condita dal bonus-attacco in due fatiche.

Sette giorni dopo il blitz compiuto sul campo ‘Querceto’ di Sesto Fiorentino, contro i Cavalieri Prato/Sesto ‘2’, i ‘Granduchi’, in casa, sul terreno del Bellaria Pontedera, si sono imposti sui pari età dei Lyons Piacenza 46-7 (otto mete ad una). Sempre in questa seconda domenica del mese di dicembre, ma nel quadro della seconda giornata del cosiddetto campionato regionale (il torneo con le sette squadre del territorio, sei toscane ed una ligure, non impegnate nè nell’èlite nè nel torneo interregionale/2), il Granducato 2025 under 16/2 – sette giorni dopo la vittoria esterna con il Firenze’31 – ha perso in trasferta (o per meglio dire sul terreno lucchese di San Cassiano a Vico) contro lo Spezia, 19-15, ed ha così ottenuto solo il cosiddetto bonus-difesa, frutto del passivo finale inferiore alle otto lunghezze. Il Granducato ‘1’ – che domenica prossima renderà visita al Colorno – è primo nella classifica del suo non facile torneo a punteggio pieno, il Granducato ‘2’ – che tornerà in campo solo nel 2026 – invece, figura, nel torneo territoriale, a metà classifica, con sei punti in due gare. 

Al di là dei numeri e della situazione in graduatoria, il dato più confortante è ralativo alla costante crescita del ‘gruppone’ biancorosso. Il Granducato 2025 è la franchigia nata nei mesi scorsi grazie alla stretta collaborazione tra i Lions Amaranto Livorno ed il Bellaria Pontedera. La società sinergica è attiva sia a livello under 18, sia a livello under 16 e, grazie al gran numero di giocatori a disposizione, ha presentato, in entrambe le categoria, due compagini. In questo intensissimo weekend, tutte le quattro formazioni biancorosse sono scese in campo. Tutti i giocatori del Granducato 2025 – sia gli under 18, cioè gli atleti nati nel 2007, 2008 e 2009, sia gli under 16, cioè gli atleti nati nel 2009 e 2010 – stanno compiendo evidenti passi in avanti e stanno migliorando in modo esponenziale. Il progetto sinergico tra livornesi e pontederesi sta già portando frutti concreti. Gli under 16 del Granducato 2025 sono guidati dall’allenatore in quota Lions Amaranto Davide Mantovani (coadiuvato dai giovani Andrea Bertini e Daniele Mazzoni, peraltro atleti della prima squadra labronica) e dagli allenatori in quota Bellaria Francesco Gasperini, Alessio Zeggio e Livio Macina. In occasione del match vinto con i quotati pari età dei Lyons Piacenza, il Granducato 2025 under 16/1 ha ben presto messo in ghiaccio successo e bonus offensivo. Tre mete del trequarti centro Diego Bellandi, due del mediano di mischia Giacomo Casalini ed una ciascuno dell’estremo Gabriele Archibusacci, del flanker Karim Niang e del tallonatore Daniele Parente. Lo schieramento biancorosso iniziale a Pontedera: Archibusacci; Fatticcioni, Bellandi, Cipolli, Fabozzi; Casalini G., Spezi; Mazzei (cap.), Niang, Pannese; Dal Canto, Guidi; Cioli, Parente, Pascucci. Entrati anche: Ricci, Spagnoli e Serafini. Equilibrata, nel campionato territoriale, la sfida esterna con lo Spezia, che si è assicurata l’affermazione solo in virtù del maggior bottino di punti di piede. Le tre mete ospiti sono state firmate dal terza centro Matteo Forgione, dal pilone Luca Brondi e dal trequarti centro De Giuli. I giocatori biancorossi in avvio contro i pari età liguri: Cinquini; Catastini, De Giulli, Galluzzi, Trezza; Biagi, Prestinari; Forgione, D’Angelo, Ciulli; Ferretti, Agretti (cap.); Brondi, Orsucci, Mangiaracina. Entrati anche Terreni, Ricci, Romano, Bartolini e Biagi.

(Fabio Giorgi)   

 

RUGBY SERIE B2/ Pareggio nel derby fra cadetti piacentini e parmensi!


