giovedì 29 marzo 2018




Fermi i campionati per la sosta pasquale, il nostro approfondimento è per la Cadetta Senior del Monferrato Rugby, che partecipa al campionato di C2, nel Girone 2, dopo che l’anno scorso aveva dovuto cedere il passo nei playoff al forte VII Rugby Torino.
I ragazzi di Marco Rossini e Maurizio Perin si godono il successo di domenica scorsa a La Spezia per 17-5.

(Beppe Caponiti, mentre si disseta in panchina, è l'esperto tallonatore del Monferrato)

“La prestazione è ancora più rilevante perché eravamo quindici contati, avendo dovuto ‘prestare’ alcuni nostri elementi alla franchigia in Serie B” fa notare uno dei giocatori più esperti, Beppe Caponiti.
La lunga serie di infortuni che ha colpito (e danneggiato) il Monferrato in lotta per la promozione in Serie A, ha infatti più volte costretto, negli ultimi mesi, il giocatore-allenatore Roberto Mandelli ad attingere proprio alla Cadetta per completare la panchina.
“D’altronde abbiamo come obiettivo anche quello di creare atleti che possano competere nell’intera rosa del Monferrato Rugby e ambire anche ad una maglia per la Serie B” precisano Rossini e Perin.
Attualmente la stessa Cadetta occupa la quarta posizione in classifica, con 34 punti: comanda il Cus Genova (50), seguito da Lions Tortona (42) e Pro Recco (38).
Su undici partire sin qui disputate, la franchigia monferrina ne ha vinte sette e perse quattro, realizzando 255 punti e incassandone 187.


(Una mischia fra Monferrato/B e R.C. Spezia del campionato di C2 Piemonte)

Alla ripresa delle ostilità, domenica 8 aprile, andrà a far visita al Pro Recco, poi il calendario della stagione regolare (che terminerà il 22 aprile) contemplerà ancora due incontri, entrambi tra le mura anche ed entrambi derbies provinciali: con Le Tre Rose e con il Cuspo Rugby.
“Il gruppo sta crescendo e il livello tecnico si sta delineando con l’affinamento in particolare delle tecniche individuali e del gioco collettivo. Lo abbiamo sempre detto: questa è una stagione di studio e lavoro, stiamo affrettando i tempi per rendere competitivi anche i neofiti e riuscire a portare a casa risultati appaganti che rendano giustizia alla passione e alla volontà degli atleti” aggiungono Rossini e Perin.

(Una touche nella nebbia di Alluvioni Cambio' dal test vincente per i monferrini sui sempre temibili Lions di Tortona)

Ma in sostanza, alla luce di cosa sinora si è visto in campo, quali sono gli obiettivi più facilmente percorribili?
“Credo che il terzo posto non sia un’impresa impossibile - conclude Caponiti -. Dal Recco ci separano quattro punti e ci sono ancora tre partite. E domenica prossima 8 aprile ci sarà proprio lo scontro diretto con la compagine recchese”. (Mario Bocchio)

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