Palla Ovale
In confidenza con Michele Nocchi terza linea n°7 giocatore del Rugby
Civitavecchia.
Come è iniziato il
Campionato di Rugby quest’anno dopo un periodo così lungo di stop?
Michele- E’ iniziato con molta voglia di giocare e di ritrovarsi tutti
insieme, una emozione molto forte. Vedere in campo tutti i compagni di tante
battaglie sportive mi ha dato una sensazione incredibile di gioia.
Foto:
Michele Nocchi in azione giocatore del Rugby Civitavecchia
Che cosa necessita il Rugby
Civitavecchia per raggiungere gli obiettivi che vi siete dati ad inizio
stagione?
Michele- Allenarsi con costanza facendo molti sforzi perché tutti abbiamo
degli impegni personali al di fuori dello sport, posso affermare comunque che
siamo sulla strada giusta.
Quattro incontri alla fine
un punto con la capolista Capitolina dove vi siete trovati a giocarvi la
partita. Cosa è mancato per vincerla?
Michele- Forse è
mancata la concretezza , abbiamo avuto molte occasioni e le abbiamo sprecate.
Posso però affermare d’altro canto che
c’è stato un miglioramento in relazione alle ultime due partite giocate. Siamo parzialmente soddisfatti
complessivamente ci è mancato quel quid per vincere.
Tu quasi un veterano a 21
anni , una linea verde incredibile per il Rugby Civitavecchia. Cosa pensi dei
tuoi quasi coetanei che giocano in serie A?
Michele- Molti di loro sono stati compagni nelle giovanili e li conosco sia
nel campo che fuori , altri li conosco solo quest’anno , posso affermare con
sicurezza che tutti che seppur giovanissimi sono ragazzi davvero forti
tecnicamente-sportivamente-umanamente la dimostrazione la ha data il campo con
la prima in classifica.
Che cosa vuoi dire ai tuoi
compagni di gioco del Rugby Civitavecchia , vuoi lanciare un messaggio?
Michele- Stiamo progredendo e questo deve essere una costante nel nostro
modo di agire , dobbiamo continuare la strada intrapresa senza guardare
indietro ma solo avanti con allenamenti e partite , crescere anche a piccoli
passi ma sempre costantemente.
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