Desta curiosità l’avversaria odierna che, sorta da accordi tecnico sportivi tra Rubano e Selvazzano presenta una formazione giovane e talentuosa, con buoni risultati in questo inizio di campionato.

Centro sportivo accogliente e campo in buone condizioni nonostante le piogge dei giorni precedenti e quella che incessantemente vedrà lo svolgersi di tutto l’incontro.

Agli ordini del Sig. Vidackovic di Milano inizia la sfida, con i padroni di casa che risultano essere più efficaci nel gioco tattico al piede ed i rossoblù a contrattaccare palla in mano.

Da un raggruppamento avanzante, al 7° Gambelunghe supera linea di meta e con la conseguente conversione di Giannuli si interrompe l’equilibrio per il momentaneo 0-7.

Segue un lungo batti e ribatti con Patavium attento in difesa e avanzante al piede, i rossoblù predominanti in mischia chiusa ma poco precisi tatticamente.

La pressione dei padroni di casa porta ad una punizione ben calciata dal cecchino di casa per il 3-7 a metà della prima frazione.

Bologna costringe i padroni di casa nella loro metà campo e dopo alcune punizioni a favore dover si decide di calciare in fallo laterale per tentare la segnatura pesante, pur se in buona posizione, proprio allo scadere, da touche apertura ai centri, Soavi sembra sfondare al centro dei pali ma viene bloccato a pochi cm. arriva in sostegno Gambelunghe che segna nuovamente e con il calcio di Giannuli, si va al riposo sul 3 a 14.

Il rientro in campo vede i padroni di casa spingere sull’acceleratore ma concretizzare poco, la supremazia territoriale dei rossoblù non porta punti tanto che, al 60 si decide di piazzare una punizione per fuorigioco ed è il massimo distacco con Giannuli che porta sul 3 a 17.

I tecnici Marshallsay e Vedrani iniziano con i cambi, Micheler per l’ottimo Emilio Macchione e Ataei per lo sfinito Gambelunghe.

Dopo alcuni minuti, è il momento del debutto stagionale di Martino Neri che sostituisce Giannuli.

Patavium getta il cuore oltre l’ostacolo ed al 68° trova la via della meta da raggruppamento che con la trasformazione la riporta in corsa, 10-17.

Entra De Napoli per Signora e mentre ci si avvia al termine gara, uno svarione difensivo spalanca una prateria ai ¾ di casa a cui ingenuamente cade l’ovale a pochi metri dalla linea di meta che avrebbe portato alla parità.

Pochi muniti ancora ed il direttore di gara fischia il termine dell’incontro e manda tutti ad una meritata calda doccia.

Davvero una bella squadra questa di Rubano che, se sarà consapevole delle buone potenzialità dei sui giovani, darà filo da torcere ad ogni avversario.

Di positivo per i rossoblù, oltre al risultato, la compattezza mostrata in mischia e la potenzialità ancora non appieno sfruttata delle linee arretrate che dovranno migliorare il gioco al piede.

Man off the match designato dai dirigenti locali, il giovanissimo Giovanni Visentin del Bologna

Patavium :

Fanton, Broggin, Marini, Filippi, Russo, Mercanzin, Lucca, Marcolongo, Bovo, Varotto, Di Malta, Bebetto, Michelotto, Ruffato, Giuriatti.

A disp. Moro, Cusumano, Lazzaretto, Salasnich, Alemu, Trambaiolo, Marcato.

All. Palandrani - Baraldo

Rugby Bologna 1928:

Gleave, Zambrella, Soavi, Giannuli (Neri), Signora(De Napoli), Bottone, Sergi, Gambelunghe (Ataei), Schiavone, Visentin, Cesari, Macchione F., Macchione E.(Micheler), Anteghini, Fadanelli.

A disp. Campestri, Crescenzo, Rizzoli

All. Marshallsay - Vedrani

Punti in classifica Patavium (1) RBo1928 (4)