Piacenza, Stadio “Walter Beltrametti” – 14 Dicembre

Serie B - VI Giornata 

Sitav Rugby Lyons v Rugby Parma F.C. 1931 25-25

Marcatori: 1t 2’ m Oppizzi D tr Groppelli N. (7-0), 9’ m Maggiani tr Dodi (7-7), 22’ cp Dodi (7- 10), 30’ m Tolaini (7-15), 40’ m Seminari (12-15) 2t 47’ m Mazzocchi (17-15), 62’ cp Dodi (17-18), 68’ m Subacchi (22-18), 71’ cp Spezia (25- 18), 80’ m Scrimieri tr Dodi (25-25)

Sitav Rugby Lyons: Nakov, Mazzocchi, Oppizzi D., Subacchi, Seminari, Groppelli N. (CAP), Viti, Petrusic, Bosoni, Oppizzi A., Pozzoli, Bellani, Salerno, Mazzoni, Cantù.

A disposizione: Cristian, Lanzani, Bongiorni, Isola, Dallavalle, Comizzoli, Spezia

All. Rolleston, Stead

Rugby Parma F.C. 1931: Marani, Montini, Maggiani, Guatelli, Tonelli, Dodi, Sartori, Balestrieri, Piddubnyi, La Torre, Domec, Corradi, Ladisa, Tolaini, Scrimieri S. A disposizione: Scrimieri M., Piroli, Sozzi, Cantoni, Belledi, Strina, Laghi.

All. De Rossi

Arb. Ghisalberti (BG)

Calciatori: Groppelli 1/2 Spezia 1/3 – Dodi 4/5

Note: Giornata serena, fredda e soleggiata, terreno in ottime condizioni. Spettatori 200 c.a.

Punti conquistati in classifica: Sitav Rugby Lyons 3, Rugby Parma FC 1931 2

Federico Ghezzi Player of the Match: Leonardo Subacchi

Beffa allo scadere per la squadra cadetta, che viene raggiunta sul pareggio dal quotato Rugby Parma proprio all’80’. Nonostante le quattro mete segnate i Leoni sono stati beffati da una meta trasformata proprio all’ultima azione, confermando l’equilibrio tra le due formazioni visto anche nell’amichevole giocata in precampionato. Una partita davvero emozionante, che ha visto le due squadre equivalersi e offrire prestazioni di ottima fattura. Primo scatto in avanti dei Leoni, con Oppizzi che alla prima occasione firma la meta del vantaggio.

Pronta la risposta degli ospiti, che impattano con la segnatura di Maggiani al 9’. Il Parma prende coraggio e si porta in vantaggio, sfruttando l’indisciplina bianconera per prendere il sopravvento: prima un piazzato di Dodi regala il vantaggio, poi Tolaini lancia i suoi sul +8 con una meta. I bianconeri reagiscono prima dell’intervallo con la meta firmata da Seminari alla bandierina.

Nel secondo tempo un’altra battaglia all’insegna dell’equilibrio. Prima a segno i Leoni con Mazzocchi all’ala per tornare in vantaggio, poi una lunga fase di lotta in trincea. Parma rimette il musetto avanti con un calcio piazzato al 62’, poi i Leoni piazzano l’uno-due che sembra decidere la gara: Subacchi si carica la squadra sulle spalle e segna la quarta meta dei suoi, poi Spezia segna un calcio di punizione pesante a 10 dalla fine. Parma però trova le forze per tornare in attacco, e all’80’ segna la meta che vale il pareggio al termine di un lungo assalto.

Nulla di fatto quindi nel derby emiliano, con i Leoni che vanno alla pausa di natale al quinto posto, e possono recriminare perché distano solo due lunghezze dalla seconda piazza.

(Foto da archivio)

RUGBY SERIE B4/ Lions Amaranto cede al Perugia solo nel secondo tempo

LIONS AMARANTO LIVORNO – PERUGIA 10-34

LIONS AMARANTO LIVORNO: Magni N.; Tedeschi (35’ st Gregori), Pellegrini, Bernini N., Carniel; Mazzoni (30’ st Santana), Casalini G.; Marchi G., Chiarugi G. (31’ pt Zaccagnini F.), Consani N.; Scardino, Contini (28’ st Gaggini); Vitali G. (14’ st Bertini), Zingoni, Filippi (25’ st Vernoia). All.: Michele Ceccherini – Francesco Consani.

