Paspa Pesaro felice… come una Pasqua. A Bologna arriva una
vittoria 20-21 all’ultimo minuto e il +8 in vetta
Felici… come una Pasqua. La Paspa Pesaro
Rugby vince la sua 16esima partita su 16 giocate e si consegna alle festività
pasquali incrementando il suo vantaggio in testa alla classifica con il +8 sui
Medicei. Questo il verdetto del match di recupero fra Bologna 1928 e Paspa
Pesaro Rugby. La partita fu rinviata l’11 marzo scorso per impraticabilità del
campo bolognese.
Per i kiwi è stata una vittoria da
palpitazioni: 20-21 il punteggio finale che curiosamente rispecchia appieno la
faticaccia dell’andata: quando Pesaro la spuntò su Bologna con un altrettanto
risicato 16-15 deciso da calcio di punizione all’ultimo secondo. Oggi il
copia-e-incolla: all’80’ un fallo quasi sulla linea di meta dà a Joubert la
possibilità di calciare verso i pali e il sudafricano non si fa pregare nel
ribaltare il 20-18 - che già solleticava le prime esultanze sulla panchina di
Bologna - nel 20-21 finale.
(Lyle Joubert ancora determinante la sua prova a Bologna)
Bologna, motivata dal confronto con la
capolista, gioca quasi la partita perfetta: tant’è che si prende gli onori di
essere la prima squadra dell’anno a lasciare Pesaro senza segnare una meta. I
kiwi leggono però la situazione con la maturità di prendersi tutto il resto che
il campo concede. La pressione offensiva dei pesaresi costringe infatti Bologna
ad una gara fallosa ed è un peccato capitale: perché Joubert è in giornata di
grazia. Il sudafricano concluderà con un sontuoso (e decisivo) 7 su 7 dai calci
di punizione.
Quelli che impostano la partita su un botta e
risposta sistematico col dirimpettaio Sergi fino al 6-9 della mezzora di gioco.
Ma Bologna è sul pezzo e all’intervallo trova il pertugio per mandare Soavi in
meta trasformata dallo stesso Sergi. Si va al riposo sul 13-9 per Bologna e
Pesaro approccia il secondo tempo come la prima frazione: la via della meta non
si trova, ma si trova il cinismo di sfruttare ogni occasione per andare ai
pali. Joubert è una sentenza e porta sul 13-18 a 5 minuti dal termine. Ma
saranno 5 minuti thrilling: perché Bologna trova quella seconda meta che fa
accarezzare il sogno del colpaccio. Ma il sogno diventa incubo nel minuto
finale che vale il sorpasso di Joubert sopra citato.
Altri 4 punti per Pesaro che allunga in
classifica con sei partite ancora da giocare. Il campionato tornerà domenica 8
aprile quando al Toti Patrignani ci sarà il testacoda con il Vasari Arezzo
ultimo in classifica.
BOLOGNA 1928 – PASPA PESARO 20-21 (primo
tempo 13-9)
Marcatori: Pt 5’cp Joubert; 8’cp Sergi; 12’cp
Joubert; 17’cp Sergi; 30’cp Joubert; 40’meta Soavi tr. Sergi; St 42’cp Joubert,
66’cp Joubert; 75’cp Joubert; 78’meta Soavi tr. Sergi; 80’cp Joubert
BOLOGNA 1928: Soavi, Zambrella, Neri, Alberghini,
De Napoli (66’ Capone), Giannuli, Sergi, Ferretti, Schiavoni, Cesari, Rufail,
Tosatto (51’ Gambacorta), Macchione (35’ Fasanelli), Anteghini (60’
Guandalini), Sandri (66’ Macchione). All. Venturi
PASPA PESARO: Babbi (66’ Martinelli),
Panzieri (66’ Salvi), Erbolini, Villarosa (71’ Gai), Jaouhari, Joubert,
Cardellini, Antonelli, Bettucci, Del Bianco (38’ Triglia), Venturini,
Campagnolo, A. Pozzi (47’ Solari), F. Pozzi (54’ Fagnani), Galdelli (54’
Deleo). All. Mazzucato
Arbitro: Boaretto di Rovigo
CLASSIFICA: Pesaro 68; I Medicei 60; Livorno
59; Bologna 50; Amatori Parma e Romagna 42; Rieti 32; Civitavecchia 31; R.
Parma 30; Florentia 28; Modena 27; Arezzo7
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