Giacobazzi
Modena Rugby 1965 – Livorno Rugby 23-26
Giacobazzi
Modena: Petti; Rossetto, Orlandi, Kubler,
Pianigiani (32’ st Guidetti); Assandri (8’ st Michelini), Lloyd; Venturelli M.
(cap.) (20’ st Cojocari), Venturelli L., Flores (34’ st Carta); Maiga, Bellei;
Ori (3’ pt Flammia, 19’ st Operoso), Rizzi, Morelli. Non entrato: Picheo. All.:
Rovina.
Livorno
Rugby: Zannoni N.; Citi (11’ st Menicucci),
Cristiglio L., Ianda, Martinucci (38’ st Berthomier); Gaggero, Tomaselli J.;
Lavorenti, Merani, Piras (1’ st Basha); Gragnani Giac. (cap.), Cristiglio A.
(1’ st Castellani); Ficarra, Mattei (1’ st De Rossi D.), Quarta. Non entrati:
Chiti, Freschi. All.: Zaccagna.
Arbitro: Jaco Erasmus
(Treviso).
Marcature: nel pt
(13-19) 2’ m. Martinucci, 13’ m Zannoni N. tr, Tomaselli, 22’ cp Assandri, 31’
m. Cristiglio L. tr. Tomaselli, 34’ m. Rossetto tr. Assandri, 38’ cp Assandri;
nel st 18’ cp Michelini, 22’ m. Operoso tr. Michelini, 24’ m. Merani tr.
Tomaselli.
Note: cartellino
giallo: 28’ st Rizzi (Modena). Punti conquistati in classifica: Modena 1
(sconfitta con un margine inferiore alle otto lunghezze; due mete all’attivo) e
5 per il Livorno Rugby (successo condito dal bonus-attacco; quattro mete
realizzate).
(Foto di Sara Bonfiglioli)
Modena. Esame di
maturità superato. Sul non facile terreno del Modena, il Livorno Rugby ottiene
la sua quarta vittoria consecutiva (quattro gare tutte quante giocate in
trasferta e tutte quante caratterizzate dalla conquista del bonus-attacco) e
riduce il margine in graduatoria dalle prime tre. I biancoverdi sono sempre
quarti in classifica, ma accusano ora solo una lunghezza di ritardo dal podio:
un punto in meno rispetto alla Roma Olimpic, terzo, due lunghezze da recuperare
dal Florentia (secondo) e nove punti in meno rispetto alla capolista Rugby
Parma (in questa domenica ferma per il suo turno di riposo). Gragnani e
compagni, che domenica prossima, nel quadro della seconda di ritorno, tireranno
il fiato, hanno all’attivo nove gare, così come la Rugby Parma ed il Florentia.
Dieci le partite giocate dalla Roma Olimpic. Al termine della regular season (22
le giornate in tutto, ma solo 18 gli incontri per ciascuna squadra), la prima
festeggerà la promozione in A.
(coach Zaccagna con gli atleti del Livorno)
Ecco i
risultati della 10° giornata di B girone 2 (recupero del turno non giocato il
23 gennaio scorso; tra parentesi i punti validi per la classifica): Roma
Olimpic – Florentia 13-18 (1-4); Lions Amaranto Livorno – Highlanders Formigine
20-0 a tavolino (5-0; forfait per Covid-19 degli ospiti); Modena – Livorno
23-26 (1-5); CUS Siena – Jesi 38-3 (5-0). Riposo per Parma e Imola. La nuova classifica (tra parentesi le partite
giocate o comunque omologate): Parma (9) 41; Florentia (9) 34;
Roma Olimpic (10) 33; Livorno (9) 32; Lions Amaranto Livorno (8) 27; Modena (9)
24; CUS Siena (9) 20; Jesi (10) 6; Formigine (8) 5; Imola *(9) -1. *Imola
sconta 4 punti di penalizzazione.