PERUGIA: Paoletti; Faina, Pozzato, Rossetti, Farinacci; Gioè (29’ st Masilla), Bevagna; Kruger, Carciani, Palugini (29’ st Battistacci); Falcioni, Beshiri; Caruso, Alunni Cardinali, Pettirossi (34’ st Cardinali). A disp.: Caneponi, Mugnani, Salvadori. All.: Jose Leandro Poloni.

ARBITRO: Giulio Bargnani di Brescia.

MARCATORI: nel pt (10-10) 13’ cp Faina, 27’ m. Farinacci tr. Faina, 32’ e 39’ m. Scardino; nel st 14’ cp Faina, 19’ e 26’ m. Pozzato tr. Faina, 33’ m. Battistacci tr. Faina.

NOTE: nessun cartellino estratto dall’arbitro. Calci piazzati: Magni N. 0/1, Faina 2/3. In classifica 0 punti per i Lions Amaranto, battuti con un margine superiore alle sette lunghezze (due mete all’attivo) e 5 per il Perugia, che ha vinto e si è assicurato il bonus-attacco (quattro mete realizzate).

STAGNO (Livorno). Per oltre un tempo, i Lions Amaranto si illudono di poter ribaltare il pronostico sfavorevole, di interrompere l’imbattibilità stagionale di una ‘big’ in lotta per la promozione e di poter così festeggiare in grande stile il proprio ultimo impegno agonistico del 2025. 

Le due splendide mete del proprio capitano Luciano Scardino, messe a segno nello scorcio finale della prima frazione, consentono di presentarsi all’intervallo su una salomonica situazione di parità, 10-10. In avvio di ripresa, i livornesi sprecano, con un piazzato di Nicola Magni, l’opportunità di mettere per la prima volta il naso avanti. Da lì in poi, il Perugia, con le sue dinamiche giocate, crea non pochi problemi agli antagonisti: gli umbri effettuano, tra il 54’ e il 73’, un pesante break di 0-24, scavano il definitivo solco (10-34 il risultato conclusivo) e, in virtù delle quattro mete globalmente realizzate, raccolgono il massimo della posta (i fatidici cinque punti, frutto del successo condito dal bonus-attacco). I perugini, alla loro sesta vittoria in altrettante gare di campionato, restano sul secondo gradino della classifica, sempre con un ritardo di una lunghezza dalla capolista Lions Alto Lazio. I Lions Amaranto, invece, non ottengono punti e scivolano dal quinto al settimo posto.

I risultati della 6^ giornata di serie B, girone 4 (il raggruppamento del centro Italia; tra parentesi i punti validi per la classifica): Lions Alto Lazio – Gubbio 38-28 (5-1); Roma Olimpic cadetta – CUS Siena 17-33 (0-5); Olbia – UR Firenze cadetto 48-10 (5-0); Cavalieri Prato/Sesto cadetti – Colleferro 33-17 (5-0); Lions Amaranto Livorno – Perugia 10-34 (0-5). La classifica: Lions Alto Lazio 29 p.; Perugia 28; Olbia 24; Gubbio 21; Cavalieri cadetti 15; CUS Siena 14; Lions Amaranto Livorno 11; UR Firenze cadetto 8; Colleferro 4; Roma Olimpic cadetta 1. Promozione diretta per la prima di ciascun girone e per le vincenti degli spareggi playoff, che coinvolgeranno le cinque seconde e la miglior terza (in tutto otto squadre saliranno in A2). Non sono previste retrocessioni. Nel prossimo turno, l’11 gennaio alle 12:30, dopo la lunga pausa da osservare in concomitanza con le festività di fine anno, i Lions Amaranto Livorno renderanno visita all’UR Firenze cadetto.

