mercoledì 28 marzo 2018


C1 – Grande prova della cadetti, ma alla fine passa Jesi


Anche la capolista Jesi e’ corsara alla “Dozza” ma per passare contro una coriacea cadetta del Bologna 1928 ha dovuto faticare sicuramente più del previsto. I ragazzi di Rubbi e Piccinini sfoderano probabilmente il miglior primo tempo dell’intera stagione e contro una squadra molto fisica rispondono colpo su colpo. Così, Jesi passa solo a metà frazione e deve ricorrere ad una giocata “furba” da rimessa laterale dopo che in mezzo al campo sbattevano ripetutamente contro la diga rossa. Molte energie del Bologna sono indirizzate sulla difesa così sono poche le occasioni di giocate in attacco: Jesi comunque è abbastanza falloso e concede tre punti al piede a Bertelli. Prima del riposo ancora i marchigiani a segno così all’intervallo si va sul 3-10 con la panchina ospite che studia le contromisure per una sfida oltremodo complicata. La ripresa vede ancora Jesi schiacciare sull’acceleratore ma ci vuole un pasticcio su un disimpegno per consentire al mediano ospite di varcare la linea: probabilmente è l’episodio chiave del match. Bologna comunque non si disunisce, inizia la rotazione dei cambi ed i bravi Barbolini e Levorato sono rilevati rispettivamente da Lindelli e Venturi che si mette all’apertura spostando capitan Crescenzo in terza.

A cavallo della seconda frazione altro scossone della capolista che passa due volte: Bologna non ci sta, reagisce in maniera furibonda ed anche alcuni falli in precedenza non visti vengono sanzionati. Così prima Bertelli poi Venturi finiscono sul tabellino per le marcature pesanti arrotondate dal piede di Taddia. Il 17- 29 finale non produce punti in classifica ma consente ai rossi di casa di uscire a testa alta e guardare con fiducia al girone di ritorno che inizierà dopo la sosta Pasquale. Per fare la differenza a questo livello serve ancora il salto di qualità ma la compattezza e lo spirito della squadra sono sotto gli occhi di tutti. (Jacopo Rubbi)


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