martedì 15 marzo 2022

RUGBY/GIRONE 2 - Livorno vince di misura a Modena.

 


Giacobazzi Modena Rugby 1965 – Livorno Rugby 23-26

Giacobazzi Modena: Petti; Rossetto, Orlandi, Kubler, Pianigiani (32’ st Guidetti); Assandri (8’ st Michelini), Lloyd; Venturelli M. (cap.) (20’ st Cojocari), Venturelli L., Flores (34’ st Carta); Maiga, Bellei; Ori (3’ pt Flammia, 19’ st Operoso), Rizzi, Morelli. Non entrato: Picheo. All.: Rovina.

Livorno Rugby: Zannoni N.; Citi (11’ st Menicucci), Cristiglio L., Ianda, Martinucci (38’ st Berthomier); Gaggero, Tomaselli J.; Lavorenti, Merani, Piras (1’ st Basha); Gragnani Giac. (cap.), Cristiglio A. (1’ st Castellani); Ficarra, Mattei (1’ st De Rossi D.), Quarta. Non entrati: Chiti, Freschi. All.: Zaccagna.

Arbitro: Jaco Erasmus (Treviso).

Marcature: nel pt (13-19) 2’ m. Martinucci, 13’ m Zannoni N. tr, Tomaselli, 22’ cp Assandri, 31’ m. Cristiglio L. tr. Tomaselli, 34’ m. Rossetto tr. Assandri, 38’ cp Assandri; nel st 18’ cp Michelini, 22’ m. Operoso tr. Michelini, 24’ m. Merani tr. Tomaselli.

Note: cartellino giallo: 28’ st Rizzi (Modena). Punti conquistati in classifica: Modena 1 (sconfitta con un margine inferiore alle otto lunghezze; due mete all’attivo) e 5 per il Livorno Rugby (successo condito dal bonus-attacco; quattro mete realizzate).

   (Foto di Sara Bonfiglioli)

Modena. Esame di maturità superato. Sul non facile terreno del Modena, il Livorno Rugby ottiene la sua quarta vittoria consecutiva (quattro gare tutte quante giocate in trasferta e tutte quante caratterizzate dalla conquista del bonus-attacco) e riduce il margine in graduatoria dalle prime tre. I biancoverdi sono sempre quarti in classifica, ma accusano ora solo una lunghezza di ritardo dal podio: un punto in meno rispetto alla Roma Olimpic, terzo, due lunghezze da recuperare dal Florentia (secondo) e nove punti in meno rispetto alla capolista Rugby Parma (in questa domenica ferma per il suo turno di riposo). Gragnani e compagni, che domenica prossima, nel quadro della seconda di ritorno, tireranno il fiato, hanno all’attivo nove gare, così come la Rugby Parma ed il Florentia. Dieci le partite giocate dalla Roma Olimpic. Al termine della regular season (22 le giornate in tutto, ma solo 18 gli incontri per ciascuna squadra), la prima festeggerà la promozione in A.

   (coach Zaccagna con gli atleti del Livorno)

Ecco i risultati della 10° giornata di B girone 2 (recupero del turno non giocato il 23 gennaio scorso; tra parentesi i punti validi per la classifica): Roma Olimpic – Florentia 13-18 (1-4); Lions Amaranto Livorno – Highlanders Formigine 20-0 a tavolino (5-0; forfait per Covid-19 degli ospiti); Modena – Livorno 23-26 (1-5); CUS Siena – Jesi 38-3 (5-0). Riposo per Parma e Imola. La nuova classifica (tra parentesi le partite giocate o comunque omologate): Parma (9) 41; Florentia (9) 34; Roma Olimpic (10) 33; Livorno (9) 32; Lions Amaranto Livorno (8) 27; Modena (9) 24; CUS Siena (9) 20; Jesi (10) 6; Formigine (8) 5; Imola *(9) -1. *Imola sconta 4 punti di penalizzazione.