Bella la cornice del confronto, giocato sotto un gradevole sole. Gli atleti under 10 Lions, protagonisti di un torneo/festa svoltosi sempre al ‘Priami’ di Stagno in mattinata, accompagnano al centro del campo i giocatori seniores. L’incontro fin dai primi minuti è piacevole e viaggia sui binari dell’equilibrio. I Lions Amaranto, contro una ‘big’ del torneo, denotano difficoltà negli ingaggi delle mischie ordinate, ma per il resto lottano realmente alla pari. Ancora una volta, nelle fila labroniche, viene concesso ampio spazio a giovani e giovanissimi: titolari i classe 2004 Tedeschi e Marchi, i classe 2005 Casalini, Bernini e Zingoni e i classe 2006 Pellegrini, Consani e Contini. Nella ripresa, in campo altri due elementi del 2006, Vernoia e Santana. Squadra dall’età media decisamente bassa, chiamata ad aprire un nuovo ciclo. Perugia, nei primi minuti, fa fatica e si affida, per muovere il tabellino delle marcature, solo ai tentativi dalla piazzola del proprio cecchino, il trequarti ala Faina, che sblocca il punteggio al 13’ con un agevole calcio da fermo: 0-3. Al 27’ gli ospiti allungano, in azione di touche, con l’altra ala, Farinacci, a segno di forza. Faina trasforma: 0-10. I Lions reagiscono con concretezza. Al 32’ è il seconda linea classe ‘89 (nonchè storico capitano) Scardino a dimezzare le distanze, con una meta frutto di una giocata di spessore: 5-10, con il tentativo di trasformazione di Nicola Magni stoppata da Paoletti. In chiusura di tempo, bella l’azione che permette sulla sinistra a Scardino di schiacciare vicino alla bandierina. 10-10 al giro di boa del confronto. Le panchine, nell’occasione piuttosto corte, delle due squadre, non consentono di trovare variazioni sul tema. Il piazzato di Nicola Magni (49’) non va a bersaglio. Centra i pali, invece (54’) Faina. Perugia nuovamente avanti, 10-13. Gli umbri provano ad alzare i giri del motore e con il dinamismo dei propri trequarti creano imbarazzi agli avversari. In velocità il valido centro degli ospiti Pozzato segna due mete nel giro di una manciata di minuti (59’ e 66’). Faina trasforma: 10-27. Il match rimane vivace fino al 73’, quando il neoentrato Battistacci, dopo un attacco tirato dalla mischia, realizza, vicino alla porta dei locali, la quarta meta dei biancorossi umbri, quella che consegna loro il bonus-attacco. Faina trasforma, per il definitivo 10-34. Successo del Perugia più che legittimo, ma divario conclusivo eccessivamente severo per gli amaranto. Il percorso di crescita dei tanti giovani livornesi inseriti in prima squadra passa inevitabilmente da questi incontri così duri. Solo affrontando formazioni di spessore, si possono acquisire preziose esperienze e provare ad alzare l’asticella.

(Fabio Giorgi)

RUGBY SERIE B1/ CAPOTERRA BEFFATO NEL FINALE, 29-29 CONTRO CUS MILANO

Si chiude con un pareggio dal sapore agrodolce il 2025 agonistico dell'Amatori Rugby Capoterra. Una prestazione di grande spessore, definita nel dopo gara come "la migliore di questo campionato" per le giocate viste, che tuttavia non è bastata a conquistare i cinque punti, sfumati nell'ultimissimo minuto a causa di una meta tecnica.

La squadra di coach Marcello Garau non è riuscita a regalarsi la vittoria di fine anno, pagando a caro prezzo un'indisciplina tornata a bussare alla porta. Rimane l'amarezza di aver sprecato una buona prestazione, ottenendo comunque un pareggio che porta tre punti a casa. La consapevolezza di aver fatto un altro passo avanti nel gioco e in difesa, rende il risultato meno amaro.

PRIMO TEMPO: EQUILIBRIO E QUALITÀ

La partita inizia con i giallorossi subito in pressione, a dimostrazione di un approccio deciso. Dopo diverse incursioni, con Stara, Panduccio e Wilson protagonisti di belle giocate e imbucate, il Capoterra si ritrova a sbagliare una punizione con Aru.

È un Cus Milano dinamico e reattivo a sbloccare per primo il risultato al 22°, sfruttando una disattenzione difensiva (0-7).

Il Capoterra sta comunque giocando bene. Capitan Garau incita i suoi ragazzi chiedendo la massima concentrazione.

La risposta dell’Amatori è immediata: appena due minuti dopo, da una pressione centrale, Celembrini trova il varco giusto e vola in meta. Aru trasforma per il 7-7. Dopo un piazzato dei milanesi (7-10), i giallorossi reagiscono con la maul. Antonio Ganga finalizza la touche innescata sui 5 metri avversari per il sorpasso (12-10).

