lunedì 26 marzo 2018






In questo splendido sabato primaverile la squadra composta da alcuni detenuti dell'istituto carcerario 'Le Sughere' di Livorno (formazione che con grande autoironia da anni si è ribattezzata 'Le Pecore Nere') ha affrontato e superato brillantemente un nuovo esame. Stavolta a presentarsi sul campo in sintetico situato all'interno del carcere labronico è stata una 'franchigia' pratese composta da atleti della compagine Old degli Allupins Sorci Verdi e da ex giocatori del Gispi. I ragazzi 'padroni di casa' allenati da Manrico Soriani e Michele Niccolai si sono imposti 7 mete a 3. 'Le Pecore Nere' passano in vantaggio dopo pochi minuti ma i lanieri rispondono prontamente. Il match è equilibrato: la franchigia pratese mette in campo tutta la sua esperienza ma Le Pecore Nere sono determinate e ben organizzate in difesa. Il testa a testa continua fino al 3-3. E' partita vera e a tratti persino ruvida. Buono l'arbitraggio del direttore di gara federale Marco Antonazzo. Nel finale, decisiva crescita della formazione dei detenuti, che allungano fino al 7-3. Si è giocato con squadre composte da 12 elementi (senza terze linee ali e senza estremo), date le dimensioni ridotte del campo, con regole old. Il terzo tempo è stato offerto dai padroni di casa a base di arancini ed altre leccornie. Importante novità: alla partita hanno potuto assistere questa volta anche i parenti dei detenuti. 

(Foto di gruppo della Franchigia di Prato con all'estrema sin. Riccardo Bonaccorsi, Presidente CR Toscano)

Presente inoltre il Presidente del Comitato Toscano della FIR Riccardo Bonaccorsi, che si è congratulato con i ragazzi detenuti per i progressi tecnici registrati negli ultimi mesi. Bonaccorsi ha inoltre ringraziato la compagine laniera per essersi resa disponibile per l'evento. Gli ospiti hanno interpretato perfettamente lo spirito del progetto che nello sport della palla ovale si traduce nella parola 'sostegno'; ognuno dei ragazzi ospiti ha infatti portato una maglia da regalare ad ogni componente della formazione avversaria. Addirittura la franchigia pratese ha consegnato una somma di denaro all'Associazione Amatori Toscana Rugby, nelle persone di Arienno Marconi e Sergio Panicucci. Un ringraziamento particolare da parte degli organizzatori va alla dottoressa Patrizia Critti che coordina il progetto nonchè all'ispettore Alfredo Villano, alla vice comandante Alfredo Villano, al vice comandante Olivia Gremigni e a tutto il personale dell'istituto. Tutti hanno collaborato per la buona riuscita dell'evento. Dopo la pausa pasquale, gli allenamenti riprenderanno regolarmente per preparare la prossima sfida da disputare probabilmente a maggio. La strada è tracciata: se l'impegno non verrà meno, il progetto assumerà sempre più portanza. Come noto, il progetto de 'Le Pecore Nere' è nata ed è supportata grazie all'opera dei Lions Amaranto Livorno: gli stessi Soriani e Niccolai sono tesserati amaranto e sono espressione della stessa società dei Leoni. Le Pecore Nere: Vincenzo, Antonio, Gioacchino, William, Frankie, Ottavio (cap.), Giovannino, Ciro (v.cap.), Tonino, Vincenzo, Pablo, Nicola, Emanuele, Franco, Manuel, Maurizio, Antonio, Mariano. Franchigia di Prato: Marco Benacci, Celso Biscardi, Gianluca Campanile, Alessio Ceccherini, Riccardo Collini, Lorenzo Franchi, Ciro Lombardi, Francesco Mattei, Maurizio Orru, Rodolfo Pisaneschi, Elia Pollastri, Claudio Succimarra, Sebastien Mansy, Lorenzo Gherardini, David Cafissi, Cosimo Valdambrini, Lorenzo Vannini, Andrea Pinferi, Alberto Daniele, Alessandro Fabbri. (Fabio Giorgi)

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