Al Collegarola di Modena, è andata in scena
una sfida gradevole e di spessore per la categoria. Ottimo il primo tempo degli
ospiti, capaci di issarsi sul 3-19 dopo i primi 31’. Poi gli emiliani di casa,
anche approfittando di alcune disattenzioni degli avversari, hanno operato un
pesantissimo break di 20-0 ed hanno così messo, al 22’ della ripresa, il naso
avanti (23-19). A quel punto, è giunta la reazione d’orgoglio dei biancoverdi,
che hanno effettuato il contro-sorpasso, con la meta del flanker Alberto
Merani, al suo rientro agonistico. Una marcatura, quella del terza ala, siglata
al 64’, che ha permesso di celebrare il bonus offensivo e che ha consegnato il
definitivo 23-26. Una vittoria di qualità. Domenica prossima, ci sarà spazio
per il testa-coda Parma-Imola, per Florentia-Modena e per Roma Olimpic-Lions
Amaranto. Riposo per il Livorno Rugby, che potrà preparare con cura maniacale
il big-match del 27 marzo, in casa con l’imbattuta capolista Parma.
A Modena, Zaccagna schiera in prima linea il
giovanissimo terzetto composto dai piloni Quarta (classe 2003) e Ficarra (del
2002) e dal tallonatore Mattei (del 2001), quest’ultimo sostituito
all’intervallo dal figlio d’arte Diego De Rossi (del 2003). Partenza sprint
degli ospiti, che già cento secondi dopo il calcio d’inizio sbloccano il
punteggio con la meta dell’ala Martinucci, abile nello sfruttare in velocità un
attacco tirato al largo. Labronici lucidi e concentrati, capaci di tenere in
mano le redini del confronto. Seconda meta biancoverde siglata dall’estremo
Nicola Zannoni, ottimamente imbeccato dal mediano Tomaselli. Lo stesso
Tomaselli condisce con una trasformazione: 0-12 e match che ben presto sembra
incanalato nei binari preferiti. Il Giacobazzi accorcia (22’), con il piazzato dell’apertura
Assandri: 3-12. Livorno ha sempre una marcia in più rispetto agli antagonisti.
La terza meta labronica è nell’aria e viene firmata, dopo un brillante e celere
attacco, dall’attivo trequarti centro Leonardo Cristiglio. La trasformazione di
Tomaselli issa la sua squadra sul massimo divario: 3-19 (31’). Bastano piccole
disattenzioni ai livornesi, in chiusura di primo tempo, per consentire agli
antagonisti di ridurre il margine (meta al 34’ dell’ala Rossetto e cinque punti
di piede di Assandri). 13-19 al giro di boa del confronto: un punteggio che,
nelle dimensioni, non fotografa la supremazia labronica. È più equilibrata la
situazione nella prima parte della ripresa, nella quale i ragazzi di Zaccagna
faticano a confermare la propria superiorità. Con il piazzato di Michelini
(18’), i locali dimezzano le distanze (16-19). E soprattutto, con la clamorosa
meta in intercetto del pilone Operoso, trasformata dallo stesso Michelini, i
modenesi passano in vantaggio (23-19 al 22’). Livorno non si scompone. Due
minuti più tardi (24’), nel corridoio di sinistra, proprio sotto la tribuna, in
posizione di ala, dopo un’azione esaltante, Merani si tuffa in meta, per il
definitivo sorpasso. Tomaselli trasforma: 23-26. Poi si registra qualche
episodio di nervosismo di troppo (risolto dall’arbitro con un giallo al
tallonatore dei locali Rizzi, al 28’), con i biancoverdi che nell’ultima azione
sfiorano addirittura la quinta meta. Livorno, con merito, vince (23-26) e può
caricare sul pullman i preziosi cinque punti. In questa settimana (alle 20:15
rispettivamente di lunedì 14, mercoledì 16 e venerdì 18), nella trasmissione di
Telecentro 2 ‘Livorno l’eccellenza nello sport’, lunghe interviste sulle
proprie carriere alle ‘vecchie glorie’ biancoverdi Andrea De Rossi, Marzio Innocenti e Fabio
Gaetaniello. (FabioGiorgi)
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