Al Collegarola di Modena, è andata in scena una sfida gradevole e di spessore per la categoria. Ottimo il primo tempo degli ospiti, capaci di issarsi sul 3-19 dopo i primi 31’. Poi gli emiliani di casa, anche approfittando di alcune disattenzioni degli avversari, hanno operato un pesantissimo break di 20-0 ed hanno così messo, al 22’ della ripresa, il naso avanti (23-19). A quel punto, è giunta la reazione d’orgoglio dei biancoverdi, che hanno effettuato il contro-sorpasso, con la meta del flanker Alberto Merani, al suo rientro agonistico. Una marcatura, quella del terza ala, siglata al 64’, che ha permesso di celebrare il bonus offensivo e che ha consegnato il definitivo 23-26. Una vittoria di qualità. Domenica prossima, ci sarà spazio per il testa-coda Parma-Imola, per Florentia-Modena e per Roma Olimpic-Lions Amaranto. Riposo per il Livorno Rugby, che potrà preparare con cura maniacale il big-match del 27 marzo, in casa con l’imbattuta capolista Parma.

A Modena, Zaccagna schiera in prima linea il giovanissimo terzetto composto dai piloni Quarta (classe 2003) e Ficarra (del 2002) e dal tallonatore Mattei (del 2001), quest’ultimo sostituito all’intervallo dal figlio d’arte Diego De Rossi (del 2003). Partenza sprint degli ospiti, che già cento secondi dopo il calcio d’inizio sbloccano il punteggio con la meta dell’ala Martinucci, abile nello sfruttare in velocità un attacco tirato al largo. Labronici lucidi e concentrati, capaci di tenere in mano le redini del confronto. Seconda meta biancoverde siglata dall’estremo Nicola Zannoni, ottimamente imbeccato dal mediano Tomaselli. Lo stesso Tomaselli condisce con una trasformazione: 0-12 e match che ben presto sembra incanalato nei binari preferiti. Il Giacobazzi accorcia (22’), con il piazzato dell’apertura Assandri: 3-12. Livorno ha sempre una marcia in più rispetto agli antagonisti. La terza meta labronica è nell’aria e viene firmata, dopo un brillante e celere attacco, dall’attivo trequarti centro Leonardo Cristiglio. La trasformazione di Tomaselli issa la sua squadra sul massimo divario: 3-19 (31’). Bastano piccole disattenzioni ai livornesi, in chiusura di primo tempo, per consentire agli antagonisti di ridurre il margine (meta al 34’ dell’ala Rossetto e cinque punti di piede di Assandri). 13-19 al giro di boa del confronto: un punteggio che, nelle dimensioni, non fotografa la supremazia labronica. È più equilibrata la situazione nella prima parte della ripresa, nella quale i ragazzi di Zaccagna faticano a confermare la propria superiorità. Con il piazzato di Michelini (18’), i locali dimezzano le distanze (16-19). E soprattutto, con la clamorosa meta in intercetto del pilone Operoso, trasformata dallo stesso Michelini, i modenesi passano in vantaggio (23-19 al 22’). Livorno non si scompone. Due minuti più tardi (24’), nel corridoio di sinistra, proprio sotto la tribuna, in posizione di ala, dopo un’azione esaltante, Merani si tuffa in meta, per il definitivo sorpasso. Tomaselli trasforma: 23-26. Poi si registra qualche episodio di nervosismo di troppo (risolto dall’arbitro con un giallo al tallonatore dei locali Rizzi, al 28’), con i biancoverdi che nell’ultima azione sfiorano addirittura la quinta meta. Livorno, con merito, vince (23-26) e può caricare sul pullman i preziosi cinque punti. In questa settimana (alle 20:15 rispettivamente di lunedì 14, mercoledì 16 e venerdì 18), nella trasmissione di Telecentro 2 ‘Livorno l’eccellenza nello sport’, lunghe interviste sulle proprie carriere alle ‘vecchie glorie’ biancoverdi Andrea De Rossi, Marzio Innocenti e Fabio Gaetaniello.  (FabioGiorgi)

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