PRO RECCO 17
CUS GENOVA 43
Marcatori p/t: 6’ cp
Romano, 18’ cp Mandivenga, 22’ cp Romano, 25’ m
Pressenda tr. Mandivenga. S/t: 11’ e 14’ cp Romano, 20’ m . Bortoletto
tr Corona, 25’ m. Imperiale F. tr. Mandivenga, 33’ m. Imperiale F. , 37’ m.
Noto, 39’ m. + tr. Mandivenga 40’ m. Granzella tr. Mandivenga.
PRO RECCO: Romano L.,
Falchi, Balestracci, Cinquemani, Guastamacchia, Tagliavini J.D. (12’ ST
Marcellino T.), Mitri (32’ st Barisone
L.), Rosa, Navone (32’ st Marcellino M.,), Barisone E. (20’ st Nese), Matulli (5’ st
Canoppia), Cartoni, Maggi S., Della Valle (5’ st Noto), Albarello. All. Van
Vuren.
CUS GENOVA: Mandivenga,
Pichler (25’ st Grassi), Corona, Pressenda, Vimercati, Migliorini, Tessiore
(31’ st Granzella), Pendola, Bertirotti, Gargiullo (31’ st Barioglio),
Imperiale F., Repetto (25’ st Imperiale
P.), Giuliano (16’ st Rifi), Bortoletto (31’ st Boero), Barry. All.
Bernardini/Sandri.
Arbitro Sgardiolo di
Rovigo.
(l'entrata in campo di Recco e CUS Genova)
Cartellini gialli: 10’
pt Mandivenga, 31’ st Cartoni.
Calciatori: Romano
L.(Recco) 4/5, Mandivenga (CUS) 5/7, Corona (CUS)1/1.
Punti conquistati:
Recco 0 – cus Genova 5.
Player of the match
Pressenda (CUS Genova)
Allo stadio CarliniBollesan è ritornato il derby del rugby ligure dei piu’ classici! Ufficialmente si è giocato in casa del Recco in quanto il club levantino è ancora privo del campo Carlo A ndrone. Alla lunga Il CUS Genova ha fatto suo il confronto con i rivieraschi e, anche se pur con qualche difficoltà alla fine ha quasi dilagato nel punteggio! E dire che il Recco era partito bene passando addirittura in vantaggio su penalty dell’estremo Lorenzo Romano, tra i piu’ bravi della sua squadra. Batti e ribatti il CUS prima pareggiava sempre su penalty di Mandivenga, poi subiva un’altro piazzato per “collo” messo a segno sempre da Romano.
La veemente reazione dei cussini si concretizzava con una meta di forza dei trequarti, finalizzata da Leonardo Pressenda. Il primo tempo, privo quasi totalmente di gioco all’aperto, e in ogni modo poco concreto, si chiudeva con il vantaggio per il CUS (10/6). Al rientro in campo delle compagini i rivieraschi riuscivano a ritornare nuovamente in vantaggio sfruttando due punizioni con il solito Romano, ma da questo momento il “pallino” del gioco passava definitivamente al CUS che metteva in crisi la difesa biancoceleste grazie ad un pack estremamente vigoroso e concreto. Il capitano del team biancorosso, Francesco Imperiale andava in meta con la mischia in due occasioni e sul (29/12) il Recco trovava la meta di rapina grazie ad una “furba” dell’esperto pilone Davide Noto, ma negli ultimi due minuti di gioco con un uomo in meno per cartellino giallo a Cartoni, crollavano in altre due occasioni, e per il CUS era facile arrotondare il punteggio.
(nella foto sopra una meta di Francesco Imperiale)
Certo che il Recco dell’inizio del test aveva sorpreso un po’ tutti... “ Indubbiamente è stata proprio una partita da derby – ammette FRANCESCO IMPERIALE, capitano del CUS Genova – sono sempre presenti agitazione, tensione, timori e quindi tutto questo ha fatto si che durante il primo tempo si è potuto vedere poco gioco in campo. Non bisogna mai sottovalutare gli avversari in nessun modo, del resto ci attendevamo un incontro simile. Noi stiamo recuperando qualche atleta in mischia, e i risultati si sono visti soprattutto nel secondo tempo della partita quando abbiamo predominato sull’avversario.
Alla fine della partita abbiamo dimostrato in ogni modo di meritare l’affermazione. Ora ovviamente cercheremo di chiudere la stagione agonistica il meglio possibile, e continuare a costruire per il futuro.” (rr)
Nessun commento:
Posta un commento