SIMONE GESI: UN GIOIELLINO IN BIANCOROSSO
Oggi parliamo di una delle piacevoli
sorprese dell’avvio di campionato dell’HBS
Colorno seconda in classifica, il
Livornese Simone Gesi. L’ala classe 2001 alla
prima stagione in biancorosso, si sta dimostrando uno dei protagonisti delle
prime uscite dell’HBS con due mete marcate in tre partite. Sabato la sua ottima
prestazione ha coinciso con la nomina di Player
Of The Match nella sfida con le Fiamme
Oro Rugby. Dopo la vittoria ottenuta al CPO
Giulio Onesti la giovane ala si racconta ai nostri microfoni.
Da quando hai iniziato a giocare a rugby hai sempre ricoperto il
ruolo di mediano di apertura, fatta eccezione per la nazionale U18 … Come ti
trovi nel ruolo di ala?
“Mi sto piano piano adeguando. Come
numero 10 avevo molte occasioni di giocare la palla, adesso all’ala devo
cercare di concretizzare le minori occasioni che mi si presentano. Mi sto
ambientando bene anche grazie al supporto dei miei compagni, che mi aiutano a
migliorarmi in ogni occasione.”
Sei il più giovane trequarti della squadra eppure ti sei messo in
evidenza con due mete nelle ultime due partite. Come valuti questo avvio di
campionato a livello personale?
“L’avvio di questo campionato va oltre le mie aspettative. Ho iniziato a giocare in Seniores ad appena 17 anni per cui mi definisco “vaccinato” e lo scoglio di giocare con gli “adulti” l’ho superato.
Sicuramente il livello del TOP10 mi motivata a dare il meglio possibile durante gli allenamenti per poter poi entrare a far parte della rosa dei convocati del sabato. Quando sono in campo poi, faccio il massimo per meritarmi anche la prossima convocazione.”
Sabato con le Fiamme Oro sei stato protagonista di un’ottima prova
difensiva condita inoltre dalla tua seconda meta personale in campionato.
Meritata la nomina di Man of the match, sei felice?
“Sono contentissimo. Non me lo
aspettavo assolutamente. Spero di continuare a fare bene e sono pronto a
lavorare duro per riuscirci. Sicuramente l’ottimo ambiente che ho trovato a
Colorno con i compagni di squadra, i coach e tutto lo staff sono convinto che
mi possa facilitare il compito”.
(MANUEL PIAZZA)
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