Allo scadere del primo tempo, nonostante il giallo a Panduccio per un'ingenuità, un piazzato di Aru, porta il Capoterra sul 15-10.

SECONDO TEMPO: L’ALLUNGO SFUMATO NEL FINALE

La ripresa si apre con un nuovo equilibrio (15-15) grazie alla meta non trasformata del Cus Milano. Ma i padroni di casa non si lasciano intimidire: Wilson si invola in meta, trasformata da Aru, per il 22-15.

Al 47° prime sostituzioni per il Capoterra: escono Vega e Biccu, entrano Garau e Piano. Seguono minuti di botta e risposta in cui i lombardi al 54° ristabiliscono la parità (22-22) prima che il Capoterra tenti l'allungo decisivo.

Capitan Garau vuole mettere energie fresche in campo e opta per una nuova sostituzione: esce Panduccio ed entra Celiento.

È ancora una volta Marongiu, man of the match, a fare differenza: al 70°, un bel recupero del mediano di mischia giallorosso, innesca una micidiale azione in velocità che porta Celembrini alla seconda meta personale. Aru è ancora preciso al piede, fissando il punteggio sul 29-22.

È a questo punto che l'Amatori smarrisce la lucidità. Al 73°, a pochi minuti dalla fine, un fallo professionale costa il giallo a Nicolò Garau. Con un uomo in meno in mischia, il Capoterra effettua una sostituzione provvisoria facendo uscire Brui per Baldanzi.

Il Cus Milano, forte della superiorità numerica in mischia, si riversa nei 5 metri giallorossi.

Al 75° è l'ora di Carosi per Oghittu.

Il Capoterra con un uomo in meno cerca di resistere all'attacco lombardo riuscendo in tutti i modi nel suo intento. Ma è nelle fasi concitate della strenua difesa, che il direttore di gara, Signor Iacopo Fioravanti di Milano, sventola il cartellino rosso a Pace.

Con due giocatori in meno, il finale è tesissimo. Il Capoterra cerca in tutti i modi di reggere la pressione lombarda bloccando ogni tentativo di meta ma nell'ultimo tentativo commette fallo e l’arbitro estrae l'ennesimo cartellino giallo a Stara concedendo al Milano una meta tecnica.

Arriva purtroppo il pareggio 29-29 e il fischio finale della partita.

La delusione è tanta per una vittoria svanita nel finale e i tifosi si fanno sentire. Due punti persi per la solita disciplina che non si riesce a controllare, ma la consapevolezza di aver fatto un altro passo avanti nel gioco rende il tutto meno amaro.

LE VOCI DEL DOPOGARA

Marcello Garau, Coach Amatori Rugby Capoterra: "Credo che oggi sia stata una bella partita, una bella prestazione di entrambe le squadre. Sapevamo bene chi andavamo ad affrontare oggi. Il Cus Milano è una squadra molto dinamica e l'ha fatto vedere. Noi siamo stati bravi a contenerli in tutto e per tutto. Purtroppo nelle battute finali, dove noi eravamo sopra di sette, un po' di indisciplina ci è costata un cartellino giallo e un cartellino rosso e alla fine è arrivata una meta tecnica, forse discutibile, ma comunque sia, accettiamo il verdetto. È un pareggio che porta tre punti a casa, quindi non è tutto da buttare. Rimane comunque l'amarezza di aver sprecato una buona prestazione. Ci tenevamo tanto a chiudere l'anno con una vittoria. Non è arrivata, è arrivato un pareggio, ci prendiamo quello che ci meritiamo".

Samuele Marongiu, Mediano di mischia Amatori Rugby Capoterra: "Grande prestazione oggi. Abbiamo peccato all'ultimo con dei cartellini evitabili. Abbiamo aggiustato il gioco e la difesa e siamo riusciti bene con la mischia e in touche. La disciplina è una cosa su cui avevamo lavorato ad inizio anno, già lavorandola dall'anno scorso e oggi è tornata a bussare alla porta. Una bella prestazione a parer mio, la migliore di questo campionato, però non basta... dobbiamo fare di più".

