In questo splendido sabato primaverile la squadra composta da alcuni
detenuti dell'istituto carcerario 'Le Sughere' di Livorno (formazione che con
grande autoironia da anni si è ribattezzata 'Le Pecore Nere') ha affrontato e
superato brillantemente un nuovo esame. Stavolta a presentarsi sul campo in
sintetico situato all'interno del carcere labronico è stata una 'franchigia'
pratese composta da atleti della compagine Old degli Allupins Sorci Verdi e da
ex giocatori del Gispi. I ragazzi 'padroni di casa' allenati da Manrico Soriani
e Michele Niccolai si sono imposti 7 mete a 3. 'Le Pecore Nere' passano in
vantaggio dopo pochi minuti ma i lanieri rispondono prontamente. Il match è
equilibrato: la franchigia pratese mette in campo tutta la sua esperienza ma Le
Pecore Nere sono determinate e ben organizzate in difesa. Il testa a testa
continua fino al 3-3. E' partita vera e a tratti persino ruvida. Buono
l'arbitraggio del direttore di gara federale Marco Antonazzo. Nel finale,
decisiva crescita della formazione dei detenuti, che allungano fino al 7-3. Si
è giocato con squadre composte da 12 elementi (senza terze linee ali e senza
estremo), date le dimensioni ridotte del campo, con regole old. Il terzo tempo
è stato offerto dai padroni di casa a base di arancini ed altre leccornie.
Importante novità: alla partita hanno potuto assistere questa volta anche i
parenti dei detenuti.
(Foto di gruppo della Franchigia di Prato con all'estrema sin. Riccardo Bonaccorsi, Presidente CR Toscano)
Presente inoltre il Presidente del Comitato Toscano della
FIR Riccardo Bonaccorsi, che si è congratulato con i ragazzi detenuti per i
progressi tecnici registrati negli ultimi mesi. Bonaccorsi ha inoltre
ringraziato la compagine laniera per essersi resa disponibile per l'evento. Gli
ospiti hanno interpretato perfettamente lo spirito del progetto che nello sport
della palla ovale si traduce nella parola 'sostegno'; ognuno dei ragazzi ospiti
ha infatti portato una maglia da regalare ad ogni componente della formazione
avversaria. Addirittura la franchigia pratese ha consegnato una somma di denaro
all'Associazione Amatori Toscana Rugby, nelle persone di Arienno Marconi e
Sergio Panicucci. Un ringraziamento particolare da parte degli organizzatori va
alla dottoressa Patrizia Critti che coordina il progetto nonchè all'ispettore
Alfredo Villano, alla vice comandante Alfredo Villano, al vice comandante
Olivia Gremigni e a tutto il personale dell'istituto. Tutti hanno collaborato
per la buona riuscita dell'evento. Dopo la pausa pasquale, gli allenamenti
riprenderanno regolarmente per preparare la prossima sfida da disputare
probabilmente a maggio. La strada è tracciata: se l'impegno non verrà meno, il
progetto assumerà sempre più portanza. Come noto, il progetto de 'Le Pecore
Nere' è nata ed è supportata grazie all'opera dei Lions Amaranto Livorno: gli
stessi Soriani e Niccolai sono tesserati amaranto e sono espressione della
stessa società dei Leoni. Le Pecore Nere: Vincenzo, Antonio, Gioacchino,
William, Frankie, Ottavio (cap.), Giovannino, Ciro (v.cap.), Tonino, Vincenzo,
Pablo, Nicola, Emanuele, Franco, Manuel, Maurizio, Antonio, Mariano. Franchigia
di Prato: Marco Benacci, Celso Biscardi, Gianluca Campanile, Alessio
Ceccherini, Riccardo Collini, Lorenzo Franchi, Ciro Lombardi, Francesco Mattei,
Maurizio Orru, Rodolfo Pisaneschi, Elia Pollastri, Claudio Succimarra,
Sebastien Mansy, Lorenzo Gherardini, David Cafissi, Cosimo Valdambrini, Lorenzo
Vannini, Andrea Pinferi, Alberto Daniele, Alessandro Fabbri. (Fabio Giorgi)
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