CUS GENOVA
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Marcatori p/t: 8’ m. Bertirotti, 15’ m. Becerra trasf.
Roden, 19’ cp Mandivenga, 20’ m. Becerra tr Roden 30’ m. Mozzi trasf.
Mandivenga, 34’ cp Mandivenga, 36’ cp Roden; S/t: 2’ cp Mandivenga, 9’ meta di
punizione Recco, 22’ cp Mandivenga, 24’ m. Prampi trasf. Roden, 30’ cp
Mandivenga, 33’ mt Gaggero, 40’ m. Romano trasf. Roden.
TOSSINI RECCO: Gaggero, Romano, Becerra, Syme, Marco
Monfrino, Roden, Tagliavini, Mirko Monfrino, Barisone, Metaliaj, Nese, Maggi,
Noto, Avignone. Dalla panchina De Marchi, Cavallo, Matulli, Prampi, Mitri,
Actis, Paparone, Torchia. All. Callum Mc Lean.
CUS GENOVA: Mandivenga, Migliorini, Pressenda,
Filippone, Tessiore, Sandri, Mozzi, Bertirotti, Piccolo, Francesco Imperiale,
Pietro Imperiale, Barry, Rifi, Felici, Bortoletto. Dalla panchina: Giacobbe,
Giuliano, Porcile, Gherardi, Guggiari, Rebora, Ugolini, Vimercati. All.
Francesco Bernardini/GianLuca Sandri.
Cart/gialli 30’ p/t Marco Monfrino, 9’ s/t Pietro Imperiale
Piazzati: Roden 1/1, Mandivenga 4/7.

(in azione Barry Fassouma - foto GianCavassa)
E’ stato proprio un bel derby, questo è fuori di dubbio ! Gloria ai vincitori, il Recco, che rilanciano le proprie chances nel Campionato di Serie A; prova confortante per il club in biancorosso che sino a venti minuti dal fischio finale dell’arbitro romano Rosella erano ancora sul pareggio 24/24. Il CUS inizialmente era addirittura passato in vantaggio sfruttando una chiara superiorità nei raggruppamenti sia spontanei che ordinati, andando a segno con Bertirotti proprio in conseguenza di una mischia vinta. I padroni di casa non demordevano, ovviamente, replicando colpo su colpo, ma per tutto il primo tempo era proprio il CUS a sfoggiare un gioco aperto al dialogo fra i trequarti, una linea alquanto giovane, forse inesperta ma in ogni modo tenace e convinta di far bene.
Batti e ribatti nel secondo tempo gli universitari calavano alla distanza subendo la carica atletica del team di casa e sfumava così negli ultimi minuti di gioco quel punto di bonus difensivo che senza dubbio avrebbero meritato. STEFANO BERTIROTTI (in foto RR), Responsabile della sezione rugby del CUS Genova conferma, infatti:

(in azione Barry Fassouma - foto GianCavassa)
E’ stato proprio un bel derby, questo è fuori di dubbio ! Gloria ai vincitori, il Recco, che rilanciano le proprie chances nel Campionato di Serie A; prova confortante per il club in biancorosso che sino a venti minuti dal fischio finale dell’arbitro romano Rosella erano ancora sul pareggio 24/24. Il CUS inizialmente era addirittura passato in vantaggio sfruttando una chiara superiorità nei raggruppamenti sia spontanei che ordinati, andando a segno con Bertirotti proprio in conseguenza di una mischia vinta. I padroni di casa non demordevano, ovviamente, replicando colpo su colpo, ma per tutto il primo tempo era proprio il CUS a sfoggiare un gioco aperto al dialogo fra i trequarti, una linea alquanto giovane, forse inesperta ma in ogni modo tenace e convinta di far bene.
Batti e ribatti nel secondo tempo gli universitari calavano alla distanza subendo la carica atletica del team di casa e sfumava così negli ultimi minuti di gioco quel punto di bonus difensivo che senza dubbio avrebbero meritato. STEFANO BERTIROTTI (in foto RR), Responsabile della sezione rugby del CUS Genova conferma, infatti:
“ Probabilmente il Recco hanno gestito meglio il
controllo del gioco, e quanto hanno contatato un nostro leggero calo fisico, e
noi purtroppo non avvevamo un ricambio
sufficiente in panchina, hanno accelerato ottenendo il frutto del loro lavoro,
sfruttando anche il nostro calo difensivo, e purtroppo non siamo stati in
grado di contrastarli a modo. Gli ultimi venti minuti di gioco, infatti, sono
stati tutti marca Recco, e qui si è creato la differenza nel punteggio finale.
La nostra mischia ha giocato bene, ma sappiamo che se la difesa non è
performante è chiaro che l’avversario al momento giusto se cerca di affondare
la nostra linea è facile subire punti
avversari. “
Dopo questo recupero il CUS Genova domanica prossima
ritornerà a giocare tra le mura amiche per affrontare un Parabiago che, almeno
sulla carta, appare in ottima forma: “ Sarà estremamente difficile affrontarlo
– ammette BERTIROTTI – in quanto questo team è considerato tra le squadre del
vertice nel nostro girone, pero’ sapevamo bene che almeno sino a fine anno
avremmo sofferto molto, e mi auguro che amalgamando questa nuova squadra per
quel periodo inizieremo a dire la nostra. Considerando che avremo un importante
rinforzo.”
Ieri pomeriggio, infatti, fra gli spettatori c’era proprio il nuovo futuro atleta del CUS Genova che in ogni modo potrebbe diventare una pedina molto importante per completare l’assetto tecnico del team. GERONIMO ALBERTARIO (IN FOTO), di Buenos Ayres, argentino quindi, secondalinea, alto due metri, ottimo curriculum con presenze nella Nazionale dei Pumas, nel Valsugana Padova, in precedenza, ad inizio carriere nel club del Pucarà, poi nel team francese del Dax ed in quello spagnolo/basco dell’Ordizia, e il CUS attende la documentazione idonea per giocare come atleta italiano nel nostro campionato. Dopo questo recupero la nuova classifica è la seguente: CUS Torino punti 13, Accademia Ivan Francescato 11, Parabiago 10, Pro Recco, VII Torino e Biella 9, Amatori Alghero 5, CUS Genova 4, I Centurioni Lumezzane ed ASR Milano punti 1. (rr)
Ieri pomeriggio, infatti, fra gli spettatori c’era proprio il nuovo futuro atleta del CUS Genova che in ogni modo potrebbe diventare una pedina molto importante per completare l’assetto tecnico del team. GERONIMO ALBERTARIO (IN FOTO), di Buenos Ayres, argentino quindi, secondalinea, alto due metri, ottimo curriculum con presenze nella Nazionale dei Pumas, nel Valsugana Padova, in precedenza, ad inizio carriere nel club del Pucarà, poi nel team francese del Dax ed in quello spagnolo/basco dell’Ordizia, e il CUS attende la documentazione idonea per giocare come atleta italiano nel nostro campionato. Dopo questo recupero la nuova classifica è la seguente: CUS Torino punti 13, Accademia Ivan Francescato 11, Parabiago 10, Pro Recco, VII Torino e Biella 9, Amatori Alghero 5, CUS Genova 4, I Centurioni Lumezzane ed ASR Milano punti 1. (rr)


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