IL SALUTO A EDOARDO CAROSI

La società e tutta la grande famiglia dell'Amatori Rugby Capoterra, desidera ringraziare e salutare il nostro Terza Linea Edoardo Carosi, che chiude la sua avventura con la squadra per motivi lavorativi.

Edoardo Carosi, Terza Linea Amatori Rugby Capoterra: "Dispiace chiudere questa avventura col Capoterra con un pareggio, nonostante l'ottima prestazione di squadra. Ci tenevo a ringraziare tutta la famiglia del Capoterra per avermi fatto sentire uno di voi dal giorno zero. Veramente sono grato a tutti quanti di aver fatto parte di questa avventura e vi porterò sempre nel cuore dal primo all'ultimo. Un saluto a tutti quanti, un abbraccio e spero di rincontrarvi presto".

TABELLINO

AMATORI RUGBY CAPOTERRA 29 - CUS MILANO RUGBY 29

Mete Capoterra: Celembrini (24', 70'), Ganga (31'), Wilson (45')
Trasformazioni: Aru (3/4)
Calci di punizione: Aru (39')

Cartellini gialli: Panduccio (37'), Garau N. (73'), Stara (80')
Cartellini rossi: Pace (78')

Arbitro: Signor Iacopo Fioravanti di Milano

Prossimo appuntamento: 11 gennaio 2026, trasferta a Ivrea.

LE FORMAZIONI

AMATORI RUGBY CAPOTERRA: Chibsa, Biccu, Ganga, Vega, Balboni, Oghittu, Wilson, Pace, Marongiu, Aru, Brui, Celembrini, Stara, Panduccio, Valentine. A disposizione: Garau N., Piano, Carosi, Baldanzi, Celiento, Contu, Cauli. Allenatore: Marcello Garau.

CUS MILANO RUGBY: El Bahraoui, Orioli, Ewemade, Arbitrio, Festa, Molteni, Beltrami, Dufour, Massimello, Macchi, Macchiavello, Allodi, Osnato, Mazzucchi, Ghelli. A disposizione: Carlucci, Pacchiarotti, Zappa, Coppola, Cattaneo, Rossi, Di Cola. Allenatore: Costantino Lagouissis.

Il Capoterra chiude il 2025 con 17 punti in classifica, frutto di tre vittorie, due sconfitte e un pareggio. Appuntamento all'11 gennaio 2026 per la ripresa del campionato con la trasferta a Ivrea.

Buone Feste a tutti i tifosi giallorossi!

RUGBY LEGA ITALIANA/ Assemblea L.I.R. conferma del Presidente Giulio Arletti.

ASSEMBLEA LIR: CONFERMATA LA PRESIDENZA ARLETTI
E DEFINITE LE LINEE DI SVILUPPO PER LE PROSSIME STAGIONI

La Lega Italiana Rugby rende note le principali decisioni assunte nel corso dell’Assemblea dei Soci e della successiva riunione del Comitato Esecutivo, svoltesi in modalità telematica giovedì 4 dicembre 2025.

In apertura dei lavori, il Presidente Giulio Arletti ha comunicato all’Assemblea la volontà di rimettere il mandato, motivata dalla crescente complessità degli impegni legati alla gestione della Lega. Al termine del confronto, il Presidente ha confermato la propria disponibilità a proseguire nel ruolo, garantendo continuità e stabilità all’azione della Lega Italiana Rugby.

Nel corso dell’Assemblea è stata inoltre ufficializzata la prosecuzione del percorso avviato per il title sponsor del campionato, Soladria, secondo le modalità già presentate alle società.

È stata confermata anche per la stagione 2025/2026 la quota associativa annuale, mantenuta invariata rispetto all’annata precedente, a testimonianza della volontà di consolidare l’equilibrio economico e la coesione interna della Lega.

Il Presidente ha quindi comunicato alcune modifiche alla composizione del Comitato Esecutivo, nell’ottica di un rafforzamento della rappresentatività territoriale e delle competenze operative. Entrano a far parte del Comitato Esecutivo Corrado Musso (Biella Rugby), Fabio Coppo (Rangers Vicenza) e Corrado Covi (Rugby Petrarca).

Nel corso della riunione del Comitato Esecutivo sono state infine esaminate le proposte tecniche elaborate dai Direttori Sportivi e condivisa la volontà di presentare alla Federazione Italiana Rugby, entro il 31 dicembre 2025, un piano di sviluppo e possibili modifiche in vista della stagione 2026/2027.

