Fermi i campionati per la sosta pasquale, il nostro approfondimento è
per la Cadetta Senior del Monferrato Rugby, che partecipa al campionato di C2,
nel Girone 2, dopo che l’anno scorso aveva dovuto cedere il passo nei playoff
al forte VII Rugby Torino.
I ragazzi di Marco Rossini e Maurizio Perin si godono il successo di
domenica scorsa a La Spezia per 17-5.
(Beppe Caponiti, mentre si disseta in panchina, è l'esperto tallonatore del Monferrato)
“La prestazione è ancora più rilevante perché eravamo quindici contati,
avendo dovuto ‘prestare’ alcuni nostri elementi alla franchigia in Serie B” fa notare uno dei giocatori più esperti,
Beppe Caponiti.
La lunga serie di infortuni che ha colpito (e danneggiato) il Monferrato
in lotta per la promozione in Serie A, ha infatti più volte costretto, negli
ultimi mesi, il giocatore-allenatore Roberto Mandelli ad attingere proprio alla
Cadetta per completare la panchina.
“D’altronde abbiamo come obiettivo anche quello di creare atleti che
possano competere nell’intera rosa del Monferrato Rugby e ambire anche ad una
maglia per la Serie B” precisano
Rossini e Perin.
Attualmente la stessa Cadetta occupa la quarta posizione in classifica,
con 34 punti: comanda il Cus Genova (50), seguito da Lions Tortona (42) e Pro
Recco (38).
Su undici partire sin qui disputate, la franchigia monferrina ne ha
vinte sette e perse quattro, realizzando 255 punti e incassandone 187.
(Una mischia fra Monferrato/B e R.C. Spezia del campionato di C2 Piemonte)
Alla ripresa delle ostilità, domenica 8 aprile, andrà a far visita al
Pro Recco, poi il calendario della stagione regolare (che terminerà il 22
aprile) contemplerà ancora due incontri, entrambi tra le mura anche ed entrambi
derbies provinciali: con Le Tre Rose e con il Cuspo Rugby.
“Il gruppo sta crescendo e il livello tecnico si sta delineando con
l’affinamento in particolare delle tecniche individuali e del gioco collettivo.
Lo abbiamo sempre detto: questa è una stagione di studio e lavoro, stiamo
affrettando i tempi per rendere competitivi anche i neofiti e riuscire a
portare a casa risultati appaganti che rendano giustizia alla passione e alla
volontà degli atleti” aggiungono
Rossini e Perin.
(Una touche nella nebbia di Alluvioni Cambio' dal test vincente per i monferrini sui sempre temibili Lions di Tortona)
Ma in sostanza, alla luce di cosa sinora si è visto in campo, quali sono
gli obiettivi più facilmente percorribili?
“Credo che il terzo posto non sia un’impresa impossibile - conclude Caponiti -. Dal Recco
ci separano quattro punti e ci sono ancora tre partite. E domenica prossima 8 aprile ci
sarà proprio lo scontro diretto con la compagine recchese”. (Mario
Bocchio)
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