Sorriso play out. Il Fano torna alla vittoria
e festeggia al meglio la salvezza
Nella quinta giornata della
seconda fase sconfitto 25-23 il Ravenna dopo una partita dai tre volti.
La dedica è per Nicola
Bargnesi, uscito anzitempo dal campo per un infortunio
Dominio assoluto nel primo tempo, clamoroso calo di
concentrazione nella ripresa e finale da grande squadra. E’ una
partita che si potrebbe dividere in tre parti quella andata in scena ieri al
Falcone-Borsellino dove il Fano, già sicuro della salvezza a causa del ritiro
dal campionato del Gran Sasso, è riuscito a conquistare la prima vittoria dei play out.
Il solito pubblico che ogni
volta affolla l’impianto di Via Tomassoni non è sicuramente tornato a casa
deluso e gran parte dei meriti vanno ai ragazzi di Walter Colaiacomo capaci di
riversare sul campo tutta la fame dimostrata negli allenamenti e portare a casa
una vittoria a spese del Ravenna che in stagione mancava dal 17 dicembre.
A senso unico il primo tempo dove
Fano si concede solo una sbavatura che costa ai rossoblù una meta che poi sarà
anche l’unica siglata dal Ravenna nella prima frazione. Ad aprire le marcature
al quinto minuto è Mathias
Canapini e dopo il provvisorio pareggio ospite (5-5 al decimo) è un
monologo a tinte rossoblù con Fano che va vicino al bersaglio grosso per tre
volte nel giro di pochi minuti prima di trovarlo al 20esimo e al 30esimo
con Matteo Fulvi Ugolini. Ad
aumentare lo score anche una punizione e una trasformazione di Alessandro Gasparini che fissano
il parziale a metà tempo sul 20-5.
“Nella riprese – ammette
il tecnico Walter Colaiacomo –
è successo proprio quello che non dovrebbe succedere, ovvero un calo di
concentrazione ed un abbassamento della tensione che non possiamo assolutamente
permetterci. Il Ravenna è stato bravo ad approfittarne e a sfruttare i circa 20
minuti di black out in cui gli abbiamo concesso due mete e altrettanti calci di
punizione che ci hanno addirittura fatto andare in svantaggio per 20-23”.
Il campanello d’allarme di
un’altra sconfitta, quanto mai immeritata per quanto fatto vedere nei primi 40
minuti, fa risvegliare il Fano dal torpore e dopo una pressione costante e
schiacciante tocca al promosso capitano
Gabriele Breccia siglare la meta decisiva per il 25-23 finale, una meta che vale anche
il punto di bonus (Fano in classifica sale da 2 a 7).
“Quando stiamo li con la
testa siamo praticamente perfetti – conclude Colaiacomo –, quando abbassiamo la
guardia rischiamo di compromettere tutto quanto di buono fatto fino a quel
momento. Sono contento della vittoria che tutta la squadra ha voluto dedicare
a Nicola Bargnesi che
probabilmente ieri ha chiuso la stagione”.
Il 25enne flanker fanese,
infatti, uscito anzitempo dalla contesa a causa di un brutto infortunio, molto
probabilmente sarà costretto a seguire i suoi compagni dagli spalti nelle
prossime 4 partite. Una brutta tegola per il Fano alla luce soprattutto del
rendimento sempre più che positivo che fin qui Bargnesi aveva prodotto. A lui
va un augurio di pronta guarigione da parte di compagni e dirigenza.
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