Il Comitato Esecutivo ha inoltre deliberato di avanzare alcune proposte relative alle sedi delle finali di Coppa Italia e della Soladria Serie A Élite maschile 2025/2026, che saranno sottoposte alle valutazioni e alle decisioni degli organi competenti.

(Cristiano Morabito) 

RUGBYTOTALE & SOCIALE - HANDBIKE/ Ad Assisi festa per l'Unione Ciclistica Petrignano.


UC Petrignano fa festa per una nuova handbike e in vista del Natale

La società ciclistica si è ritrovata per celebrare il prezioso dono ricevuto dalla Fondazione Perugia e per un brindisi in occasione delle festività di fine anno. Il Presidente Ranucci: “Continuiamo a lavorare sul sociale e a portare avanti la tradizione ciclistica”

L’Unione Ciclistica Petrignano si è ritrovata in vista delle festività natalizie per un momento di convivialità ben augurante con atleti, dirigenti, sponsor, famiglie ed amici. La serata, che si è svolta il 12 dicembre presso i locali del campo sportivo di Petrignano, è stata in primis l’occasione per celebrare il prezioso dono che la società ha ricevuto dalla Fondazione Perugia: una moderna e funzionale handbike che andrà ad arricchire il parco mezzi in dotazione alla squadra paralimpica. Il Presidente Orlando Ranucci ha poi colto l’occasione per tracciare un bilancio di quanto di buono è stato anche nel 2025.

“Con il nostro vice Presidente Marco Gorietti abbiamo pensato di ideare questa serata per unire alcune celebrazioni. Ci teniamo, in primis, a ringraziare la Fondazione Perugia e Daniele Cestellini che ci ha fatto visita, per averci donato una splendida handbike che andrà ad arricchire il parco mezzi dei nostri atleti paralimpici. La Fondazione Perugia da tempo ci è vicina per sostenere l’attività sociale che facciamo attraverso il settore handbike. Ci tengo a ringraziare anche Marco Gorietti per l’ottima gestione della squadra amatoriale e di quella giovanissimi e tutti gli amici che hanno partecipato alla serata e che sono sempre al nostro fianco. Chiaramente non posso dimenticare i nostri sponsor e una menzione particolare la rivolgo Flaminio e Lorenzo Flavi, che ci sono venuti a trovare”.

Tra gli ospiti della gradevole serata petrignanese anche il Vice Sindaco di Assisi, Veronica Cavallucci e Roberto Cocchieri, Presidente del comitato umbro della Federciclismo.

“Siamo molto orgogliosi dell’attività che svolge l’UC Petrignano – ha dichiarato lo stesso Cocchieri – soprattutto sul piano sociale, con delle manifestazioni che sono il fiore all’occhiello della nostra regione e che hanno una rilevanza importante anche a livello nazionale. Ringraziamo la Fondazione Perugia per la donazione di una handbike che sarà sicuramente utile ai ragazzi che si misurano con la disciplina”.

Alla cena per gli auguri natalizi ha portato il suo saluto il Presidente onorario dell’UC Petrignano, Fausto Collarini.

“Queste sono occasioni che servono per creare un collante importante tra quello che è stato il passato e quello che è il presente di questa società. L’UC Petrignano oggi è una realtà che lavora molto sul sociale con l’handbike e di questo ne siamo tutti orgogliosi. Il mio desiderio per il prossimo futuro è di organizzare una cronoscalata in quei territori vicini a Petrignano, che hanno dato origine alla nostra associazione sportiva”. 

 



RUGBY SERIE B1/ Sondrio ferma il Varese e si consolida al secondo posto in classifica.

                                         SONDRIO RUGBY

Ultimo impegno dell’anno solare per la RF Com, che davanti al proprio pubblico supera Varese per 26-20 al termine di una gara intensa e mai davvero chiusa. Un successo che consente ai valtellinesi di consolidare il secondo posto in classifica alla sesta giornata di campionato, ultima del 2025.

L’avvio è di marca sondriese. All’11’ Del Dosso va a segno in mezzo ai pali e Grillotti trasforma per il 7-0. La gara si accende subito: due minuti dopo Giacobbi viene sanzionato con un cartellino giallo per fallo tecnico e Varese, sfruttando la superiorità numerica, trova immediatamente il pareggio (7-7).

