martedì 27 marzo 2018




La Seniores Maschile cede sul campo del Rugby Rho per 39 a 22: ecco qui come sempre la cronaca della partita a cura di Tommaso Marconi.
Tabellino
15’ Zaccaria, Armadillo tr; 35’ Domenighini cp; 37’ Armadillo meta, Armadillo tr; 40’ Cortellazzi meta; 45’ Corbascio meta, Domenighini tr; 52’ Vachino meta; 60’ Corbascio meta, Domenighini tr; 64’ Attye meta; 68’ Ricco F meta, Armadillo tr; 75’ Armadillo cp; 78’ Tagliabue meta.
Formazioni
Rho: Felline, Cortellazzi, Ricco D, Armadillo, Tagliabue, Ricco G, Ribatti, Dassi, Ricco F, Zaccaria, Vachino, Tomba, Capitaneo, Angioni, Giannotti (C). Chibelli, Beretta, Sacchi, Guarinelli, Faedda, Siotto, Monti. All. Principe
Cus Pavia: Murer, Zucchetti, Domenighini, Casali, Attye, Nicolato F, Giglio, Facchino, Corbascio, Gioia, Garbarini, Savini, Zambianchi (C), Fietta, Blasigh. Tavaroli, Mazza, Vescovi, Repossi, Inama, Marconi, Nicolato F. All. Cozzi
Prima domenica di vera primavera e scontro di cartello di serie C poule promozione: una bella giornata di rugby alla Passirana di Rho. Escono vincitori i padroni di casa al termine di una partita divertente; i biancorossi hanno meritato 5 punti grazie alla loro dominanza dello scontro fisico nell’uno contro uno: da questo aspetto chiave possiamo ricostruire la prestazione delle due squadre.
I nostri gialloblu non sono riusciti a mettere in mostra con continuità le loro qualità di gioco, pur partendo da una mischia chiusa dominante e da una maul a pieno regime. Il poco avanzamento dei primi punti d’incontro della manovra non ha aperto brecce nella difesa, impedendo ai giocatori pavesi di rendersi pericolosi con le loro armi migliori. Rimane delusione per aver vissuto un primo tempo quasi da spettatori ed aver poi sprecato tutto lo slancio di una rimonta ormai completa (da 19-3 a 24-22) consegnando nuovamente le redini della partita ai rhodensi.
Nei primi minuti gli scontri sono subito duri e aggressivi, con Pavia che gestisce le prime iniziative; il Rho regge l’impatto e si dimostra subito concreto, spezzando lo 0-0 già al quarto d’ora grazie alla meta della sua terza linea. Ovviamente è troppo poco per spaccare gli equilibri, infatti l’uso del piede e la forza delle difese sono nuovamente il tema principale dei minuti successivi. Oltre la mezz’ora Domenighini muove il tabellino anche per gli ospiti con un calcio piazzato da posizione invitante. La reazione di Rho è il primo allungo vincente: trequarti che volano in mezzo al passivo rischieramento del reparto pavese e uno-due completato. 19-3 all’intervallo sul tentativo di trasformazione di Armadillo.
In avvio di ripresa Pavia si scuote e riesce a mandare in apnea la difesa avversaria: una serie di falli le consentono di marcare in maul con Corbascio per due volte di fila in venti minuti. In mezzo alle due mete però, arriva anche quella della squadra di casa: un altro carretto che impedisce temporaneamente ai gialloblu di ricucire. I ragazzi di Cozzi non smettono di crederci e cavalcano lo slancio; il sogno sembra concretizzarsi con il tuffo di Attye: 24-22 e partita agguantata con le unghie a un quarto d’ora dalla fine.
A questo punto, con il vento che le soffia in poppa, la squadra pavese cede inspiegabilmente il timone al Rho. Si gioca ad una sola linea di meta, per quindici minuti da dimenticare in cui la sfida prende la direzione biancorossa con un parziale di 15-0 frutto di due mete e un calcio di punizione.
Questo risultato premia il Rho, non compromette la corsa di Pavia e rende ancora più avvincente la bagarre per la promozione in palio. Dopo pasqua arriva un Aprile intensissimo: cinque partite di fila e girone di ritorno che si esaurirà in un battito di ciglia. Ai nostri ragazzi serve un mese al massimo in cui devono sorprendere e sorprendersi. Su una cosa non abbiamo dubbi, ci divertiremo parecchio grazie a questo campionato dai grandi contenuti e dall’impronosticabile verdetto.

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