lunedì 26 marzo 2018



Serie B – L’Emilbanca si sveglia tardi: il derby va al Modena!

Fine settimana da dimenticare per i ragazzi rossoblù guidati da Jacopo Rubbi che, in un colpo solo, incassano la rocambolesca sconfitta nel derby  della via Emilia e vedono scomparire le tracce delle lepri di testa in fuga verso la serie A.
Partita strana quella andata in scena al centro sportivo “Dozza” di Bologna, dove sotto un plumbeo cielo d’inizio primavera sono proprio i padroni di casa a rompere il ghiaccio con un comodo piazzato di Bottone al terzo minuto. Un paio di giri di lancette  però, ed è Modena a ribattere; l’arbitro vede un “placcaggio alto” sfuggito ai più:  touche in zona offensiva ( uno dei loro punti di forza) e da lì sino in fondo.
Pronti via: Bologna 3, Modena 5.
Al 12°, Bottone firma il controsorpasso con il secondo piazzato consecutivo ma gli ospiti raddrizzano subito i binari del  match con il piede di Michelini appena sessanta secondi più tardi, dopo l’ennesimo fischio  a sfavore per indisciplina.
Ora, l’impressione carpita dagli spalti al quarto d’ora di gioco è che la disputa sia sostanzialmente equilibrata -aldilà del gap di punteggio in classifica – ma che un Bologna così svogliato e deconcentrato stia mettendo costantemente carburante nel serbatoio modenese. I tanti  falli fischiati contro e  le innumerevoli  rimesse laterali cestinate (se non addirittura regalate) infatti, irrobustiscono un morale modenese sempre più consapevole dell’impresa . Ecco allora che a metà del primo tempo arriva un tremendo “ uno- due” da parte degli ospiti. Al 20°, l’estremo bianco-blu  Biskupec buca l’out destro per  poi depositare in meta la palla che vale il  6 a 13. Al 27’ invece, tocca alla prima linea Gibellini schiacciare l’ovale di prepotenza  oltre l’ultimo sbarramento felsineo. Michelini centra  la seconda delle due trasformazioni  e spinge i suoi ad un meritato quanto  inaspettato  + 14.
Tuttavia, l’Emilbanca non può esser quella vista sinora e prima della fine del tempo scossa finalmente l’alberino dell’orgoglio trovando una bella meta con Zambrella sulla corsia di sinistra. La trasformazione esce, ma quantomeno qualcosa si muove.
Si arriva all’intervallo sul punteggio di 11 a 20.
La ripresa comincia come peggio non si potrebbe:  il signor Crepaldi sventola subito un giallo sotto al naso di Alberghini e dalla conseguente punizione Gibellini va a timbrare la doppietta personale che vale contemporaneamente anche il punto di bonus offensivo per la sua squadra diretta da Ivanciuc. Michelini aggiunge due tacche dalla piazzola e sull’11 a 27, in inferiorità numerica, l’Emilbanca pare definitivamente decapitata. Attenzione però, perche la reazione dei padroni di casa è rabbiosa.  Al 53° Soavi vola in meta con una grande sfuriata personale; Bottone arrotonda e si va sul 18 a 27.
L’inerzia dell’incontro si sposta. Una  sorta di spia rossa lampeggiante sul cruscotto della Giacobazzi che, temendo rischi finora impensabili,  alla prima occasione allunga nuovamente col piede di Michelini. Troppo poco però poter per metter  il discorso in congelatore.
Al 56°, Soavi segna di nuovo, per un 23 a 30 che profuma di rimonta.  Spiace solo per il solito copione, quello cioè che consente a Modena di andare per i pali ogni volta che supera la metà capo petroniana. “Avanti pur”, tra lo scontento dei tifosi presenti sui gradoni. Michelini dalla piazzola non sbaglia e altri tre punti (il famoso “macinato” come direbbe qualcuno) finiscono in tasca ospite per  un 33 a 23 in favore dei Geminiani.
Bologna di contro,  si riaffaccia qualche minuto più tardi ancora con Bottone che – tra lo sgomento di tutto il pubblico – opta per tre punti comodi piuttosto che giocare una punizione vicinissima alla linea di meta avversaria. Tant’è.  Non entro nel merito, anche perché un minuto più tardi, Zambrella, scappa oltre le barricate modenesi dall’out sinistro per poi rientrare in meta al centro della zona rossa. 5 punti, più 2 di comoda trasformazione siglata sempre da Bottone per un conto totale di 33; esattamente come gli stoici avversari odierni.
Bonus offensivo raggiunto da entrambe. L’ipotetico difensivo idem, visto il tempo residuo rimasto da giocare. Ora  la differenza tra portarne a casa due o cinque sta tutta nel vincere l’incontro. Peccato per la livrea rossoblù che all’imbrunire della partita, una generosa azione di ripartenza cominciata da lontano venga intercettata dall’ intuitiva irruzione del centro Orlandi abile prima a rubare l’ovale sulla trequarti, e poi ad infilarsi indisturbato in meta per la marcatura che conclude la battaglia.
Calcio dentro e tutti al Terzo Tempo con il risultato finale di 40 a 33 in favore della Giacobazzi.
Subito dopo i doverosi applausi per la contesa comunque spettacolare, l’aria si è inevitabilmente impregnata di quel sapore che solo la classica “occasione persa”  è in grado di suggerirti . Complimenti al Modena per la grande prestazione, ci mancherebbe, ma tanti “mea culpa” per un primo tempo letteralmente gettato alle ortiche. Adesso la forbice con la zona promozione si è allargata al tal punto da sembrare praticamente irrecuperabile. Ad ogni modo, il campionato non è finito: recuperare l’autostima, lavorare sodo e pensare partita per partita.
Dopo tutto, mancano ancora tre scontri diretti …
Tabellini
Rugby Bologna 1928: Soavi,Zambrella, Giannuli,Alberghini, Neri, Bottone, Sergi, Ferretti, Schiavone, Cesari, Mazzini(47’ Gambelunghe), Rufail (55’ Gambacorta), Fadanelli, Anteghini,Sandri (61’ Macchione).
A disp: Guandalini, Tosatto, De Napoli, Bernabò
All. Jacopo Rubbi
Giacobazzi Modena: Biskupec ,Utini, Orlandi, Uguzzoni, Petti (76’ Pianigiani), Michelini (64’ Catellani), Esposito (70’ Rovina), Cimardi, Venturelli , Cojocari, Dormi, Stachezzini (57’ Salici); Milzani (46’ Malisano), Gibellini (64’ Rodriguez), Faraone (79’ Righi).
AllIvanciuc
Marcatori: 3’ cp Bottone, 8’ meta Faraone, 12’ cp Bottone, 13’ cp Michelini, 20’ meta Biskupec, 25’ meta Gibellini tr. Michelini, 28’ meta Zambrella; 45’meta Gibellini tr. Michelini, 49’ meta Soavi tr. Bottone, 52’ cp Michelini, 55’ meta Soavi, 63’ cp Michelini, 66’ cp Bottone, 67’ meta Zambrella tr. Bottone, 74’ meta Orlandi tr. Utini.
Risultato: Rugby Bologna 1928  v . Giacobazzi Modena  33-40. Punti in classifica 2/5. (Andrea Nervuti – foto di Sara Bonfiglioli)

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