Al 24’ arriva il primo imprevisto per la RF Com, costretta a un cambio forzato: Colombini esce per un problema al ginocchio e lascia spazio a Rizzi. Sondrio però non perde ordine e, nel finale di frazione, alza il ritmo. Al 38’ Ciapponi schiaccia oltre la linea, con Grillotti preciso dalla piazzola, e nei minuti di recupero Volontè firma una meta non trasformata che manda le squadre al riposo sul 19-7. La ripresa si apre con un infortunio tra le fila di Varese, che al 5’ accorcia comunque le distanze con un calcio piazzato (19-10). All’11’ Zanichelli rimescola la formazione con quattro cambi in contemporanea, mentre gli ospiti continuano a restare in partita: al 18’ un nuovo piazzato vale il 19-13. La risposta della RF Com arriva al 24’, ancora con Ciapponi, autore della seconda meta personale trasformata da Grillotti per il 26-13.

Nel finale Varese non smette di crederci. A un minuto dalla fine trova la meta trasformata del 26-20 e la partita resta apertissima: con un’ulteriore marcatura potrebbe ribaltare tutto. Servono ancora alcuni minuti di grande attenzione prima che Marco Schenatti riesca a calciare il pallone fuori dal terreno di gioco, permettendo all’arbitro di fischiare la fine e consegnare la vittoria alla RF Com.

La gara, arbitrata da Paolo Rumi di Bergamo, era l’ultima partita del 2025. Il Sondrio Rugby chiude l’anno al secondo posto in classifica, alle spalle del Cus Genova, che dopo lo scontro diretto della scorsa settimana ha allungato a +7. I liguri restano l’unica squadra imbattuta, con sei vittorie su sei, sempre con punto di bonus e 101 punti segnati in più rispetto alla RF Com: numeri che raccontano bene il valore del campionato fin qui.

 Il campionato riprenderà l’11 gennaio 2026 con la prima giornata del nuovo anno, in programma al campo Giuriati di Milano contro il Cus Milano.

Infine, a tutti i nostri atleti, alle loro famiglie, allo staff, ai partner e ai supporter, il Sondrio Rugby augura un sereno Natale e un felice anno nuovo.

Formazione

Mazza, Colombini, Del Dosso, Lawlor, Catalani, Grillotti, Schenatti Marco, Moretti, Volontè, Mozzi, Turcato, Giacobbi, Paruscio, Ciapponi, Piccolo.Panchina: Nanotti, Parolini, Di Tullio, De Simone, Sole, Rizzi, Mondora.

Staff tecnico: Zanichelli, Enache e Gorla.

Sostituzioni

Primo tempo: 24’ esce Colombini entra Rizzi 

Secondo tempo: 11’ escono Piccolo, Paruscio, Mozzi e Volontè entrano Parolini, Nanotti, De Simone e Sole, 39’ escono Giacobbi e Moretti entrano Di Tullio e Mondora 

Marcature

Primo tempo: 11’ meta Del Dosso tr. Grillotti 7-0, 14’ meta tr. Varese 7-7, 38’ meta Ciapponi tr. Grillotti 14-7, 42’ meta n.t. Volontè 19-7.

Secondo tempo: 5’ c.p. Varese 19-10, 18’ c.p. Varese 19-13, 24’ meta Ciapponi tr. Grillotti 26-13, 40’ meta tr. Varese 26-20.

Risultati

Monferrato-Rho 59-26, Cernusco-Ivrea 26-0, Sondrio-Varese 26-20, Capoterra-Cus Milano 29-29, San Mauro-Cus Genova 30-54.

Classifica

Cus Genova 30, Sondrio 23, Monferrato 20, Capoterra 17, Rho 16, Cus Milano 13, San Mauro e Varese 10, Cernusco 8 e Ivrea 7.

(Photo A. MAGINI)

RUGBY SERIE A2/ Storica vittoria dello Stade Valdotain in Campionato di Serie A.

Serie A1   Domenica 14 dicembre, Campo sportivo di Sarre (AO)   Stade Valdôtain vs Amatori Union Rugby Milano, vince Stade 34–32 (p.t. 22-...