Piacenza,
stadio “W. Beltrametti” – domenica 25
marzo 2018
Serie A, VI
giornata –
Pool Promozione
Sitav Rugby Lyons v Cavalieri U.R. Prato 67-6 (39-6)
Marcatori: p.t. 2' cp Guillomot (3-0), 3' cp. Puglia (3-3),
5' m. Pedrazzani tr. Guillomot (10-3), 11' cp. Puglia (10-6), 23' m. Ceresa
(15-6), 30' m. Subacchi tr Guillomot (22-6), 32' m. Gherardi tr. Guillomot
(29-6), 36' m. Cissè (34-6), 40' m. G. Via (39-6); s.t. 6' m. Vitiello tr. Guillomot (46-6), 17' m. Bruno tr.
Guillomot (53-6), 22' m. Borghi tr. Guillomot (60-6), 40' m. Guillomot tr.
Guillomot (67-6)
Sitav Rugby Lyons: Thrower; Via G., Subacchi (1’ st. Mori), Forte (17' st. Conti), Bruno; Guillomot, Gherardi (1’ st. Efori); Masselli, Cissè,
Bance (12' st. Benelli); Merli
(17' st. Borghi), Pedrazzani (5' st. Tarantini); Salerno, Ceresa (24' st. Lombardi), Grassotti (5' st. Vitiello). All. Orlandi
Cavalieri
U.R. Prato Sesto: Lunardi; Della Ratta, Bartali (1' st. Nannini A.), Noviro (8'
st. Filippini), Torri; Puglia, Marzuchi; Gonzalo (25' st. Gianassi), Reali (17'
st. Antonini), Fabbri; Parri (12' st. Mardegan), Calama (15' st. Liguori); Ruotolo
(12' st. Cerbai), Tallè (1' st. Casini), Nannini F. All. Valente
Arb. Palladino
Cartellini: nessuno
Calciatori: Guillomot 8/11 (Sitav Rugby Lyons); Puglia 2/2 (Cavalieri U.R. Prato Sesto)
Note: campo in
ottime condizioni; spettatori circa 450.
Punti
conquistati in classifica: Sitav Rugby Lyons 5; Cavalieri U.R. Prato Sesto 0
Man of the
match: Guillomot (Sitav Rugby Lyons)
(Foto di Angela Petrarelli dal test di Piacenza)
La Sitav Rugby
Lyons inaugura il girone di ritorno con un successo pieno ai danni dei
Cavalieri Prato Sesto superati al Beltrametti per 67 a 6. I bianconeri si sono
imposti sulla terza forza del campionato ipotecando l’accesso alle semifinali.
Il contemporaneo successo del Cus Genova sull’Accademia lascia invece invariate
le posizioni nella lotta per il trionfo nel girone.
La sfida entra subito nel vivo nei primi
minuti dell’incontro con un calcio di punizione per parte, a cui segue al 5’ la
prima meta dell’incontro: Guillomot buca la difesa avversaria e poi gioca un perfetto
due contro uno che lancia Pedrazzani fra i pali. All’11’ i Cavalieri provano a
rimanere in partita sfruttando un calcio piazzato affidato al mediano
d’apertura Puglia. Passano poco più di dieci minuti ed è
Ceresa a finalizzare la maul bianconera nata dagli sviluppi di una touche. Dopo
la seconda meta il Prato perde fiducia, mentre i Lyons diventano padroni del
campo inanellando una formidabile serie di tre mete. I bianconeri segnano prima
con Subacchi e Gherardi, raggiungendo il punto di bonus poco dopo la mezz’ora
di gioco, e poi con Khadim Cissè, servito alla perfezione da un calcetto di
Guillomot. Prima dello scadere arriva la sesta meta dell’incontro con Giovanni
Via che batte due avversari e schiaccia alla bandierina. Le squadre tornano
negli spogliatoi sul 39 a 6 in favore dei bianconeri. Con il risultato ormai
acquisito la ripresa è poco più che una formalità: il Prato va a caccia della
meta della bandiera, mentre i Lyons continuano con il proprio gioco anche se
perdono un po’ di qualità. Il secondo tempo vede quindi altre quattro mete dei
padroni di casa che al 6’ segnano con Vitiello e si ripetono al 17’ con Bruno.
Cinque minuti dopo c’è spazio anche per il giovanissimo Riccardo Borghi che
segna la sua prima meta con la maglia della prima squadra. A chiudere i conti
all’80’ è Guillomot che ritocca il risultato segnando e trasformando la decima
meta dell’incontro. La sfida finisce 67 a 6 con i bianconeri che possono
affrontare la pausa già pensando alla difficile trasferta sul campo
dell’Aquila.
Soddisfatto per la prestazione mostrata dai
suoi ragazzi è apparso il tecnico bianconero Paolo Orlandi: «Ci aspettavamo un
avversario più aggressivo, ma non è stato così nemmeno nei minuti iniziali.
Hanno messo in campo tanti ragazzi giovani e gli hanno fatto fare esperienza.
Noi non abbiamo mai tolto il piede dall’acceleratore e abbiamo raggiunto
l’obiettivo di non subire mete. Se proprio dobbiamo trovare un neo alla
prestazione potremmo individuarlo nell’indisciplina, ma non penso di potermi
lamentare in una giornata come oggi.»
Alla sua prima meta con la prima squadra
Riccardo Borghi ha così commentato: «Essere chiamato anche solo ad allenarmi
con la prima squadra è il raggiungimento di un grande obiettivo. Segnare oggi
la prima meta in così poche presenze è una grande emozione. Vorrei dedicarla ai
miei genitori che mi hanno sempre supportato e ai miei amici che erano sugli
spalti a tifare. La partita non poteva andare meglio: abbiamo sfidato un buon
avversario e abbiamo ottenuto il massimo possibile.»
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