mercoledì 10 giugno 2015

“Eccoci arrivati all’epilogo, la fine di una splendida stagione. Ancora 70 minuti di passione dopodichè vedremo arrivare a Cogoleto i pullman del Viadana e del Calvisano. E’ pur vero che li abbiamo già visti. Quando arrivavano nella mitica Rocca Grimaldi ‘sti pullman megagalattici che facevano fatica ad arrivare al campo e restavanotutti allibiti nel vedere la nostra struttura rispetto ai loro sette campi uno di seguito all’altro.
Una struttura minimalista, coi genitori che toglievano le porte da calcio per mettere quelle da rugby davanti agli sguardi meravigliati degli ospiti. Sembrava la partita dei Grandi Campioni contro gli Scappati di Casa nel campo dei Genitori Sperduti. Ma era una struttura con un cuore grande cosi’, viva, vissuta, amata rispetto a quelle fredde ed impersonali delle grandi squadre. Luogo magico, terzi tempi memorabili, all’addiaccio, in tutte le condizioni di tempo. Una struttura che ha permesso di creare un grande gruppo che domenica, con qualche perdita ma anche con preziosi acquisti concluderà un ciclo ma solo per aprirne un altro. Come si fa a non ricordare la splendida vittoria all’ultimo momento con la capolista Cus Milano a Recco con quella folle formazione messa in campo da Andrea? Indelebile, indimenticabile, che bello. Vogliamo altri momenti cosi’, ne abbiamo proprio bisogno.
Saluteremo i ‘96 e daremo il benvenuto ai ‘ 99. Abbiamo la necessità di vincere. Siete molto forti, anzi siete i piu’ forti. Siete amici, anzi siete molto amici. L’Asti e’ una bella squadra ma voi siete di piu’, molto di più. Domenica rappresenterete 300 bambini, la Società tutta. Giocate anche per loro che vi vedono come dei marziani, giocate come sapete con la tranquillità dei piu’ forti ma con la grinta dei piu’ deboli. Calciate la palla ad inizio partita ed andatevela a prendere, la dovete mangiare, la dovete abbracciare, la dovete mettere a disposizione dei vostri compagni. Se quella palla gira non ce n’e’ per nessuno. E quando la palla gira noi sugli spalti godiamo e ci entusiasmiamo come dei bambini. Ubriacate gli avversari con il vostro gioco, poi noi faremo altrettanto al cowboy ranch con le nostre birre. Forza ’96, congedatevi dai vostri compagni/amici lasciandogli in eredità il campionato italiano. Forza ’97, vincete perché siamo stufi di andare a Imperia o Savona. Vogliamo andare a Calvisano dove i genitori fanno oh. Forza ’98, pensate a quanto siete cresciuti quest’anno e quanto potreste crescere confrontandovi con squadre ai massimi livelli. L’ultima settima, l’ultimo sforzo. Tutti ad allenamento e portiamo a casa la coppa. Il 20 al Branega festeggeremo tutti insieme, ne sono sicuro. “Standing Ovation per Voi….””

Così si esprime su FB Roberto Regestro, uno dei numerosi ed attivissimi dirigenti del club CFFS Cogoleto&Province dell'Ovest, in merito alla finale U/18 di domenica prossima al campo Giovani di Voghera alle 16,30. 

Nessun commento:

Posta un commento

RUGBY SERIE B - SERIE C - GIOVANILE/ Recap dell Unione Rugby Firenze.

Per l’under 18 vittoria in trasferta con il bonus con i Lions Livorno. Buoni segnali per il Firenze 1931. In C l’URF Florentia consolida i...