Il Festival del Rugby a Sanremo si è concluso,
portando con sé numeri importanti, così tanto da aver triplicato i successi
della prima edizione.
Sono state 30 le squadre che hanno disputato il torneo più atteso della palla ovale; più di un migliaio le presenze sul campo del Sanremo Rugby e centinaia le persone che hanno soggiornato nelle strutture ricettive della Città, in attesa del grande evento.
Sono state 30 le squadre che hanno disputato il torneo più atteso della palla ovale; più di un migliaio le presenze sul campo del Sanremo Rugby e centinaia le persone che hanno soggiornato nelle strutture ricettive della Città, in attesa del grande evento.
Sanremo neo Città dello Sport, può portare alto questo nome anche grazie alla
manifestazione che domenica 25 marzo ha letteralmente invaso Pian di Poma, con
rugbisti, tifosi, famiglie, appassionati e grandi nomi di questo sport.
A fare dai padrini alla terza edizione del Festival del Rugby sono stati due giocatori della squadra Nazionale: Luhandre Luus e Cruze Ah- Nau; una partnership quello fra le Zebre e il Sanremo Rugby, nato nel 2014 come prima squadra affiliata alla franchigia del Nord Ovest. Le special guest hanno trascorso tutta la giornata con i piccoli atleti, tra autografi, consigli e infine con una grande premiazione finale.
A consegnare le coppe sul podio si sono alternati: i campioni della Nazionale, l'Assessore allo sport del Comune di Sanremo Eugenio Nocita, il consigliere del Casinò Olmo Romeo, il Presidente del Sanremo Rugby Emanuele Capelli.
Questi i risultati del torneo internazionale:
Under 8: Grasse, Province dell' Ovest, Pro Recco
Under 10: Province dell'Ovest, Imperia, Grasse
Under 12: Province Ovest, Pro Recco, Savona.
Durante l'evento sono stati consegnati tre premi speciali rispettivamente alle
squadre:
Volpiano, per il miglior allenatore;
Sanremo, per la meta più bella;
Api di Mele, per il placcaggio più bello.
Il grande successo del torneo ha avuto una conclusione ugualmente importante: un terzo tempo speciale, organizzato dal Sanremo Rugby, gestita dalla società e da tanti genitori dei leoncini, che per tutto il giorno hanno accolto gli ospiti e da tutti i volontari che si sono resi disponibili.
Sanremo, per la meta più bella;
Api di Mele, per il placcaggio più bello.
Il grande successo del torneo ha avuto una conclusione ugualmente importante: un terzo tempo speciale, organizzato dal Sanremo Rugby, gestita dalla società e da tanti genitori dei leoncini, che per tutto il giorno hanno accolto gli ospiti e da tutti i volontari che si sono resi disponibili.
Grandissima la soddisfazione di Emanuele Capelli, Presidente del Sanremo Rugby:
“I risultati del Festival del Rugby sono stati stupefacenti. In tre anni siamo
riusciti a triplicare il numero dei partecipanti e allo stesso tempo quello dei
tesserati alla squadra, arrivando a far crescere una realtà sportiva
importante. Gli esordi sono stati difficili, come tutti gli inizi: abbiamo
lavorato duramente e con tanta passione per arrivare ai risultati di domenica,
che hanno portato la nostra Società a meritare finalmente un palcoscenico di
prim'ordine a Sanremo. Ritengo che il Festival del Rugby e la sua crescita
siano serviti da spinta per altri progetti che si stanno sviluppando e che la
nostra squadra possa a tutti i titoli inserirsi fra le grandi manifestazioni
sportive legate alla Città, quale la maratona, la classicissima e ai progetti
sul calcio, che mi vedono impegnato in prima fila. Una grande soddisfazione e
un grande ringraziamento a tutte le persone che hanno collaborato per rendere
possibile questa realtà”.
Un particolare ringraziamento al Comune ed in particolare il Sindaco Alberto Biancheri,
l’Assessore Eugenio Nocita e il Consigliere Olmo Romeo e l'ufficio turismo
diretto da Rita Cuffini e da tutto suo staff, per la grande disponibilità.
In particolare si ringraziano i Partner dell’evento: il Casinò Municipale, Chiara Corinni e Alessandro Servetti Finanzia & Futuro Gruppo Deutsche Bank, la Banca di Caraglio, Salumificio Chiesa, Pasticceria Andrea Setti, Macumba Dance di Elisa Rosano, Caffè Palus, Nyala Travel Tour Operator. Speaker ufficiale dell'evento è stato Simone Parisi di Radio Mandrake, grande appassionato della palla ovale.
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